Gli ultimi interventi sulla polemica della vignetta di Vauro
"Dedicato a quel brutto nasone di Vauro"
Vanity Fair, 1 febbraio 2012 di Gad Lerner
"Antisemita a chi? Se la destra gioca sporco sulla Shoah"
l’Unità, 3 febbraio 2012 di Moni Ovadia
"Con la vignetta anti-Nirenstein, Moni, Gad e Vauro fanno Bingo!"
L’Occidentale, 5 febbraio 2012 di Giancarlo Loquenzi
"Non c'è un 'nasone' politicamente corretto"
Corriere della Sera, 6 febbraio 2012 di Pierlugi Battista
Ma che follia definire moderati i Fratelli Musulmani
L’Occidente aiuta una forza che farà portare il velo e opprimerà le differenze politiche. E in Siria 300 morti non bastano per fermare Assad.
Il mondo europeo e americano, dopo essersi dichiarato a iosa colpevole di non aver capito nulla, di non aver saputo prevedere le rivoluzioni arabe, adesso cerca una pericolosa scorciatoia: individuare nei Fratelli Musulmani, i grandi vincitori dello scuotimento, un interlocutore plausibile, aperto, perfino moderato. Basta frequentare le riunioni (recentemente per esempio quella delle commissioni estere convocata dall’UE) in cui si discutono i futuri rapporti con i nuovi poteri, per capire che il maggiore desiderio dei funzionari e dei politici addetti è avviare subito il previsto nuovo «piano Marshall» che dovrebbe aiutare lo sviluppo della democrazia. [...]
On. Nirenstein: riconoscere il Consiglio Nazionale Siriano
"Il veto russo-cinese alla risoluzione sulla Siria proposta dalla Lega Araba e sostenuta da USA e Europa al Consiglio di Sicurezza ripropone le feroci logiche paradossali della Guerra Fredda in cui gli interessi politici prendevano il sopravvento su ogni e qualsiasi interesse per la vita umana. Assad ha già fatto uccidere circa 6 mila dei suoi cittadini fra cui molti bambini e donne. E' pazzesco che la comunita' internazionale non prenda una posizione decisa per far smettere quest'eccidio a tutti i costi. La risoluzione del Consiglio di Sicurezza dell'ONU deve essere quindi scavalcata da una volontà internazionale di tutti i Paesi democratici che devono rompere ogni rapporto con il regime di Assad e riconoscere il Consiglio Nazionale Siriano."
Roma, 4 febbraio 2012
“Deception: il tradimento del processo di pace”
Hamas cerca sponsor. Arriva la Turchia e sborsa 300 milioni
Hamas abbandona la nave che affonda e cerca casa in un mare di difficoltà nuove. Ma ecco che si avvicina un nuovo sponsor, Erdogan e gli regala 300 milioni di dollari. Così si può ricapitolare la corrente situazione di una organizzazione che è nella lista europea e quella americana del terrorismo internazionale. Hamas lascia Damasco, anche se com’è ovvio smentisce, perché il suo sempiterno protettore, l’Iran, che ancora sponsorizza Bashar Assad di Siria, gli ha richiesto di combattere contro gli insorgenti, ovvero, in larga parte, la Fratellanza Musulmana, e Hamas ha rifiutato perché, comunque, ne fa parte. Quindi ha perduto il suo migliore mecenate e anche la sede. [...]
Mediorientale
RIASCOLTA
Nella rubrica "Il Medio Oriente visto da Gerusalemme" di questa settimana Massimo Bordin e Fiamma Nirenstein affrontano gli argomenti:
- Egitto: preoccupante l’alleanza tra Fratelli Musulmani e Salafiti, pregiudicati i rapporti con gli USA per il fermo di sei cittadini americani;
- Hamas in transito verso la Turchia;
- guerra informatica tra hacker sauditi, palestinesi e israeliani.
Il Giorno della Memoria Ecco l’antisemita di oggi
Odia gli ebrei per motivi ideologico-politici, demonizza Israele e ottiene il plauso del mediocre mondo culturale.
Qualsiasi cosa si scriva e si dica oggi nel Giorno della Memoria, non servirà a porre fine l’antisemitismo. E’ difficile ormai credere nel potere della memoria. Questo giorno varrà come un blando tranquillante; potrà funzionare per blandire per alcuni minuti la coscienza europea che mal sopporta il crimine della Shoah. [...]
Commenti antisemiti e difese di Vauro. Le mie risposte sul caso-Nirenstein
di Peppino Caldarola
Ho letto con attenzione tutti i commenti di ieri. Ringrazio coloro che hanno preso le mie difese. Voglio discutere con chi la pensa diversamente. Distinguerei due categorie di critici della mia posizione. Ci sono quelli che hanno argomentato con veri e propri ragionamenti antisemiti. Come definire altrimenti coloro che parlano di lobby ebraica, che scrivono che avrei fatto una marchetta a favore di questa, che si chiedono che cosa facciano gli ebrei contro la crisi economica, che sostengono che non c’è scandalo nel disegnare Fiamma con il naso adunco perché Fiamma “ha” il naso adunco? C’è poco da dire. [...]
Ho criticato Vauro e un giudice mi ha condannato
di Peppino Caldarola
Sono stato condannato per aver criticato Vauro. In questa vicenda vi sono più aspetti singolari. Innanzitutto il processo. Vauro è un disegnatore satirico che va giù con la mano pesante e che rivendica il diritto di farlo. È capitato però che di fronte a un articolo satirico a lui in parte dedicato abbia ritenuto opportuno querelare. Ricordo i numerosi casi, ad esempio la querela di D’Alema a Forattini, in cui si sollevò scandalo contro chi intendeva rivalersi in sede giudiziaria di una rappresentazione satirica. Si disse che era la negazione del diritto di satira. Vale in un senso solo. [...]
A che punto è l'antisemitismo in Italia alla vigilia della Giornata della Memoria?
provo dolore e senso di smarrimento vedendo la sentenza di pochi giorni fa che ribalta la realtà, colpevolizzando una persona come Peppino Caldarola, che ha cercato di difendere la verità, assolvendo invece l'autore di una vignetta antisemita come quella che mi ritraeva con sembianze mostruose e naso adunco tipico dell'iconografia antisemita, abbinando stella di davide e fascio littorio sul mio petto.
Mi riferisco alla vignetta di Vauro in prima pagina del Manifesto del 13 marzo 2008, durante la campagna elettorale. Peppino Caldarola scrisse in seguito un articolo stigmatizzando quella vignetta e ora è stato condannato a risarcire Vauro con 25000€ per diffamazione. [...]
What is the situation of anti-Semitism in Italy on the Remembrance Day?
Dear Friends,
I feel pained and confused by the recent far-fetched judgment condemning Peppino Caldarola, who tried to defend the truth, and acquitting the author of a cartoon depicting me with a monstrous appearance and a hooked nose, typical of anti-Semitic iconography, combining the star of David and the fasces lictoriae on my chest. I’m referring to Vauro’s cartoon on the front page of Manifesto from March 13 2008, in the middle of the parliamentary electoral campaign. At the time, Peppino Caldarola wrote an article criticizing this cartoon. He has now been sentenced to pay 25000€ to Vauro for slander. [...]





