Fiamma Nirenstein Blog

I perché della mia scelta

mercoledì 12 marzo 2008 Generico 100 commenti
I perché della mia scelta - Fiamma Nirenstein Home page
Cari amici,
mi faccio viva solo ora perché, come potete immaginarvi, mi sono dovuta organizzare per affrontare tutto quello che concerne la campagna elettorale, un mondo per me completamente nuovo.
Perché ho deciso di prendere parte a questa esperienza politica? Perché ho deciso di accettare l'invito del Popolo delle Libertà? Cosa c'entra tutto questo con la mia storia e con le mie battaglie?
Intanto molte risposte le trovate qui sotto, nella conferenza stampa di presentazione della mia candidatura avvenuta ieri a Montecitorio.
A seguito delle polemiche di ieri, a quanti esprimono il loro disappunto per la mia presenza in una lista nella quale è stato inserito anche Ciarrapico, dico che considero la sua presenza un fenomeno di scarsissima importanza. Peccato che lui sia stato inserito, come mi sentirete dire nel video.
Ambedue le parti costituenti del Popolo delle Libertà mi hanno fatto contemporaneamente la loro proposta e, come un altro numero di candidati esterni fino ad oggi al mondo della politica, non sono in quota di nessuno dei due partiti, ma per la coalizione del Pdl. Ritengo l'esperienza di un grande fronte per la libertà e per la democrazia un passo importante verso la costituzione di un nuovo capitolo di democrazia italiana, qual è il bipolarismo. Non c'e dubbio che questa coalizione sia quella che ha difeso meglio il diritto d’Israele e che ha portato avanti con fermezza la lotto contro il terrorismo, mente dall'altra parte troppo spesso si andava a braccetto con Hezbollah e siinneggiava a Hamas come a un possibile interlocutore. Questi sono fatti incontrovertibili.
Desidero dare il mio contributo ad un’alleanza antiterrorista, filoisraeliana, filoamericana, che propugni quei valori propri della cultura dei diritti umani. Cultura che costituisce l’essenza del mio percorso, fin dai tempi della lotta femminista alla quale presi parte, e che oggi continuo a sostenere su questa strada perfettamente coerente, per la battaglia di difesa della nostra civiltà.
 

«I comizi non fanno per me, meglio i dibattiti su Israele»

 
Pubblicato martedì 11 marzo 2008, Il Giornale

Fiamma Nirenstein, candidata per il Partito della libertà alla Camera in Liguria, è pronta alla campagna elettorale?
«Sono arrivata da Israele solo tre giorni fa. Oggi (ieri, ndr) insieme a Souad Sbai ed Eugenia Roccella abbiamo spiegato le varie motivazioni per cui abbiamo deciso di candidarci. Mi piace molto che siamo tre donne, con tre religioni e tre esperienze diverse. Questo contraddice tante chiacchiere sulla frivolezza».
Che tipo di chiacchiere?
«Ho visto che anche Berlusconi ha dovuto dire che le donne del Pdl sono tutte laureate. È un modo per combattere tante dicerie. Noi siamo l’antitesi di questa voce che ogni tanto gira».
Parlate anche di un programma comune?
«Sui contenuti è un po’ presto, chi viene da altre professioni non se ne è mai occupata».
Perché si candida?
«Per la mia storia di osservatrice internazionale, narratrice della politica mediorientale, sono sempre stata appassionata della questione dei diritti umani. E poi sono femminista della prima ora. E poi per via di Israele: i partiti che oggi formano il Pdl sono quelli che hanno avuto una politica migliore con Usa e Israele salvo alcuni personaggi della sinistra che tra l’altro non sono nemmeno stati candidati».
Che idea ha del dibattito sull’aborto?
«Nessuna donna vuole abortire e in questo senso va intesa la difesa della vita, bisogna aiutarle a tenersi un bambino quando lo desiderino».
La legge 194 va bene o va cambiata?
La legge 194 è ancora valida e buona. Non è obsoleta, la donna ha diritto di scegliere, altrimenti si torna a tragedie in cui le ragazze morivano a bizzeffe».
Farà comizi?
«Mi ci vedo poco. Meglio dibattiti sul Medio Oriente. In questi anni ho guardato negli occhi il terrorismo, racconterò la mia esperienza».

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pierluigi gallo ziffer , italia
 venerdì 31 gennaio 2025  10:54:27

molto d'accordo, su tutto. grazie.



cossunicola , siena italia
 venerdì 20 giugno 2008  18:22:07

Carissimo utente,se tutte le volte che qualcuno cambia idea dovessimo fargli le pulci in Italia saremmo invasi da un numero inverosimile di insetti fastidiosi. Solo qualche nome di fascisti e repubblichini della prima ora...diamo via alle danze... Giorgio Bocca, Eugenio Scalfari, Dario Fo, Amintore Fanfani, Giovanni Spadolini e una caterva di comunisti, socialisti che come i sopracitati hanno scritto e firmato, ha compreso bene, firmato articolo anti ebraici e razzisti. Non ci crediamo più alla cantilena... 'noi eravamo per la libertà e la destra contro la libertà'. Conta oggi e contano i fatti. L'elenco dei lottatori per la libertà e per la purezza della razza glieli posso spedire quando vuole. Facile trovarli. Le loro vecchie idee sono sui libri e su internet. Accomodarsi prego. Auguri.



Sabino Osmo , Trieste Italia
 martedì 17 giugno 2008  19:26:30

Gentile signora Nirenstein,ho seguito da molti anni con compiacimento i suoi diversi interventi sulla questione ebraica e quella israeliana. Ebbi modo di sentire per la prima volta, molti anni fa, un suo intervento in occasione di un convegno a Iesolo, di cui non ricordo il tema. Da allora ho sempre trovato i suoi interventi condivisibili e le sono sempre stato silenziosamente grato per il suo impegno a favore di Israele. Quando mio figlio, che abita tuttora in Israele, ha avuto modo di sederle accanto nell’aereo che lo riportava a Tel Aviv e ha potuto scambiare qualche parola con Lei ne sono stato quasi invidioso.Purtroppo, però, ho trovato inspiegabile la sua scelta di candidarsi con il PdL e dopo le dichiarazioni e azioni del suo leader nella giornata del 26 aprile, tale decisione mi appare, per un’ebrea impegnata nella difesa dell’ebraismo e del sionismo, del tutto aberrante.Le scrivo per la stima che ho per lei e per chiederle quali ragioni, che lei vede e io non vedo, posso addurre a mio figlio e ai miei amici non ebrei per giustificare uno schieramento che la affianca a persone che non hanno mai rinnegato l’ignominioso e scellerato periodo fascista. Mi ha stupito non aver sentito in tutti i discorsi di circostanza che i media hanno profuso in occasione di questa Festa della Liberazione alcun accenno al fatto che la caduta del fascismo ha significato anche la fine delle leggi razziali, mentre il suo premier con l’accenno alla tragedia degli esuli istriani ha avvallato l’equiparazione delle memorie. Io non voglio assolutamente “riconoscere le ragioni dei ragazzi di Salò” tra le quali c’era anche la zelante collaborazione con i nazisti nel portare a compimento la soluzione finale del problema ebraico.Sono rimasto insensibile alla visita di Fini a Iad Va Shem poiché è stato un atto politicamente dovuto e nel suo partito rimangono molte persone che non si sognano minimamente di fare lo stesso percorso. Le attuali prese di posizione della destra



nicola cossu , siena italia
 venerdì 23 maggio 2008  13:01:37

Gentile Fiamma, credo che il suo coraggio come ebrea di partecipare al rinnovamento del centro destra italiano e di guardare al di là dei muri sia una scelta coraggiosa, lungimirante e concretamente liberale. Io non sono ebreo ma sento che sia sacrosanto ricevere lettera colme di dubbi ed incertezze soprattutto da coloro che non possono come me dimenticare l'Olocausto e quello che le ideologie di destra hanno significato perr l'europa. Però guardare avanti significa non dimenticare e tentare con determinazione di cambiare la storia degli uomini e delle donne, di incunearsi nelle aree politiche anche sconosciute e cambiarle dal profondo, partecipare ad una trasformazione che la storia esige. Si tratta di sporcarsi le mani, di far cambiare idea alle persone. Credo sia questo il desiderio coraggioso e straordinario di una donna unica e per questo da sostenere. Chi è contro la scelta di Fiamma ha tutte le ragioni per sospettare dei suoi compagni di viaggio ma noi Europei abbiamo il diritto di essere così intransigenti? Mi spiego meglio.Questo nuovo integralismo ideale non è forse dovuto da una ricerca di ASSOLUZIONE DELL'EUROPA PER L'OLOCAUSTO STESSO, PER IL GULAG, LA CARESTIA TERRORISTICA DELL'UCRAINA,LA GUERRA CIVILE SPAGNOLA, LA PRIMA GUERRA MONDIALE, che ha messo in moto il massacro più grande di quasi tutta la storia dell'umanità. Tutto in solo secolo. Organizzato in un quadrilatero ben definito e senza l'aiuto di Stati Uniti e Mussulmani.Siamo noi europei che dobbiamo credere nella democrazia? E allora la democrazia è fondata anche sulla ricerca del consenso ma anche sulla conversione, il cambiamento delle persone, un cambiamento cosciente. E' una conversione individuale, giornaliera. Difficile, lo ammetto. Ma questo cambiamento, personalemente in molte persone del PDL che conosco è vero, profondo, convinto. Vogliamo buttare tutto questo alle ortiche. Io credo che Fiamma faccia bene a tentare. A crederci.Io ci credo.Scusate il polpettone-sermone.Nicola



Ennio Dina , Genova/Italia
 venerdì 25 aprile 2008  21:01:56

Non condivido la sua scelta. Anzi la considero aberrante. Appartengo ad una famiglia ebrea anche se non sono osservante. Mio zio è morto in compo di concentramento, deportato in seguito alla denuncia di un fascisto. Credo che per un ebreo non sia accettabile sedersi a fianco di chi dichiara di essere fascista, ad Alessandra Mussolini, con leader che non rinnega i valori del fascismo, anzi snobba la resistenza. Come si fa a dichiararsi liberali e democratici in un partito pieno di antiliberali e antidemocratici, in un partito che non ha mai fatto un congrsso o un'elezione primaria. Governato di fatto da un padrone. Io, da ebreo, mi vergognerei.



davide ziveri , parma italia
 domenica 20 aprile 2008  08:52:29

Ho letto su Haaretz (18/04) che ha vissuto per un decennio nella colonia di Gilo, nei Territori Occupati Palestinesi. Vorrei poter leggere la sua posizione su quanto riportato nell'articolo citato; vorrei poter capire come pensa di coniugare queste due identità ed infine sapere come intende, quale rappresentante del popolo italiano, dare democraticamente spazio a quella larga fetta della popolazione che da molti anni denuncia le violazioni dei diritti umani da parte di Israele ed esprime la propria solidarietà al popolo palestinese. La ringrazio anticipatamente per il suo impegno democratico nel rispondere alle richieste di informazioni del popolo che rappresenta, formato da anime diverse.



Tore Pirino , Quartu Sant'Elena Italia
 giovedì 17 aprile 2008  21:42:09

Complimenti per la sua elezione, ma oggi, dopo l'appello di Berlusconi ai fascisti di Storace perchè votino Alemanno (altro fascista, sia pure in 'sonno') al ballottaggi per il Comune di Roma, non crede di aver scelto, come democratica e come ebrea, dei pessimi compagni di viaggio?chi le scrive, oltre che essere un sincero amico d'Israele, e qualcosa di più dato che ho iniziato il mio ghiur, l'ha sempre stimata ed apprezzata. Ora, però, ho dei dubbi grandi come una casa. Come la Casa delle Libertà che lei frequenta.Salute e shalom



Danny , Italia
 giovedì 17 aprile 2008  12:37:13

Ho sempr difeso la Sua scelta di far parte del PDL, qualche giorno prima del voto però ho nutrito qualche dubbio su questo partito per via di certe affermazioni durante la campagna elettorale, ma poi i dubbi mi sono spariti e ho scelto di votarLa. Non sa quanto sono felice della vittoria che abbiamo ottenuto e non sa quanto sono felice che ora potrà essere in Parlamento! D'Alema ora avrà molto tempo per riflettere sulle sue malefatte all'opposzione, ma sono anche felice perchè per la prima volta nel Parlamento non ci saranno forze che si richiamano al comunismo e al fascismo. Non se li vede i vari Storace, Romagnoli, Tilgher, Diliberto, Caruso e Ferrando (che hanno infagato Lei e il suo popolo) a chiedere l'elemosina davanti al Colosseo ai turisti di passaggio? E' una soddisfazione grandissima, ancora più grande della nostra vittoria elettorale, a mio avviso



Bivio , New York
 sabato 12 aprile 2008  21:29:38

Buona Fortuna Signora Nirenstein... Sono uno dei Suoi lettori e sono d'accordo con piu' di 90% del suo punto di vista... Come lei sono molto pro-Israeliano perche' secondo e' l'unico paese in quella giungla del terrorismo fanatico che abbraccia la vita anziche' la morte... Sono molto contento di sapere che lei sara' la nostra rappresentante da Liguria...



Motty Levi , Barga (Lu)/Italia
 sabato 12 aprile 2008  14:10:01

Pur non condividendo la tua scelta d'allearti con il PDL, la rispetto e ti auguro buon esito nella tua campagna elettorale. Non sono un idealista, nè sono un purista, ma preferisco tenermi, se possibile, alla larga da alleanze con persone che ritengo nemici della mia eticità personale. Essendo un uomo di centro con salde convinzioni democratiche, questo vale per possibili alleanze con la destra che con la sinistra. E questo non soltanto in Italia, ma anche in Israele, ove ho preferito Shinui ad Ha'Avodà e la recente formazione di Kadima, soprattutto da quando "vanta" quello sgradevolissimo galoppino della gerontocrazia israeliana di Pimon Sheretz (sic!) nelle sue schiere. Mi rendo perfettamente conto che le mie scelte, anche se perfettamente in sintonia con il mio senso etico e sono perfettamente consapevole del fatto che scelte dettate dall'etica, in politica, non fruttano nulla. Scelte del genere non fruttano soprattutto in Italia, ove sin dai voti di scambio del senato imperiale, si è istaurata una tradizione politica clientilistica che è dura, se non impossibile, da spazzare via dopo due millenni. E' per questo che rispetto la tua scelta e spero che in caso di vittoria del PDL, ti venga offerto il Ministero degli Esteri e non il Ministero per le Risorse Agricole. B'Hatzlacha U'Vracha!



Andrea , MO/Italia
 giovedì 10 aprile 2008  08:39:40

Gent.ma Sig.ra Nirenstein, sono d'accordissimo con lei sulla politica sbagliata di D'Alema in Medio-oriente. Non sono con lei a sostenere il PdL. I 5 anni di governo di Berlusconi, mi hanno convinto che è ASSOLUTAMENTE una tragedia per l'Italia. Mutatis mutandis è l'hezbollah della politica italiana, è l'uomo delle leggi ad personam, è ormai andato forse causa l'età (sono anni, può verificare, che il giorno dopo lui o qualcuno dei suoi deve smentire le sue dichiarazioni), sparate da Brancaleone alle Crociate, ha fatto aumentare l'evasione fiscale riducendo le tasse ad un "obolo" che chi può farlo si calcola da solo, legge Calderoli-"una porcata"- legge Gasparri -lasciamo perdere-, legge salva-Previti -e Previti va in galera-leggi salva calcio -quindi il Milan, cioè un suo investimento- salva assicurazioni, salva banche, G8 -la macelleria messicana, come ho letto che ha dischiarato un qualche funzionario di polizia-.............Fuori Berlusconi e ritornerò a votare il centro-destra.



Nicola , Firenze
 mercoledì 9 aprile 2008  17:19:44

Cara Fiamma, premetto che da sempre io sono afflitto da un complesso d'inferiorità verso il mondo anglosassone e seguo con attenzione le indicazioni provenienti da Economist, FT, ecc.Tutte sfavorevoli (da sempre) a Berlusconi. Senza motivo? Tipica saccenteria e sussiegosità Anglo.Mi sembra di ricordare qualche anno fa una sua definizione sulla Lega ("francamente razzista"). Io fui d'accordo con lei, anche oggi sono sempre dell'idea che la Lega sia qualcosa di profondamente diverso da quello che lei, con la sua storia personale, rappresenta. E' sempre di quell'avviso o ha, nel frattempo, cambiato idea e si trova bene con Bossi e i suoi?Vorrei poi chiedere a lei e a Giorgio La Malfa (figlio dello statista e antifascista Ugo) che cosa si prova a stare dalla stessa parte di Alesssndra Mussolini.Vorrei anche un suo parere sul "progetto" di Marcello dell'Utri, che vuole "riesaminare" lo nostra storia recente (quindi anche fascismo e resistenza) e "correggere" di conseguenza i testi scolstici , tutti invariabilmente scritti da "comunisti".Ha scritto qualcosa di molto sensato al proposito Pierluigi Battista nel Corriere di oggi...



Gianfranco , Italia
 martedì 8 aprile 2008  20:40:58

gli ideali a cui fiamma ha magnificamente fatto accenno nel suo intervento,corrispondono a ciò che dovrebbero in ogni spirito di onesto cittadino italiano animare la più intensa partecipazione senza ideologie ormai superate e desuete dalla storia.Fiamma ò una donna moderna e vede ben lungi a quello che sarà il mondo futuro se vorremo superare le fratture egli odi di partito e di religione



Josh , Perugia
 martedì 8 aprile 2008  20:02:57

BRAVO GUIDO, sottoscrivo in toto... Ti abbraccio



Josh , perugia
 martedì 8 aprile 2008  20:00:12

Dell'Utri: se vinceremo le elezioni, i libri di storia saranno revisionati Il senatore di Forza Italia: ROMA - «I libri di storia, ancora oggi condizionati dalla retorica della resistenza, saranno revisionati, se dovessimo vincere le elezioni. Questo è un tema del quale ci occuperemo con particolare attenzione». Giacchè c'è dott.ssa Nirenstein spieghi il perchè della sua scelta anche alla luce di questo interessante programma di Dell'Utri. Magari dopo avergli chiesto come vorrebbe rivedere il capitolo sulle leggi razziali...



Guido , milano
 venerdì 4 aprile 2008  20:01:33

Cara Fiamma, sono proprio deluso. Passi la candidatura in un "partito" con un leader che ha un conflitto d'interessi gigantesco (non mi risulta che in Israele - che e` una vera democrazia - ci siano leader politici che sono proprietari di giornali, TV, che fanno leggi ad personam, ecc. ). Ma insieme a due fascisti non pentiti (Ciarrapico e una tale Mussolini), questo lo trovo davvero scioccante per un' autorevole esponente della comunita` ebraica italiana. Si dice che siano "ininfluenti". Ma per un leader e un partito che si professano "liberali" queste candidature dimostrano un cinismo senza limiti. Per usare un'analogia biblica, si potrebbe dire che Esau` ha venduto la primogenitura (gli "ideali", se mai li ha avuti) per un piatto di lenticchie (una manciata di voti in piu`).In quanto alla querelle su D'Alema e Hamas, premetto - a scanso di equivoci - che provo orrore per l'ideologia e la pratica violenta, fondamentalista e con forti connotati antisemiti di Hamas. E sono quindi contrario a un negoziato ufficiale che legittimi Hamas a danno di Abu Mazen. Ma immaginare una trattativa informale per un cessate il fuoco non e` un reato e se ne potrebbe parlare razionalmente. Un approccio del genere viene d'altronde suggerito non solo in un commento del del New York Times (Henry Siegman 4/3/2008), ma anche da AB Yehoshua (Corriere del 24/1/2008) che ricorda come Israele nella sua storia abbia concluso accordi con Paesi vicini che erano determinati a gettare a mare tutti gli ebrei. Anche Amos Oz, che prima era contrario, suggerisce di arrivare ad una tregua con Hamas in quanto male minore (Corriere del 13/2/2008). D'altronde, se il ritiro da Gaza fosse stato concordato - almeno simbolicamente - con Abu Mazen, forse non si sarebbe arrivati a questo punto.Naturalmente si puo` essere in disaccordo con questa posizione. Ma se cio` non autorizza a demonizzare chi la sostenga come necessariamente "anti-Israeliano" o - ancora peggio - antisemita. Shalom



pierluigi mannino , cagliari
 domenica 30 marzo 2008  16:02:39

Quando mi chiedono perchè votero per il PDL mi verrebbe facile rispondere con una serie di considerazioni relative al concetto di Stato liberale, alla difesa di valori fondamentali quali, primo tra tutti, quello della VITA e della sua difesa ma mi viene, ancora, più facile rispondere con un nome, quello di Fiamma Nirenstein. Una donna di grande coraggio, una grande giornalista che riesce a riassumere in sè la difesa dei valori che sono tipici del fronte creatosi con la nascita del PDL. Basterebbe solo questo per decidere di votare PDL. Certo, non tutti i candidati hanno lo spessore di Fiamma ma la loro presenza non deve essere utilizzata per attaccare il fronte che più rappresenta i valori della tradizione occidentale. Grazie Fiamma per essere scesa nell'agone politico.



pietro , italia
 domenica 30 marzo 2008  01:25:38

MI HA DELUSO SI E' MESSA CON LA DESTRA.SE VUOLE VERAMENTA LA PACE DEVE PARLARE COL NEMICO.



Crusader , Palermo/Italia
 sabato 29 marzo 2008  18:21:25

Fiamma è una persona estremamente intelligente perché non si lascia confondere da vuote ed insulse etichette e bada invece alla sostanza dei fatti! Certi commenti sembrano esternati da un povero cervello corroso dall'Alzheimer, ma non voglio essere troppo pessimista. Allora il mio consiglio è di cambiare alimentazione consumando più pesce, contiene fosforo...



antonio , bologna
 sabato 29 marzo 2008  00:09:37

cosa la unisce a Ciarrapico e alla Mussolini........la storia?quanta gente si starà rivoltando nella tomba?dovevate essere su 2 sponde opposte ed invece siete insieme.....perchè?Ciarrapico e la Mussolini catturano i voti dei nostalgici del fascismo.....lei quello degli ebrei.....tutti nelle mani del Burattinaio....da una persona che credevo intelligente non me lo aspettavo proprio.....purtoppo la poltrona ed il potere obnubilano le menti!Auguri!!



Angelo Franceschini , Piossasco (TO)
 venerdì 28 marzo 2008  20:08:36

Gentile Fiamma,nel mio piccolo faccio parte del PdL e quando ho saputo della tua partecipazione alla nostra lotta ho provato una grande gioia per l'indiscutibile valore intellettuale e morale della tua candidatura. Sono convinto che personalita' del tuo livello non possano che far bene al Paese sopratutto in un momento di grande disaffezione verso la politica come quello attuale. Temevo pero' che il tuo gesto coraggioso avrebbe risvegliato il peggio della sinistra italiana come infatti e' puntualmente avvenuto, non solo in quella ignobile "vignetta" ma anche negli articoli di certi giornali. Mi vergogno per loro e per loro vorrei poterti chiedere scusa.La lotta politica puo' anche essere aspra e spietata perche' e' anche, ma spero non solo, lotta per il potere, ma spero che un giorno anche in Italia certa ideologia che di fatto e' intimamente nazista seppur colorata di rosso, sara' relegata alla marginalita' che merita.Ne avremmo un grande guadagno tutti quanti. Noi che li combattiamo ed anche coloro che oggi li fiancheggiano.Con affettoAngelo



Mattia Magrassi , Verona
 lunedì 17 marzo 2008  21:54:17

Cara Fiamma,per me la notizia della tua candidatura è stata sinora una delle poche notizie davvero entusiasmanti di questa campagna elettorale.Hai tutto il mio sostegno!Ciao



Crusader , Palermo/Italia
 lunedì 17 marzo 2008  21:19:16

Dopo aver recitato a memoria la solita sequela di insulti cattocomunisti tanto risibili quanto ipocriti contro gli elettori di centrodestra, il simpatico Francesco per fortuna non ne aggiunge un altro che qui ci interessa molto: essere antisemiti! Infatti il dolce Francesco sa benissimo che non può attribuire questa colpa al PdL. Anzi dovrebbe accusare il suo beneamato D'Alema, che esprime un retaggio culturale terzomondista e antioccidentale duro a morire, come giustamente ha fatto l'ambasciatore Meir che gli ha risposto come merita, vero? Vero?



Francesco Spagna , Padova
 sabato 15 marzo 2008  20:12:52

Ho una memoria ormai antica, di sue conversazioni a radio 3. Avevo apprezzato davvero la brillantezza del suo pensiero. Per il popolo e la cultura israeliana ho sempre provato grande simpatia. Ho una formazione libertaria e mi sono sempre battuto contro l'antisemitismo, sia di destra e sia di sinistra. Il suo nome era il ricordo di qualcosa di bello, di intenso, di intelligente. Vederla oggi nel calderone politico di un'Italia buzzurra, videodipendente, mercificata e fascistoide è uno shock.



Antonio Tagliasacchi , campi bisenzio firenze
 sabato 15 marzo 2008  14:25:14

Carissima Nirenstein Se Ti fossi candidata a Firenze sarei stato più contento. Sì, perchè i Tuoi messaggi ,i Tuoi moniti sul pericolo della religione islamica avrebbero dato maggiore scossone a questi comunisti di sinistra che in questa terra hanno creato il loro impero feudale.In questa terra di cultura politica martoriata abbiamo bisogno di persone come Te,tenaci e forti.Tu rappresenti quel raggio di luce che illumina e fa reagire certe menti distorte. Anche se nella casa delle libertà esistono personaggi come Ciarrapico, credo che Tu andrai avanti intangibile nella strada prefissata, rispettando quei Valori che Ti contraddistiunguono. Complimenti e tanti in bocca al lupo.



vincenzo Patera , Bologna - Reggio Calabria
 sabato 15 marzo 2008  10:05:28

Gent.le Fiamma Nirenstein,ho letto sui giornali, con mia grande soddisfazione, della sua candidatura alle prossime elezioni politiche.Se fino a poco tempo fa ero totalmente convinto di non andare a votare oggi esprimo qualche dubbio su questa mia convinzione, e lo devo prorpio a lei.Molte persone, giovani e meno giovani, chi la segue da molto tempo e chi no, sono convinto riponga in lei una certa fiducia per questa nostra politica, ed anche se non siamo noi cittadini a scegliere i candidati, visto che la legge non ce lo permette, per la prima volta sono soddisfatto per la scelta del candidato, in persona del suo nome, perchè è un nome che sicuramente avrei voluto per le prossime elezioni. Sono convinto che darà risposte adeguate ai tanti Dalema e ai tanti anche nel centro destra, che in nome del posto in politica si dimenticano del motivo per cui sono lì.La speranza nei giovani per il cambiamento di questo paese, sono una risorsa,ma qualcuno cerca di ammazzarla, qualche altro di affossarla, dia forza e fiducia ai tanti che la stimano e la seguono.Vincenzo Patera



Crusader , Palermo/Italia
 venerdì 14 marzo 2008  21:14:43

Ehi, Josh! E quindi secondo te la posizione del tuo D'Alema, non certo mio perché mi fa schifo, è quella dell'UE? Di grazia, per cortesia, vuoi citarmi un diplomatico europeo che ha avallato l'opinione del tuo amato Ministro(nzo) degli Esteri? Forza, fai conoscere a questo blog quello che pensa l'UE nei confronti del conflitto arabo-israeliano! Ma tu sai cos'è la Road Map, avallata da tutta la diplomazia occidentale? Guarda, il tuo preconcetto e sinistrorso antiamericanismo mi fa ridere e non voglio neanche risponderti su questo argomento, desidero solo che Israele possa vivere in pace accanto a uno stato palestinese che rifiuti l'integralismo islamico e riconosca finalmente il diritto degli ebrei di vivere nella propria terra. Ma visto che sei molto confuso e davvero sei incapace di comprendere la situazione in Medio Oriente, vorrei spiegarmi con un esempio. Immagina di trovarti di fronte a un pazzo scatenato che ti minaccia di morte e ogni volta che ti vede ti picchia a sangue senza pietà. Inizieresti con lui un dialogo civile o non penseresti forse a difenderti per evitare il peggio? Ecco, Israele deve combattere un avversario che vuole distruggerlo a tutti i costi e che vaneggia la fondazione di uno stato islamico in tutta la Palestina dopo aver cacciato gli ebrei. Vatti a leggere lo statuto di Hamas per schiarirti le idee se non mi credi! E poi che ne facciamo di Abu Mazen? Non mi pare molto entusiasta della possibilità che Hamas sia riconosciuto un interlocutore affidabile dopo che si è macchiato a Gaza di stragi ai danni di Al Fatah. Ah ah ah, il tuo D'Alema non capisce niente di politica internazionale dato che non si rende conto che o si discute con Hamas o con Al Fatah e non con entrambe perché si odiano senza quartiere!



Josh , Italia
 venerdì 14 marzo 2008  20:28:57

X DannyPuntualizzare che la posizione di D'Alema è quella dell'UE era solo dovuta al fatto che in molti post si asserisce che la politica estera di D'alema sia sconclusionata e che ci ridicolizza agli occhi del mondo. Poi mi perdoni: ma in quale post ho parlato male di Israele??? Se ho ben compreso il suo pensiero su questo blog non si possono fare "critiche" ma solo adesioni senza riserve. Fino a prova contraria è Lei che sta allegramente dalla parte di fascisti che gli ebrei hanno perseguitato. E' Lei che dice, sbagliando, che già 10 anni fa Fini abiurò il fascismo ("Mussolini è stato il più grande statista italiano del secolo" lo ha detto solo 3-4 anni fa da Vespa)Dice che io parlo male di Israele? Forse non sono riuscito a spiegarLe che anche e soprattutto per quello che è stato fatto agli ebrei dai fascisti che io oggi sono allibito dalla vostra no chalance con la quale vi apparentate ai suddetti nostalgici del Duce. Avere a cuore le sorti di un Paese, in questo caso Israele, non vuol dire accettare acriticamente qualunque scelta politica il suo governo attui che ad oggi non mi sembra abbia prodotto chissà quali grandi risultati in termini di sicurezza per Israele. La prego per tanto di non appiopparmi pensieri anti-israeliani lontani dalla mia sensibilità e cultura...Ps 10 anni fa Fini era in Iraq con Le Pen (si legga cosa pensa degli ebrei Le Pen) a portare la solidarietà della destra sociale a saddam hussein contro, cito testualmente, "l'mperialismo americano"...Lei vota per questa gente ed io sono anti-israeliano???



Danny , Italia
 venerdì 14 marzo 2008  19:36:56

X JoshMi perdoni, ma non credo che questa sia la sede più adatta per criticare Israele e gli Stati Uniti. E poi cosa vuol dire che D'Alema ha tenuto la medesima posizione dell'Ue? Se all'Ue decidono di buttarsi giù dalla finestra, lo dobbiamo fare pure noi italiani?



Josh , Italia
 venerdì 14 marzo 2008  17:25:27

X CRUSADERA prscindere dal fatto che la posizione di D'Alema è quella dell'UE (vedi tensioni con gli USA) quindi tutta questa ridicolaggine agli occhi del mondo la vede solo Lei. Siamo così ridicoli da aver fatto accettare all'ONU una moratoria sulla pena di morte cosa mai riuscita a nessun altro Paese al mondo. Ma ciò che troverei più interessante è capire qual è secondo Lei la strategia politica migliore da attuare in Israele nei confronti di Hamas, perchè ammetterà che ad oggi l'interventismo macho degli americani non è che abbia prodotto chissà quali mirabilie a Gerusalemme e dintorni. Inoltre è bizzarra la cieca fiducia che Lei ripone nella capacità di valutazione sul da farsi degli Americani(intesi come loro governo non certo come popolo): valutano il Pakistan uno stato canaglia che appoggia il terrorismo salvo poi depennarlo dalla lista nera in cambio di appoggio logistico ai loro soldati e chissenefrega se c'hanno l'atomica; poi ha saputo? Sempre gli ineffabili americani, hanno appena cancellato la Cina dalla lista dei Paesi che compiono torture...In Cina non si tortura più l'hanno detto a Washinton, che bello... Smettetela una volta per tutte di applicare l'equazione: dissenso verso la politica del governo Israeliano = antiIsraele se non peggio antisemitismo.Nessuno confonde la politica di un governo con i sentimenti, la storia, la cultura, la sensibilità di un popolo che ha diritto di esistere e di difendersi. Concludo ricordandole che per la pace in Israele Yitzhak Rabin ha fatto molto di più quando da falco si è trasformato in colomba capendo che il dialogo fosse l'unica possibilità di salvezza per tutti. Se non sbaglio Rabin fu ammazzato da un israeliano che INCREDIBILMENTE, riuscì ad avvicinarlo con una tale facilità che nel mondo ha suscitato più di un sospetto circa la buona fede del mossad e dello shin bet...



Josh , Italia
 venerdì 14 marzo 2008  16:52:54

x DannyNemer Hammad: " Vi racconto la mia Italia"di Umberto De Giovannangeli*«DA ENRICO BERLINGUER ho imparato una lezione fondamentale: lavorare con tenacia per costruire il consenso più ampio attorno alle ragioni di una pace giusta in Medio Oriente; una pace fondata sul principio di due Stati. La “mia Italia”, che dopo 27 anni sto per lasciare è stata un laboratorio per il dialogo israelo-palestinese. Di ciò sono fiero» La prego Danny non parli a vanvera, argomenti se può le sue convinzioni e lasci ai mediocri e poveri di spirito gli slogan ripetuti per sentito dire....



Crusader , Palermo/Italia
 venerdì 14 marzo 2008  16:10:46

Qui qualcuno davvero fa finta di non capire niente, perchè non è possibile non accorgersi della cretinaggine del nostro, per fortuna ancora per poco, Ministro degli Esteri! Israele le trattative di pace le ha già da tempo intavolate con Abu Mazen, il leader di Al Fatah, seguendo la cosiddetta Road Map elaborata con il patrocinio degli USA e dell'UE. Invece Hamas da sempre rifiuta di riconoscere lo Stato di Israele, ha occupato con la forza Gaza massacrando gli esponenti di Al Fatah, continua a lanciare razzi contro Sderot e altre cittadine vicine al confine, si è messo al servizio dell'Iran per sabotare ogni iniziativa che porti a risolvere il conflitto instaurando uno stato palestinese accanto a quello israeliano. Per esigenze tattiche al massimo invoca furbescamente una tregua, altro che voler ricercare la pace con gli odiati ebrei. Il nostro ineffabile Baffo di Ferro parla solo a titolo personale, spinto dalla sua evidente antipatia per Israele, non oso chiamarlo antisemitismo, per carità...Come si fa a non vedere che con le sue sparate, che nessun altro diplomatico condivide, ci copriamo di ridicolo di fronte a tutta la comunità internazionale? E per finire, anche Hitler vinse le elezioni...



Danny , Italia
 venerdì 14 marzo 2008  16:08:07

X JoshTu hai citato il tanto osannato Berlinguer, come esempio di democrazia e di lotta all'antisemitismo. Ma sai cosa diceva lui su Israele? Diceva che era uno Stato "razzista e terrorista" e ciò non mi sembra molto bello



Josh , Italia
 venerdì 14 marzo 2008  12:54:47

X DannyHo letto sia le sue parole che quelle di Paolo. Giacchè Lei cita Stalin e comunisti assortiti mi corre l'obbligo di ricordarLe quanto segue:era il 1969 quando Enrico Berlinguer invitato al congresso del PCUS salì sul palco e disse "noi comunisti italani non abbiamo nulla a che vedere con il vostro comunismo che assomiglia ad una dittatura". Fu fatto scendere ed accompagnato all'aeroporto come persona non gradita.Tornato in Italia assieme a Marchais e Cardillo (leader dei partiti comunisti francese e spagnolo) promulgò il manifesto sull'eurocomunismo nel quale si affermavano principi di democraza e libertà e, Le assicuro, non v'è traccia di antisionismo. In secondo luogo mi preme farLe notare che NESSUNO nel centrosinistra di oggi rivendica una parentela, una tradizione, un orgoglio di stampo staliniano e francamente mi sembra quantomeno "bizzarro" accostare il pensiero di Dalema circa Hamas alle rivendicazioni fasciste di Ciarrapico alle quali si è prontamente aggiunta la Mussolini, dico MUSSOLINI, orgogliosa nipote di cotanto nonno.Perchè vede, se Lei ritiene saggio escludere Hamas dai colloqui di pace ed anzi apostrofa come anti-israeliano filo terrorista chi la pensa diversamente, credo non offra un grande contributo alla causa del mondo in generale e di Israele in particolare. Che ci piaccia o no l'organizzazione terroristica (a scanso di equivoci)Hamas per la quale provo ribbrezzo(sempre a scanso di equivoci)ha un grande seguito, fa proseliti aiutata anche da una politica ciecamente arrogante di una buona parte del mondo occidentale.Cercare,pensare di stanare Hamas e condurla a confrontarsi su di un piano politico, democratico e non a colpi di kalashnikov , potrebbe essere dal suo punto di vista, stupido, inutile una perdita di tempo, ma non Le dà il diritto di apostrofare nè Dalema nè chi per lui come un anti-israeliano filo terrorista. Anzicchè guardare a Stalin, guardi a Fini, Mussolini, Ciarrapico, ed il loro recentissimo pensiero fascista...



Marcello , ct
 giovedì 13 marzo 2008  23:49:20

Ottima scelta , sicuramente non sarebbe stato logico schierarsi con chi difende i terroristi, capisco bene la scelta , e non penso che sia condivisibile solo in italia ma anche dai sabra , vi lascio uno scorcio di un testo dell' ultimo intervento antiisraeliano del nostro ministro degli esteri.Complimenti ancora by MarcPolemica Italia-IsraeleLa posizione del ministro degli Esteri, Massimo D'Alema, che insiste sulla necessità di coinvolgere Hamas nel dialogo per la pace in MO, crea tensione con Israele. Il responsabile della Farnesina raccoglie il plauso di Ismail Haniyeh da Gaza, ma le risposte delle autorità israeliane sono molto polemiche. E' arrivata infatti la protesta ruvida dell'ambasciatore israeliano a Roma. ''Chi ci invita ad aprire trattative con Hamas in effetti ci invita a negoziare sulle misure della nostra bara e sul numero dei fiori da mettere nella corona'', accusa Gideon Meir.



ettore , trieste
 giovedì 13 marzo 2008  21:51:21

Ragazzi, perché vi scaldate tanto... Gad Lerner per il PD e Fiamma nirenstein nel PDL, li metteranno in una stanzina del parlamento a discutere di Israele... Intanto gli USA si occuperanno di fare le scelte adeguate sul Medioriente... E lo sapete chi avrà ragione tra Gad e Fiamma? Chi vincerà le elezioni è chiaro! Ma poi, tanto tra un paio di anni si rivota...



pierlu , brescia
 giovedì 13 marzo 2008  19:40:17

Ebbene sì, talvolta mi lascio prendere da un'improvvisa quanto immotivata voglia di farmi del male da solo; e succede quando (raramente) sfogliando l'elenco dei siti su cui andare a sbirciare, il dito destro scatta nervosamente, quasi in preda ad una sorta di paralisi, sul blog della Dacia Valent. (http://www.verbavalent.com/) Il suo ultimo "prodotto" (organico?) vorrebbe essere un commento (originale?) alle candidature di tre donne nelle liste del PDL: Nirenstein ebrea, Roccella cattolica, Sbai musulmana. La sua tesi sarebbe quella che queste candidature avrebbero un sapore "razzista" in quanto la Nirestein è al quarto posto in Liguria, la Roccella la quinto nel Lazio e la Sbai al ventesimo in Puglia. Vi riporto virgolettato un passaggio della Dacia-pensiero: "...Comunque, candidare un’ebrea stronza e razzista come la Nirenstein (l'unica a continuare con la deplorevole abitudine medievale - sostiene Toaff - di sgranocchiarsi i bambini, purché palestinesi), una cattolica cretina integrale e integralista tipo la Roccella e un’ebete analfabeta musulmana alla Souad Sbai, beh, signore e signori, è una mossa geniale: eccovele qui, tutte minoranze e – vista la qualità dei personaggi – minorate." Quando si dice la classe non è acqua! Poi la Dacia invita (ahahahah) a votare per il PDL in Puglia: "Non ti lascio solo, bella topolona. Votate e fate votare PDL, in Puglia.Si fa per dire." Infine, ci tiene a farci sapere che: "Ah, a scanso di equivoci: me l'hanno chiesto di candidarmi. Ho detto di no. 4 volte. Ho altre cose da fare." Chissà quale partito era così ansioso di sputtanarsi...sempre che sia vero s'intende! Brava Dacia, continua a fare altro! Mastro Ceccoda http://www.iostoconoriana.it/site/content.php?article.2492



Alessandro , Regensburg, Germania
 giovedì 13 marzo 2008  18:01:48

Per mariella e per fiamma stessa.C'e' di che essere un po' confusi quando ci si documenta su fascismo e su resistenza.Quello che non ho capito neanche da bambino è perchè il fascismo viene a posteriori definito una dittatura "di destra" Dunque, chi è l'erede morale di Mussolini?Mussolini fermava i convogli ferroviari di derrate per militari in guerra in Africa.Mussolini si opponeva all' imperialismo americano.Mussolini combatteva la fantomatica congiura ebraica.Mussolini minacciava o peggio chi si opponeva a lui.Mussolini aveva sotto di se squadre di giovani il cui compito era intimidire la gente.Chi è che oggi somiglia di più a Mussolini, vi chiedo, quelli che chiamano se stessi fascisti e si associano a centro destra o quelli che chiamano se stessi antifascisti e militano col centro sinistra??Chi è che da fuoco alle automobili, rompe vetrine, assale la gente per strada o in treno?Chi è che si raduna in cellule per progettare un' eversione?Chi è che usa la forza bruta per tappare la bocca agli avversari politici, oggi?E' una buona domanda penso per tutti coloro che vivono in Italia, perchè è meglio stare all' occhio coi travestimenti, in queste cose.



Franco Spesi , Firenze
 giovedì 13 marzo 2008  17:13:37

Sono molto soddisfatto che Fiamma Nirenstein abbia assunto l'impegno politico in tutta la serietà che gli spetta. La questione mediorientale deve tornare al centro del dibattito italiano in tutta la sua urgenza e gravità. Dopo un sostanziale arresto del processo di pace (Road Map), si avverte forte l'esigenza di denunciare l'orribile comportamento di quel governo 'insieme laico e confessionale' che non teme di far indiscriminato uso delle armi e del terrorismo pur di intimorire e far cadere l'avversario. E' ignobile che tutto questo, dopo 60 anni e dopo tanti ufficiali pronunciamenti, duri ancor'oggi ed è indecente che avvenga nel completo disinteresse della comunità internazionale e degli Stati Uniti, in primis. Riportare Gaza, Gerusalemme e tutta la Cisgiordania a condizioni di vita normali non può che essere un'operazione svolta nell'interesse generale.



alessandra , roma
 giovedì 13 marzo 2008  16:53:37

Cara Fiamma, non sai con quanto sollievo apprendo la notizia della tua candidatura. Sono anch'io ebrea, femminista e voto da 22 anni a sinistra. Ora però non ce la faccio proprio più. Tutto l'odio e le bugie che hanno vomitato in questi anni su Israele hanno aperto una voragine nella mia coscienza. E non immagini quanto io sia felice di sapere che tu sarai anche la mia rappresentante nel PDL che sicuramente voterò,grazie alla tua presenza. Vai avanti , non ti curare del Ciarra che porta solo i suoi soldi ma non le idee e predendi a nome dei tuoi numerosi estimatori un posto nel futuro governo (volesse D-o, il min. degli esteri!!!). In bocca al lupo a te ed al popolo italiano tutto.Alessandra classe 1962



Danny , Italia
 giovedì 13 marzo 2008  15:18:49

Inoltre, pur essendo consapevoli delle varie contraddizioni che ci sono nei due partiti principali, bisogna tenere presente che nei 5 anni di Governo, tutti e quattro i partiti della cdl hanno votato a favore della missione in Afghanistan e per la collaborazione con gli alleati americani affinché buttassero giù il crudele regime di Saddam Hussein. E la sinistra cosa faceva allora? Quella estrema gridava 10, 100, 1000 Nassyria, mentre l'ex partito dei Ds quasi quasi la assecondava sbandierando anche lui il falso e ipocrita pacifismo. Ognuno è libero di pensarla come vuole, ma se chi ha a cuore le sorti di Israele non può stare nel pdl allora deve fondare un ipotetico partito filo-israeliano e assolutamente indipendente (che tanto non salirebbe mai e quindi difficilmente potrebbe portare avanti delle istanze) perché, visto quanto è successo non molti anni fa a sinistra, non potrebbe stare da quella parte e se lo facesse ci starebbe malissimo.



Mariella , Italia
 giovedì 13 marzo 2008  15:04:54

x LuigiLa mia infatti non e' una critica a Fiamma, per la quale avro' sempre rispetto e ammirazione, ne' alle priorita' che ognuno di noi puo' avere. La mia priorita' non e' votare a sinistra tanto per votare (visto anche il panorama politico italiano) ma e' essere coerente con i miei ideali, con dei valori. Mi piace pensare di votare ancora in nome di queste cose. Volevo solo dire una cosa, che e' possibile essere di sinistra e sostenere Israele e anzi e' auspicabile che cio' avvenga, sempre di piu' , per sfatare i pregiudizi e per cambiare il corso delle cose. Perche' in una causa come quella del sostegno ad Israele non servono barriere, ma unita'a prescindere dal credo politico, perche' questa e' una cosa che va oltre la destra e la sinistra. A me non importa nulla di cio' che dice Dalema i cui inviti a negoziare con Hamas non condivido (pur essendo di sinistra) a me importa il futuro di un popolo, anzi di due popoli e mi importa cheun giorno anche se e' esrtemamente difficile pensarlo allo stato attuale delle cose, questi due popoli possano conoscere la pace.



Luigi , Italia
 giovedì 13 marzo 2008  11:19:22

X MariellaQuestioni di priorità si potrebbe dire. Per lei, par di capire, la priorità è comunque votare orgogliosamente a sinistra. E ne ha il sacrosanto diritto. Per qualcuno altro la priorità potrebbe essere una politica estera filoatlantica, filoamericana e filoisraeliana. In quest'ultima ottica, non si può non notare che tra le due coalizioni che si non alternate al governo dell'Italia negli ultimi anni c'è stata una sostanziale differenza a favore del cdx. L'ultimo litigio tra D'Alema e l'ambasciatore israeliano a Roma, in seguito alle parole del primo, sono lì a dimostrarlo.I discorsi del tipo "lo fanno per opportunismo" sono abbastanza deboli e lasciano il tempo che trovano. A contare sono i fatti, poi ognuno sceglie quelli che gli piacciono di più.



Crusader , Palermo/Italia
 giovedì 13 marzo 2008  10:59:41

Quando si dice la coincidenza! Sto leggendo le parole di fuoco dell'Ambasciatore israeliano Meir che risponde come finalmente merita a D'Alema, che per l'ennesima volta come un disco rotto ha invitato lo stato ebraico ad aprire il dialogo con Hamas. Una reazione tanto veemente a poche settimane dalle elezioni è rivelatrice della preferenza di Israele per una vittoria berlusconiana, un segno della malcelata insofferenza contro la politica estera del governo Prodi e un implicito auspicio per un netto cambiamento dell'atteggiamento dell'Italia nei riguardi della situazione mediorientale. Meir ha affermato che "chi ci invita ad aprire trattative con Hamas in effetti ci invita a negoziare sulle misure della nostra bara e sul numero dei fiori da mettere nella corona". Magnifico! Beccati questa, Baffo di Ferro, e porta a casa! La polemica sta montando e io spero che i sinceri amici del popolo ebraico ora comprendano la scelta di campo della nostra cara Fiamma. Per tutti gli altri, fatevi una bella gita a Gaza e rimaneteci!



Aaron , milano
 giovedì 13 marzo 2008  10:52:10

In bocca al lupo per l'avventura... però non esageri a gridare a tutto il mondo "IO SONO EBREA! IO SONO EBREA" - mi pare fuori luogo, e soprattutto, avendo lei un ruolo istituzionale adesso, sappia che le sue parole diventano rappresentative e forse non tutti gli ebrei desiderano essere rappresentati in modo così "aggressivo"... La propria identità la si afferma con i fatti, anche con il silenzio, e quando ci vuole con le parole giuste... gridare ai quattro venti "Io sono ebrea" da solo immagine di paura e debolezza... con questo, complimenti per la sua attività e auguri per il futuro... e scusi se mi sono permesso di darle questo consiglio...



Maurizio , Milano Italia
 giovedì 13 marzo 2008  10:05:37

gentile Signora Nirenstein, sono sicuro che col Suo coraggio e col la Sua onestà farà un ottimo lavoro.A agli altri dico solo una cosa:chi credete di essere per dire a Lei cosa deve o non deve fare?



Alberto Levy , Israele
 giovedì 13 marzo 2008  10:05:35

Tanta buonissima fortuna ! Ma andiamo un po' in la' : Fiamma Nirenstein ministro degli esteri rispetto a D'Alemmah... la vedete la differenza ? E' come passare dal buio alla luce degli occhi chiari di Fiamma. Un giorno o l' altro dovrebbe venire l'ora anche per l'Italia di staccarsi dal ricatto terrorista dei paesi produttori di petrolio, per passare dalla parte dei valori del mondo democratico occidentale e moderno !



Crusader , Palermo/Italia
 giovedì 13 marzo 2008  09:44:18

Come la penso lo sapete tutti ed è inutile ripetermi. Voglio solo ribattere a chi continua a sciorinare la solita stucchevole retorica antifascista, sottovalutando l'evoluzione in senso liberale di Fini e la sua politica a favore di Israele quando era alla Farnesina, e soprattutto trascurando con ipocrisia la presenza nella sinistra di gente senza dignità e priva di ogni morale che si dichiara con orgoglio comunista e che giustifica il terrorismo arabo. Chi è convinto di essere sempre dalla parte del bene attacca l'etichetta di politically correct a suo uso e consumo, fregandosene della coerenza e senza mai vergognarsi delle evidenti contraddizioni. Così il nostalgico del Ventennio che soffre di una rigidità al braccio destro viene invitato senza pudore al convegno del PD, accolto nei salotti radical chic che contano della capitale, chiamato in soccorso di De Benedetti nella vicenda Mondadori. Lui è sì un fascista convinto, "ma anche" uno de noantri che ci può aiutare e allora è meglio non rinfacciargli la sua fissazione. Quando però il Ciarra passa dalla parte del nemico, apriti cielo! Si scatena la ben oliata macchina propagandistica dell'antifascimo militante e il poverino diventa un pernicioso elemento che squalifica agli occhi dei benpensanti tutto uno schieramento politico, svelandone le finalità repressive e antidemocratiche. Fiamma quindi non dovrebbe immischiarsi con questi golpisti di destra che hanno emanato le leggi razziali, la sua storia liberale di femminista e il suo impegno per Israele stridono con la sua scelta di candidarsi con il PdL. Ci sarebbe da ridere, ed io in effetti rido, se molti non ragionassero in modo così manicheo e superficiale. Vorrei a questo punto esortare chi critica Fiamma a chiedersi cosa potrebbero pensare gli israeliani. Sono soddisfatti delle performances di D'Alema o non rimpiangono forse Fini? Ritengono che il governo Prodi si sia mostrato con loro più comprensivo e conciliante del precedente? Ora provate a rispondere...



Danny , Italia
 giovedì 13 marzo 2008  07:05:58

X Josh,ascolta le parole di Paolo, le contraddizioni ci sono da ambo le parti. Se non ti piace Fiamma in mezzo agli ex fascisti, non ti può piacere di certo in un partito di ex comunisti che appoggiavano Stalin (il quale non era tanto amico degli ebrei) e che dicevano che Israele è uno stato razzista e terrorista. Fiamma può mai stare in un partito con D'Alema che anni disse in una trasmissione televissiva (durante il giorno della Memoria) che i palestinsi avevano votato per Hamas perché oppressi da Israele? Ancora una volta Paolo ha ragione, se si ha cuore per Israele bisogna tenere bene aperti gli occhi, sia a destra che a sinistra. Un saluto



Mariella , Italia
 giovedì 13 marzo 2008  05:36:55

Cara Fiamma,per me che mi sono avvicinata ad Israele per ragioni affettive ma anche di grande interesse, verso la storia e la cultura di un popolo che ha lottato e continua a lottare contro il terrorismo, i pregiudizi e la piu' stupida ignoranza (a volte), per me la sua candidatura e' invece una piccola delusione. Da un po' di mesi seguo il suo blog e ho letto con molto interesse israele siamo noi, condividendone almeno in parte i contenuti. E' una delusione perche' asseconda il solito gioco destra berlusconiana sostenitrice, (ma solo per opportunismo ) ad Israele e sinistra anti Israeliana (quando non e' ,e lei lo sa ,sempre cosi'). Ci sono vari modi per essere vicini e sostenere Israele , significa anche rispettarne la tradizione che affonda le radici in indeali di condivisione, e giustizia sociale, difendendo il diritto e il desiderio dei suoi cittadini a vivere in pace (spesso purtroppo non sufficientemente tutelato dal governo israeliano). Se sostenere Israele significa votare PDL e l'ipocrisia contenuta in una tale coalizione, allora diciamo che continuero' a sostenerlo in maniera "alternativa" visto che io ho votato e votero' sempre orgogliosamente a sinistra.



paolo , trieste
 giovedì 13 marzo 2008  00:07:54

Gentile Signora Nirenstein, mi fa veramente piacere sapere che ha deciso di candidarsi nel pdl. Ho sempre letto con molto interesse i suoi articoli che condivido pienamente ed i suoi libri. Le faccio gli auguri più sinceri per una meritata vittoria elettorale. La nostra Italia ed Israele hanno bisogno di persone come lei.Con simpatia



Paola , Varese
 giovedì 13 marzo 2008  00:07:24

Gentile Sig.ra Nirenstein,qualche anno fa, quando non ero particolarmente interessata a Israele e non riflettevo più di tanto sulla presenza del terrorismo, conoscendomi bene e avendo occasione di commentare la Sua candidatura nello schieramento del pdl, l'avrei pensata come coloro che vedono le contraddizioni, la vicinanza ad ex fascisti o tipi che ancora si dichiarano tali.Perchè lo scrivo? Perchè penso che qualcuno che critica la Sua scelta non va a fondo delle cose, si limita a vederne alcune! (e, lo ripeto, avrei fatto anche io così)Come invece adesso mi pare tutto così ovvio! Adesso che seguo la realtà di Israele, che approfondisco attraverso libri, articoli e soprattutto i miei sentimenti, la mia riflessione!la sinistra sappiamo bene cosa pensa e combina, e a questo punto per difendere le ragioni di Israele, per combattere e focalizzare le attenzioni sul terrorismo, ci si schiera con il pdl. E perché rinunciare quando vi è l'importanza di portare avanti un impegno così prezioso? Caspita lo facessero più persone ancora, lo facessimo di più tutti noi! Io stessa qualche tempo fa mi ero chiesta che fare, come contribuire, e il minimo era stato iscrivermi all' Associazione Amici d' Israele.Parentesi: sono una lettrice dei suoi libri, e mi sono avvicinata a Israele sopratutto tramite essi.Questo prezioso sito ho avuto modo di scoprirlo tardi, suppergiù a novembre, e spero vivamente che per qualche incompatibilità o altro non debba chiudere dopo le elezioni (quando può ci faccia sapere o ci rassicuri, grazie).In bocca al lupocon molta stima e, se posso permettermi, affetto, Paola (classe 1974), Varese



Piero P. , Reggio Emilia
 mercoledì 12 marzo 2008  23:42:07

Fiamma, davvero non la smetti mai di "scommettere" sulle cose che hanno valore. Prima la testimonianza controcorrente, rispetto alla maggioranza dei media, circa il dramma che vive da 60 anni Israele , ora l'impegno (che non sarà certo facile) in politica.Con un'amica lo si sperava... ma ritenevamo che fosse solo un sogno che non avrebbe potuto averarsi. Fortunatamente ci hai sorpresi di nuovo.Buon lavoro e, come è stato scritto al momento in cui questo tuo blog prese vita: "Mazal tov!" (nella speranza di non aver scritto uno strafalcione).Di cuore in tanti ti siamo vicini. Sei tu che conti, non i compagni di strada, quello che hai nel cuore e quello che sai esprimere.Brava davvero (scusami, l'ho scritto anche se mi infastidisce fare e ricevere "complimenti"... ma questi ci volevano).Piero P.



benedetto raffaelli , roma
 mercoledì 12 marzo 2008  23:22:19

Mi piacerebbe sapere che effetto le fa' essere candidata nella stessa coalizione che presenta la nipote di Mussolini,che ha promulgato le leggi razziali in Italia..Complimenti per la coerenza!



francesco di branco , roma/italia
 mercoledì 12 marzo 2008  21:11:06

Signora Nirenstein, si può essere filoisraelieni (ed io lo sono da sempre), filo-occidentali, liberali, ma non filofascisti come lei (insieme al signor Fini alla nipote di Mussolini, al signor Ciarrapico, ad Alemanno, agli ex-repubblichini). Mi vergogno per lei "signora" Nirenstein.



Josh , Italia
 mercoledì 12 marzo 2008  19:36:08

Gentile dott.ssa Nirenstein, Le scrivo per manifestarLe tutto il mio rammarico e amarezza per la risposta che Lei ha dato a chi le faceva notare l'incongruenza della sua candidatura in un cartello elettorale dove un signore, senza pudore, si professa orgogliosamente fascista. SentirLE rispondere che anche nel PD convivono anime diverse (Binetti e i suo cilicio e i radicali) mi ha scioccato:evidentemente per Lei l'apologia del fascismo è più o meno opinabile quanto lo possano essere discussioni in materia di etica, religione, società. Credo che far passare questa similitudine getti alle ortiche anni di battaglie culturali e sociali, e ci faccia fare un bel passo in dietro nel percorso di umana civiltà. Guardi non sono ebreo ma l'indignazione, la rabbia che ho provato e che provo mi creda, mi brucia che non potrei immaginare sensazione più sgradevole. La superficialità (mi perdoni) con la quale Lei ha derubricato l'accaduto è un pessimo messaggio per quanti, per ragioni anagrafiche, non hanno vissuto l'orrore del fascismo e delle sue leggi razziali e se ne possono fare un'idea dai libri d scuola quando non siano ostaggio dei mass media e dei tanti revisionisti/revanchisti che li popolano e li POSSEGGONO.Fini a Gerusalemme era addolorato? Mi perdoni ancora ma credo Lei ci prenda in giro: crede davvero che un uomo sulla cinquantina (non un ragazzino in balia degli eventi) che un paio d'anni prima della "folgorazione" definisce Mussolini il più grande statista del secolo, che afferma che le leggi razziali,nell'ordine, 1)non sono mai esistite,2) non sono mai state applicate3)furono un errore 4)per arrivare finalmente a Gerusalemme a dire che furono un ORRORE. Più che dolore in quel percorso ci ho visto tanto opportunismo e mi meraviglia che Lei non ne colga l'essenza. Vuole una politica filoamericana? Ed allora che ci fa insieme a gente che si vanta di non aver mai festeggiato il 25 Aprile? Che ci fa insieme ad una persona che dopo aver sdoganato di tutto di più ora dice



luigi , senago
 mercoledì 12 marzo 2008  19:23:19

avanti fiamma ti auguro un buona riuscita dei tuoi propositifinalmente una ventata fresca nel pdl occhio a non farti schiacciare da quei marpioni vecchio stampo come disse lui , siate candidi come colombe ma astuti come serpenti auguri



Luigi , Italia
 mercoledì 12 marzo 2008  17:52:44

Condivido pienamente le parole del sempre ottimo Paolo Ortenzi. Contraddizioni ci sarebbero state da una parte e dall'altra.Partendo da questo presupposto, la cosa più importante è che una persona con l'onesta, il piglio e le idee della Sig.ra Nirenstein possa far sentire la sua voce e la sua presenza. Me ne frego se con il pd o con il pdl.Per lo stesso motivo mi sarebbe piaciuto vedere nella mischia anche Caldarola (e anche Ranieri), ma qualcuno, a proposito delle contraddizioni sull'altra sponda, ha pensato bene di non candidarlo. Auguri e in bocca al lupo.



Danny , Italia
 mercoledì 12 marzo 2008  17:44:48

Inoltre vorrei dire che su questo blog non dobbiamo avere divisioni. Noi tutti siamo qui per stare dalla parte di Israele e di Fiamma Nirestein la quale ha fatto la sua scelta e penso che dobbiamo rispettarla. Del resto, se ha il grande coraggio di sentirsela di candidarsi, perché andarle contro? E poi noi non voteremo per certi personaggi, ma il nostro sarà un voto "morale" datto alla nostra cara Fiamma e al diritto di esistere di Israele. Due o tre fascisti non ci spaventeranno, noi continueremo a dire le nostre idee senza curarci di loro perché sono loro ad essere nel partito sbagliato, non noi, perciò loro devono andarsene e non noi



Rifat Lica , Albania
 mercoledì 12 marzo 2008  17:31:47

Cara Fiamma,i mie migliori auguri nella tua nuova strada in politica.Sono un grande amico di Israele e un tuo grande fan ,lego con molto attezione i tuoi articoli sulla ''Stampa'' e le tue corrispondenze da Israele.Ho alle spalle una esperienza di immigrato in Italia,ma sempre sono e trovo che sia una cosa molto positiva quande incontri persone con idee e culture diverse riescono a discutere con civilta e a trovare punti di incontro per aiutare a risolvere molto problemi nell' ambiente dove vivono.Ma questo mi da coraggio ad avere fiducia per il futuro di un mondo molto migliore.Ho un grande piacere di fare politica,fin ora non ho trovato il modo a partecipare,vorrei che con te inizia un dialogo in futuro a essere insieme perché vorrei parlare di politica.



Danny , Italia
 mercoledì 12 marzo 2008  17:30:35

X Mario,se ciò che dici corrisponde al vero è da condannare, infatti io sono il primo a condannare uno che si dichiara fascista (ma sono disponibile a vederlo sotto una luce diversa se si redime, non a parole ma con i fatti), agli altri che invece cobtestano la candidatura di Fiamma nel pdl perchè c'è An, erede del msi, vorrei dire che comunque Fini da 15 anni ha preso le distanze del fascismo ed è stato uno dei politici più vicino ad Israele (se poi uno o due candidati fanno il saluto romano, per quanto condannabile possa essere, si tratterebbe di persone sceme doppiamente dal momento che stanno in un partito che si dichiara liberale e antifascista). E poi la signora Fiamma Nirestein non ce la vedrei bene in altri partiti. Dovrebbe candidarsi con la sinistra radicale che ha chiare simpatie per Hamas? O il partito democratico, proveniente dall'ex Pci e partito di Romano Prodi e D'Alema che hanno umiliato Israele con lo loro stupido desiderio di dialogo con Hamas e il nazista di Theran?Insomma nel pdl ci possono essere certe cose che non vanno bene, ma noi possiamo scegliere di stringerci attorno alla nostra Fiamma e darle forza, così che lei possa darne a noi. Un saluto a tutti



Walter , Roma
 mercoledì 12 marzo 2008  15:19:52

Dire che Ciarrapico avra' pochissima importanza e' un'aggravante.Shalom.



Luca , Verona
 mercoledì 12 marzo 2008  14:26:27

Gentilissima signora Fiamma, l'unica cosa che posso dirle è: finalmente!Grazie per quello che farà per il nostro Paese. La sua coerenza è fonte di ispirazione. E non sono solo parole!Luca



Andrea , Torino
 mercoledì 12 marzo 2008  14:16:54

Gentile Signora Nirenstein, sono felice della sua decisione di candidarsi, lo sarei stato anche se avesse scelto un'altro schieramento. Sono convinto che nel Pdl troverà molta più facilità nel far valere le sue idee in modo costruttivo in parlamento. Preferisco saperla nella lista insieme a Ciarrapico, che per sapere chi sia bisogna informarsi .... piuttosto che nella lista con D'Alema, le cui compagnie e preferenze sono sotto gli occhi di tutti.In bocca al lupo!



rosa roccaofrte , italia
 mercoledì 12 marzo 2008  13:54:56

Complimenti ancora, sig.ra Nirenstein.E soprattutto brava perchè, pur non dimenticando il passato (ma bisogna ricordare TUTTO il passato, non solo quello di una parte), si preoccupa e s'impegna per il presente ed il futuro. Peccato non poterla votare (io vivo a MIlano...)



Paola , Monza
 mercoledì 12 marzo 2008  13:46:23

Gentile Fiamma, apprendo con immenso piacere la tua candidatura nelle liste del Popolo della Libertà e ti sostengo fermamente (io e la mia famiglia) in questa battaglia.Credo che il centrodestra abbia dimostrato negli anni di governo una concreta vicinanza e un concreto supporto alla politica statunitense e israeliana, a differenza del centrosinistra, dove tuttora sussistono delle ambiguità nei confronti della lotta al terrorismo (vedere D'Alema a braccetto con i terroristi in Libano o il pacifismo serpeggiante presente ancora nel PD).Per tutte queste ragioni non mi stupisce affatto la tua scelta di collocazione politica, anzi la vedo come la naturale continuazione del tuo lavoro da giornalista.Forza Fiamma!



Mauro Peretto , Italia
 mercoledì 12 marzo 2008  12:55:52

Gentile Signora Nirenstein, sono un giovane libero cittadino italiano. Con la presente vorrei rigraziarLa per la scelta di candidarsi alle prossime elezioni politiche. Per la seconda volta nella mia giovane vita concederò il mio voto. Lo concederò a Lei, non al partito che La ospita - sì lo so, la legge elettorale... ; mi aspetto pertanto che i Suoi impegni, dichiarati nella conferenza stampa presente nel Suo blog, siano mantenuti. Mi aspetto, ad esempio, sulla scia delle Sue dichiarazioni sulla conferenza di Durban, un'interpellanza parlamentare al futuro Ministro competente (esteri? ....Lei ci starebbe così bene sa?) di una proposta di una commissione internazionale (mi raccomando, NON europea - il minuscolo è voluto) sulla circolazione del savio libello che vorticosamente circolava tra i partecipanti alla suddetta circolare conferenza, un cane che si mangiava la coda. Guardi che, da cittadino detentore in pieno - e meritatatmente - di diritti civili e politici, attendo una risposta. Sarà Lei a rappresentarmi, La prego dunque di farlo. Con affetto, vero,



roberto furcht , milano
 mercoledì 12 marzo 2008  12:34:23

cara nirenstein,è gia dura vederti alleata agli ex fascisti...vicina a personaggi che orgogliosamente rivendicano fedeltà a quanto di più antidemocratico sia immaginabile è troppo.Ti prego manda tutto per aria e salva la tua etica...Ti prego fallo roberto



Mauro , Bolzano
 mercoledì 12 marzo 2008  12:31:59

Io credo che l'onestà intellettuale della signora Nirenstein sia fuor di dubbio, credo fermamente che essa, insieme alla sua indipendenza morale, prescindano lo schieramento politico col quale si candida. Certo comprendo coloro che sono sorpresi dalla sua scelta, li comprendo per svariate ragioni, ragioni che rispetto ma che non condivido. Candidarsi col PD... lo stesso PD che ospita la pseudo intellighenzia che appena può sventola le bandiere del falso pacifismo e della palestinolatria più sconcertante, visto che parlano senza sapere, o meglio, parlano facendo credere di non sapere (e a quanto pare la commedia riesce sempre bene). Perchè col PDL? Perchè non è un'opportunista, perchè non ha bisogno di far parte della cerchia "politically correct" della quale mai abbastanza ci vergognamo, perchè lei sì che è corretta, moralmente, culturalmente, quindi politicamente, e soprattutto perchè non è l'ultima arrivata... ma poi che c'è di male ad avere un non-stupido in parlamento? persone così si votano, non si dicutono - sì lo so, la legge elettorale...



Paolo Ortenzi , Italia
 mercoledì 12 marzo 2008  11:55:23

Ci sono sicuramente delle contraddizioni, per la sig.ra Nirenstein, nel presentarsi con il Pdl di Berlusconi e di Fini.Noto due cose, però:1) Se si fosse presentata con il PD le contraddizioni non sarebbero sparite: se a destra si contesta la presenza di Fini (apprezzato anche in Israele da molti...) e di Ciarrapico, che dire allora di un D'Alema e di tanti altri del PD che sostengono un'equidistanzismo, nella faccenda mediorientale, quanto meno strabico?2) Se si tratta di memoria storica che, nonostante le prese di distanza della destra Finiana dal Fascismo e dalle Leggi Razziali, non abiliterebbe alla Sig.ra Nirenstein di presentarsi con il Pdl, allora se si guarda alla STORIA con occhi obiettivi, la sig.ra Nirenstein non si potrebbe nemmeno presentare in un partito di sinistra e nemmeno in uno di centro-sinistra, assieme ad ex-PCI ripuliti che hanno politicamente coperto per decenni i pogrom staliniani ed anti ebrei, che erano dirigenti e funzionari di partito quando manifestazioni sindacali e della estrema sinistra deponevano bare con la scritta "Israele" davanti alla Sinagoga di Roma ed i loro organi di stampa vomitavano le stesse menzogne che certa destra estrema scrive su Israele e il fantomatico Potere Ebraico che tutto pervaderebbe.Come diceva qualcuno, un paio di migliaia di anni fa: "Non guardare la pagliuzza nell'occhio del tuo vicino ma piuttosto il trave che è nel tuo".Ed a proposito di occhi, a destra ed a sinistra, suggerisco di tenerli BEN APERTI COMUNQUE, se si ha a cuore Israele...



Elisabetta Covini , Torino, Italia
 mercoledì 12 marzo 2008  11:51:42

Gentile signora Nirenstein,spero vivamente nella sua elezione, perché credo che la sua partecipazione darà valore e impulso alla vita parlamentare del nostro Paese. Non sono per nulla turbata dalla sua scelta per il Pdl.Dopo l’11 settembre ho iniziato una riflessione lunga sulla mia libertà e sulle condizioni che la rendono possibile. Ho letto molto, ho guardato la mia vita (sono donna, sono omosessuale) e mi sono persuasa che questa – pur non la massima possibile – libertà si realizza nel sistema dei valori dell’Occidente, che vanno quindi a ogni costo difesi, e che la lotta al terrorismo, l’alleanza con gli Stati Uniti e per/con Israele siano oggi il terreno su cui questa difesa può avvenire. Per questi motivi alle scorse elezioni, e alle europee precedenti, ho interrotto la “mia” tradizione di voto a sinistra, e ho votato il centro-destra (anche se gli omosessuali non votano a destra, lo pretendono a sinistra, svillaneggiando la nostra intelligenza, e lo sostiene per il resto anche Berlusconi, che ridere). Oggi però devo dire io sento il clima un po’ pesante: certe dimenticanze del programma da una parte, certo far finta di niente e negare la questione dall’altra, sul riconoscimento della mia lunga unione con la mia compagna, toccano il senso della mia dignità personale. Oggi non mi sento di votare per nessuno. Non mi sento neanche di rinunciare al diritto di voto. Vedrò come tenere insieme queste due cose. Intanto sono contenta che lei sia candidata nel collegio Liguria: voto a Torino, e così non avrò così conflitti interiori!



Crusader , Palermo/Italia
 mercoledì 12 marzo 2008  11:48:33

Leggendo certi assurdi e ingiusti commenti provo sensazioni contrastanti, mi indigno e vorrei rispondere per le rime come prima reazione, poi però mi blocco subito perchè mi assale benefica una risata liberatoria. Ma insomma, Ciarrapico per certa gente è diventato un nuovo Mussolini pericoloso per la democrazia, una sorta di uomo nero che squalifica un intero schieramento politico. Ma davvero non c'è limite al senso del ridicolo! Capisco la polemica scatenata da un Veltroni che nel disperato tentativo di rimontare Berlusconi le sta tentando tutte, ha ridotto al silenzio Prodi affinchè gli italiani si dimentichino del suo mal governo, viaggia in lungo e in largo in tutto il Nord-Est produttivo, si lancia in promesse elettorali che non potrà mantenere, pretende di presentarsi come il nuovo lui che è in politica da 40 anni e si vanta addirittura di non essere mai stato comunista. Ora, premettendo che ognuno ha le proprie idee ed è libero di votare come crede in base ai suoi interessi e alle sue preferenze, devo rimarcare che in questo blog si discute della sicurezza di Israele. Da questo punto di vista, ma ci vuole tanto a capire che un Ciarrapico seduto annoiato in uno scranno del Parlamento è un milione di volte meglio di un D'Alema Ministro degli Esteri e schifosamente antisraeliano? Come non vedere che mentre Ciarrapico rappresenta solo se se stesso e una infima banda di nostalgici tanto insulsi quanto inoffensivi, a sinistra, anche nel cosiddetto inedito PD, alligna un profondo sentimento contro Israele che si trascina da decenni ed è insensibile ai massacri subiti dagli ebrei, un pregiudizio vergognoso alimentato anche dal solito ed immancabile antiamericanismo? Ecco, Fiamma si è sicuramente posta queste domande dandosi le corrette ed ovvie risposte! A qualcuno invece consiglio di recarsi a Sderot per beccarsi un bel qassam in testa, magari rinsavisce!



Clio , Verona
 mercoledì 12 marzo 2008  11:11:14

Gent.ma Sig.ra Nirenstein,la seguo da anni, leggoquello che scrive, la stimo come professionista e come donna.Mi fa molto, molto piacere che abbia deciso di candidarsi, Le auguro ogni bene.e grazie :)Clio



matteo c. , terni
 mercoledì 12 marzo 2008  10:39:27

Ragazzi,anch'io sono convinto che Fiamma doveva candidarsi, ma farlo per il PD... ma d'altra parte è stato il PDL ad accoglierla, o meglio tutta l'area berlusconiana, ormai gli interessi coincidono... e contro gli interessi che coincidono non ci sono scelte da fare... si seguono... E di conseguenza vi dico: la scelta sarà stata giusta se vincerà le elezioni, mentre se dovesse vincere Veltroni... ahi ahi ahi - che brutta scelta...



Giovanni , Cagliari
 mercoledì 12 marzo 2008  09:07:58

Gentile Fiamma, più ci penso e più mi chiedo che ha Lei in comune con il centrodestra col quale si è candidata. Davvero non credo che Lei abbia sull'immigrazione le stesse idee di Fini o sui diritti del popolo glbt le stesse idee della Lega. O condivida le smargiassate di Berlusconi sulle donne. Non vedo la coerenza, mi scusi. Vedo il suo impegno per Israele, che condivido. Ma forse ha sbagliato, mi permetta, gruppo politico.



Cosimo Nicolini Coen , Italia
 mercoledì 12 marzo 2008  08:05:43

Non voglio, e non ho diritto, di mettere in dubbio la legittimità delle opinioni politiche che lei esprime e sostiene, per quanto esse siano lontane e spesso estranee a quelli che sono i miei punti di riferimento, materiali ed ideali. E' doveroso invece, per chi come me e come noi altri discende da famiglie perseguitate ed annientata dalla furia nazifascista, esprimere tutta la costernazione, e la più sentita indignazione verso la Sua candidatura al fianco di personaggi dichiaratamente fascisti così come di forze che pur non osando più richiamare la loro diretta origine politica-storica sono di questa degni e maledetti figli. Difendere Israele, nel senso più tuotale che questo sostantivo possiede, significa assicurarne la vita e la prosperità e non vi è vita, per il popolo di Israele, nella cornice dei razzismi vecchi e nuovi, degli sciovinismi, della violenza fatta a sistema. Ogni massacro ai danni dei palestinesi, ogni bomba su Gaza è un passo in più nell'avanzare della barbarie, nell'aumento del solco di odio che divide due culture altrimenti legate dalla comunanza storica. E, come sempre nei popoli e nelle nazioni, se Israele ha dei nemici bisogna avere il coraggio di guardare questi prima di tutto nelle nostre fila, in chi si proclama nostro dirigente, nostra guida e capo e che poi, inevitabilmente, ci porta nel solco della guerra e dell'alienazione religiosa. Quella alienazione che proprio la millenaria diaspora ebraica era riuscita, prima dell'avvento dei fascismi europei, a sconfiggere. Mi auguro che una figura intelligente e intelttualmente sensibile come lei possa trovare la forza e il coraggio di difendere Israele in campi che non vedono la presenza di camice nere di nessuna fattura.



gabriele sadun , Milano
 mercoledì 12 marzo 2008  00:34:13

Complimenti Sig.ra Nirenstein; nonostante i rastrellamenti dei fascisti e la morte di migliaia di ebrei italiani, una persona di "cultura" che vorrebbe rappresentare l'ebraismo italiano, partecipa ad una campagna elettorale fianco a fianco con "la signora MUSSOLINI" e con la destra becera, arrogante ed ancora profondamente antisemita di Fini ( giovane delfino del camerata Almirante). Per non parlare dei camerati di ordine nuovo che negano con "protervia scientifica" l'esistenza dei lager e che partecipano "con onore" ed attivamente alla campagna politica di Berlusconi e soci.In ultimo lei si sorprende della candidatura di Ciarrapico che si dichiara ancora orgoglioso del suo essere convintamene fascista ?? Che pena!D’altra parte il “piccolo leader” dichiara: “bisogna vincere….non importa come e con chi ?? La destra difende gli interessi dello stato di Israele ?? da non credere !Resto attonito e disgustato per questa sua scelta. Sostenere il populismo berlusconiano non difende gli interessi degli ebrei italiani e tanto meno gli interessi dello stato ebraico.Gli ebrei italiani non hanno ancora imparato niente dalla storia? Cosa abbiamo noi italiani, di religione ebraica ancora da spartire con le logiche di sopraffazione della peggiore destra degli ultimi 40 anni? Quanti giovani e sprovveduti ebrei italiani iscritti a suo tempo tra i balilla si sono poi ritrovati sui treni in partenza per i campi di concentramento??! La storia non ci ha insegnato niente?Invito gli ebrei italiani a non votare ne per lei ne per Mussolini, Fini, Berlusconi o i vari Ciarrapico presenti in quelle liste !! Potrebbe mai David Grossman commemorare la morte di suo figlio Uri, con accanto una Mussolini ministro del governo italiano ?Forse spiegherebbe lei, con il suo ebraico forbito, a Grossman il programma di amicizia verso lo stato di Israele di Mussolini e Ciarrapico ?? Che pena mi fa nel vederla condividere valori così distanti dalla nostra cultura ebraica e dall



alessandro ricci , roma/italia
 mercoledì 12 marzo 2008  00:20:51

Gentile signora Nirenstein,l'ho sempre apprezzata come giornalista e commentatrice politica. Non ho il dono di una intelligenza vivace come la sua per cui non riesco a vivere serenamente la scelta di schieramento che lei ha fatto. Io condivido le sue posizioni al 100% ma mi trovo schierato nel PD. Come consigliere uscente al II Municipio di Roma ho presentato un ODG sulla listadi proscrizione dei docenti di origine ebraica e non, e sulla discriminazione di Israele alla fiera del libro di Torino. E' stato approvato col voto della maggioranza di centrosinistra e con qualche astensione della destra. Non credo che la vicenda Ciarrapico sia marginale. Se a sinistra piace ostentare la Kefiah non viene meno la considerazione verso Israele e il fatto che sia l'unica democrazia del Medio Oriente. Da destra vengono considerazioni opportunistiche non dissimili da quelle che celebravano la spada dell'Islam di antica memoria. Spero che anche a costo di un pò di mal di pancia per i protagonismi del nostro ultimo ministro degli esteri Lei ci ripensi e cambi compagnia.Con stima, Alessandro Riccihttp://www.municipioroma2.it/media/allegati/mozione%20n_2.pdf



mario , roma
 martedì 11 marzo 2008  23:59:25

dopo aver visto una Nirenstein in lista accanto a un fascista dichiarato e non pentito (Danny, a Roma Ciarrapico lo conosciamo bene, e' sempre stato orgogliosamente fascista, editore di Mussolini, amico degli ultras di destra della AS Roma durante la sua infelice presidenza, etc. etc.), credo di aver visto tutto.Cara Fiamma, lei dice "Ciarrapico nella lista e' fenomeno di scarsissima importanza". E se invece fosse lei stessa, con rispetto parlando, il fenomeno di scarsa importanza?Spero di no, ma lo temo seriamente.Le faccio i miei auguri, ma non, assolutamente, l'in bocca al lupo per le prossime elezioni.



Danny , Italia
 martedì 11 marzo 2008  23:02:31

Le faccio i miei migliori auguri e soprattutto Le faccio i complimenti per il suo libro "come le cinque dita di una mano". L'ho appena iniziato a leggere ma me ne sono già innamorato



pitti , torino
 martedì 11 marzo 2008  22:51:41

Credo che certe dichiarazioni di Ciarrapico siano da contestare e Fiamma l'ha fatto e lo farà se ce ne sarà bisogno.Ma in questo momento credo sia ancora più difficile e doloroso stare in uno schieramento dove l'ex ministro degli esteri Dalema (non uno qualunque) dopo aver speso qualche doverosa parola di condanna per il massacro alla yeshiva, sente il dovere di aggiungere che "fa seguito ai 125 morti di Gaza". E questa è solo l'ultima uscita in ordine cronologico.Brava Fiamma, coraggio, spero che la vicinanza dei tanti che ti sostengono possa compensare il dispiacere per le inevitabili critiche.



Danny , Italia
 martedì 11 marzo 2008  21:07:37

Nessun dubbio ci deve essere sulla Sua candidatura nel Pdl, dal momento che, come ha detto proprio Lei, è l'unico partito più vicino ad Israele e ha a cuore il suo diritto ad esistere. Non conosco Ciarrapico e non posso sapere come la pensa, però lui ha precisato che l'adesione al fascismo avvenne in epoca giovanile e che comunque si indignò per la discriminazione razziale e aiutò una famiglia di ebrei. Non voglio giustificare nessuno, però per me, prima di andare contro ad una persona, e anzi contro un intero partito, bisognerebbe informarsi bene su tutti i fatti, visto che comunque il pd, a differenza del pdl, è ancora pieno di spietati antiisraeliani alla D'Alema che invocano il dialogo con gli assassini di Hamas



Francesco e Gabriella , Salerno
 martedì 11 marzo 2008  20:17:49

Desideriamo farti gli "in bocca al lupo" per la tua candidatura. C'è bisognodi persone come te, Fiamma, uomini e donne liberi, che difendono la vita.Un abbraccio.



Mara , Bologna
 martedì 11 marzo 2008  19:27:07

UN GROSSO IN BOCCA AL LUPO!!!Con affetto e amicizia.



franco turco , quartu s'elena
 martedì 11 marzo 2008  18:49:14

cara nirenstein , sono un dirigente provinciale di forza italia, condivido il tuo richiamo all'antifascismo, la nostra cultura liberale e filoccidentale non puo' fare sconti a nessuna dottrina totalitaria, che sia comunismo, fascismo o integralismo islamico.la tua presenza in lista e' fondamentale per un forte ancoraggio a questi valori.stai tranquilla non sei sola



Francesco Belloni , Milano
 martedì 11 marzo 2008  18:47:16

Cara Fiamma,riporto il testo della mail che le ho spedito nella giornata di ieri: ho appreso dalla radio sulle sue dichiarazioni di sdegno e di incompatibilità tra la sua candidatura e quella di Giuseppe Ciarrapico. A volte mi stupisco dell'ingenuità e del candore di alcune persone. Lei si sta candidando in un partito che di ex-fascisti, piduisti, condannati per associazione mafiosa, corruzione, malversazione, truffa ecc.ecc, ne conta a decine....e non lo sapeva? Il fatto che nel PDL i pluri-pregiudicati vengano accolti a braccia aperte non è certo una novità. Lei si siederà in parlamento vicino alla Mussolini o a Dell'Utri? Ci voleva Ciarrapico per svegliarla?Ebbene si, il suo non è un sogno, è un incubo! Comunque, coraggio, è ancora in tempo per ritirarsi. Buona giornata.Francesco Belloni



Pierluigi Agnelli , brescia
 martedì 11 marzo 2008  17:51:59

Pur non essendo un sito partitico, a nome della Redazione di www.IoStoConOriana.it intendo esprimere tutta la nostra soddisfazione per la sua discesa in campo. Crediamo che potrà contribuire, con il buon senso che le è proprio, alla ricerca di soluzioni per le problematiche che ci stanno particolarmente a cuore e che trattiamo sul nostro sito.In bocca al lupo.Pierluigi Agnelli, portavoce del sito



Stefano D , Milano - Italia
 martedì 11 marzo 2008  17:28:12

Cara Fiamma, dopo la squallida vicenda del fascista-buffone-coatto Ciarrapico forse è meglio che riconsideri la tua candidatura con il pdl. Non puoi essere eletta a fianco di cialtroni di tale portata, questo anche se la sinistra si comporta purtroppo in modo del tutto inadeguato e scorretto nei confronti di Israele. Trovati un altro partito o astieniti dal compiere una tale scelta. SalutiStefano



mario milano , empoli
 martedì 11 marzo 2008  16:28:14

da un lato c'è veltroni che ogni hanno portava i ragazzi ad auschtwiz dall'altro berlusconi che difendeva mussolini, e quindi chi sarebbe amico di noi ebrei ?



Claudio Saragozza , Mestre - Venezia - Italia
 martedì 11 marzo 2008  16:02:09

Cara Fiamma, da parte mia e di tutti i liberali veneti che rappresento ti faccio i miei migliori auguri. Anche io come te ho a cuore le sorti di israle e forse hai ragione tu,l'unico blocco che garantisce questa linea è il PDL.Forse aggiungo ancora ..... che sei una delle poche persone che merita il voto della maggioranza silenziosa.In bocca al lupo.Claudio Saragozzahttp://saragozzaclaudio.blogspot.com/



Crusader , Palermo/Italia
 martedì 11 marzo 2008  15:37:35

Insomma, se Ciarrapico è la pagliuzza negli occhi, lo volete capire sì o no che D'Alema e tanti altri nella sinistra sarebbero la trave per la nostra cara Fiamma?



Crusader , Palermo/Italia
 martedì 11 marzo 2008  15:33:01

A tutti coloro che esprimono dubbi sulla scelta di Fiamma di candidarsi con Berlusconi, vorrei far notare che nei 5 anni del suo precedente governo l'Italia si è schierata decisamente con l'America e con Israele, rompendo con la tradizione di piaggeria filoaraba e di sudditanza diplomatica nei confronti dell'asse franco-germanico. Inoltre appartiene al PD, e non alla sinistra radicale, il famigerato Baffo di Ferro che si onora di fare passeggiatine insieme ai terroristi, che ad ogni atroce attentato dei palestinesi invoca l'apertura di trattative con Hamas, che è sempre pronto a stigmatizzare Israele se reagisce alla pioggia di missili su Sderot. Non voglio farmi coinvolgere in diatribe politiche che non riguardano questo blog, mi interessa solo la sorte di Israele. Spero che Prodi, guarda caso mai coinvolto in appoggio a Veltroni e anzi costretto all'oblìo, finisca nella pattumiera della Storia...possibilmente in Campania, per fare compagnia all'amico suo Bassolino...



Sara , Torino
 martedì 11 marzo 2008  15:14:30

Carlo Panella in un articolo di oggi, fa un po' di luce circa le frequentazioni di Ciarrapico: quando a De Benedetti gli serviva di salvare il suo giornale, nessuno ebeb niente da ridire..."Ciarrapico, il ''fascista'' amico di Israele che ha salvato La Repubblica di De Benedetti"Arthur Koestler -che tutti dovrebbero leggere- spiegò nella sua preziosissima biografia (edita in Italia dal Mulino), non solo i processi staliniani e l'essenza del comunismo (in ''Buio a Mezzogiorno'' il ''colpevole'' accetta la morte ''per il bene del partito''), ma anche principi della disinformatjia, da lui stesso praticata nei giornali tedeschi prima del 1933.Si àncora la propaganda ad un dato di fatto facilmente verificabile, poi lo si distorce, estremizzandolo, nella direzione voluta e utile al ''partito''. Il dato di fatto -si badi bene- deve essere vero e facilmente riconoscibile come tale da chiunque. Non dunque invenzione pura e semplice della notizia, non propaganda facilmente riconoscibile, ma intelligente deformazione della realtà universalmente conosciuta.Prova eccelle hte di disinformatjia è la mossa di oggi su Ciarrapico. Nella sua eccellente intervista su repubblica, Antonello Caporale mette sotto gli occhi di tutti una verità ovvia: Ciarrapico non si scandalizza se lo si definisce ''fascista''. Poco importa che Ciarrapico non si riferisca all'oggi -come chiarsice in una secca smentita all'intervista- ma alla sua biografia, a quello che è stato in gioventù. Il trucco è tutto lì.Da qui, l'ondata di fango, implicita, sapientemente istillata, per Berlusconi e tutti quanti si trovano in lista con questo ''fascista''.Di nuovo il ''cavaliere nero'', di nuovo ''l'emergenza democratica''.Continua: http://www.carlopanella.it/web/dett-edi.asp?ID=454



Francesco , Mondo
 martedì 11 marzo 2008  15:01:47

Adesso che il suo compagno ops... collega di partito Ciarrapico sta scrivendo un libro biografico su Satarace, protagonista del ventennio e grande persecutore di ebrei in Italia, lei che farà? Avrà il buongusto e la coerenza di ritirare la sua candidatura e lasciare quel partito di opportunisti che è guidato da un uomo con così pochi scrupoli? Oppure andrà tranquillamente a sedersi in parlamento accanto a chi si è dichiarato fieramente l' erede non pentito di coloro i quali scrissero le leggi raziali in Italia? A margine di tutto questo io davvero non capisco come il suo odio per tutti coloro si permettano di criticare Israele sia tanto grande da permetterle di stare nello stesso partito degli eredi del fascismo. Oppure vorrebbe farci credere che i pentimenti e le condanne postume di Fini siano condivise dai più dei suoi colleghi che tra l'altro sono anche suoi colleghi (senza dimenticarci che il pdl è alleato per esempio con la destra). Ci faccia sapere...



Child23 , Milan
 martedì 11 marzo 2008  14:50:10

Cara Fiamma,permettimi di darti del tusarebbe una vergogna perdere una persona come te per colpa di una persona come quel signore lì. Che alla fine probabilmente non verrà nemmeno eletto.Te sei un elemento fondamentale per questo Pdl che se vuole essere veramente liberale lo deve dimostrare con i fatti.Sii una spina nel fianco di questo movimento. Il tuo apporto sinceramente liberale è necessario. La lotta di pensiero sulla verità per Israele e un approcio sincero sulla situazione in medio oriente fondamentale.Un saluto.



Enrico Carmignani , Roma
 martedì 11 marzo 2008  14:26:20

Seguo da tempo con interesse e stima i suoi interventi in tv sulla questione mediorientale. Debbo però, come tanti, manifestarle il mio stupore nel vederla impegnata in una compagine che ha 2 grandi magagne:1) struttura lideristico-padronale (Berlusca) ,e quindi ben poco democratica, della componente dominante ex FI 2) organica esistenza di numerosi "nostalgici" tipo Ciarrapico ( ma era ben noto!) sia dei vari AN francamente ambiguamente divisi tra rispettabilissime posizioni conservatrici a livello nazionale ed impresentabili situazioni locali di assoluta vicinanza a realtà estremistiche di destra.Detto questo Lei ha il diritto di fare tutte le scelte in cui crede e quindi le faccio i migliori auguri per la sua candidatura.Comunque con simpatiaEnrico Carmignani



Andrea , Milano
 martedì 11 marzo 2008  14:25:03

Ho sempre apprezzato il tuo impegno da giornalista e da donna per la pace in medio oriente. E sono convinto che questo candidatura possa essere un grande valore aggiunto in primis per il Popolo della libertà e poi per il parlamento italiano.Per questo ti faccio un grosso in bocca al lupo per questa nuova avventura!(non lasciamola oscurare da piccole polemiche elettorali, vedi Ciarrapico)



Crusader , Palermo/Italia
 martedì 11 marzo 2008  13:55:50

Complimenti vivissimi per il tuo nuovo impegno politico e plaudo al fatto che hai preferito il Popolo della Libertà! Sempre avanti con coraggio d'animo e coerenza nelle proprie convinzioni, sono arcisicuro che saprai difendere le ragioni d'Israele con maggior efficacia dai banchi del Parlamento e nelle fila del centrodestra! Mi raccomando, non ti scoraggiare dalle cattiverie che ti rivolgeranno i sinistrati che tifano per Hamas e rispondi loro come meritano, cercando di mantenere la calma e irridendoli per le scemenze che dicono!Ancora tanti auguri per la tua nuova avventura!



Luca , Bologna
 martedì 11 marzo 2008  13:52:19

Aggiungo - Berlusconi: «Noi dobbiamo fare una campagna elettorale e si deve vincere. L'editore Ciarrapico ha giornali importanti a noi non ostili ed è assolutamente importante che questi giornali continuino ad esserlo visto che tutti i grandi giornali stanno dall'altra parte». - E io mi chiedo: "Pur di vincere (vincere e vinceremo) quanto è disposto ad arrivare a compromessi questo signore... e se lui è l'esempio, come sono i politici del suo movimento... Credo che l'idillio tra la destra e Israele durerà solo finché sarà nel "raggio di vittoria" di Berlusconi... ripeto: credo che la sua candidatura sarebbe stata molto più forte ed effettiva nel PD...



luca , bologna
 martedì 11 marzo 2008  13:47:20

Sono perplesso, ma rifletterò sulla sua scelta, data la stima... Ma mi chiedo, quando Berlusconi se ne uscirà con frasi tipo "Il confino era una villeggiatura" oppure quando la Mussolini esprimerà le sue idee su Israele e gli ebrei... oppure quando la Lega tirerà fuori i suoi slogan contro gli stranieri ecc... lei come reagirà? Francamente, ora che il PD si è scostato dalla Sinistra, vedo in quell'area una nuova possibilità, anche nei rapporti con Israele... Ad ogni modo, in bocca al lupo...



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