Fiamma Nirenstein Blog

La Carta di Firenze, impegno per la prevenzione degli abusi sessuali sui bambini

giovedì 17 novembre 2011 Attivita parlamentari 4 commenti

150 milioni di bambine e 73 milioni di bambini sotto i 18 anni si stima abbiano subito una qualche forma di violenza sessuale. Questo è il drammatici dato affrontato dalla V Conferenza del Network di Parlamentari di riferimento dei 47 Pesi membri del Consiglio d’Europa, riuniti oggi a Firenze, nella prestigiosa cornice del Salone Brunelleschi dell’Istituto degli Innocenti.

“La violenza contro i bambini – ha detto l’On. Nirenstein, che rappresenta l’Italia nel Network – è un danno permanente per tutta la società del futuro. Un bambino che ha subito una violenza sessuale soffrirà di disturbi della personalità, di depressione, avrà l’accertata tendenza a riprodurre la stessa violenza su altri. È dunque indispensabile prevenire questo orribile fenomeno, partendo dall’educazione della società civile intera, dall’apparato statuale e parlamentare che insieme devono combattere questa battaglia. Tutti i bambini senza differenze di religione o di latitudine hanno diritto a vivere la loro infanzia senza violenza” – ha affermato l’onorevole Nirenstein  aggiungendo che i tre quarti del mondo odierno costringe le bambine a matrimoni infantili e al sesso prematuro.

Il Presidente della delegazione parlamentare italiana, On. Vitali ha sottolineato l’importanza della presenza in Italia di questa conferenza e della Commissione del Consiglio d’Europa, elemento questo che dimostra i passi da gigante che il nostro Paese ha compiuto su questi temi, al punto di essere presa da esempio per le legislazioni di altri paesi. Sottolinea infine che l’Italia sta tempestivamente ratificando la Convenzione di Lanzarote, che è lo strumento giuridico più importante posto in essere dal Consiglio d’Europa e ha altresì di recente approvato la figura del Garante Nazionale per l’Infanzia, che potrà essere di esempio per gli altri paesi.

La Conferenza presieduta dal  Vice Segretario generale del Consiglio d’Europa Maud de Boer-Buquicchio e dalla Presidente della Commissione Affari Sociali del Consiglio d’Europa Liliane Maury Pasquier (Svizzera) ha concluso i suoi lavori dopo un intenso dibattito sul tema della prevenzione fra tutti i Parlamenti Europei adottando un documento d’impegno: la Carta di Firenze.

Firenze, 17 novembre 2011



FLORENCE DECLARATION

Noi parlamentari di riferimento dei Paesi del Consiglio d’Europa, uniti nel combattere la violenza sessuale contro i minori, riuniti oggi a Firenze:
convinti che, dopo la Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti del fanciullo, fatta a New York il 20 novembre 1989, che è stata la pietra miliare per la tutela dell’infanzia e dell’adolescenza, anche il Consiglio d’Europa, il cui compito centrale è la tutela dei diritti umani , sia divenuto oggi un attore principale in questa battaglia;

convinti fautori della Convenzione del Consiglio d’Europa sulla protezione dei bambini contro lo sfruttamento e gli abusi sessuali (cd. Convenzione di Lanzarote, aperta alla firma il 25 ottobre 2007, in vigore dal 1° luglio 2010), che è il primo strumento giuridico che impone agli Stati di criminalizzare tutte le forme di abuso sessuale nei confronti dei minori;

consapevoli che il fenomeno della violenza sessuale verso i minori ha assunto dimensioni drammatiche. Tale violenza esiste in tutti i Paesi del Consiglio d’Europa. I dati disponibili sembrano indicare che un bambino su cinque ne sia vittima, sotto varie forme: incesto, pornografia, prostituzione, tratta, corruzione, sollecitazione sul web ed altre;

convinti della necessità di unire l’azione dei 47 Paesi membri con i loro Parlamenti e Governi, così come la campagna “ONE IN FIVE” lanciata dal Consiglio d’Europa si propone di realizzare;

in vista della celebrazione della Giornata mondiale per l’infanzia e l’adolescenza, il prossimo 20 novembre 2011

ci impegniamo

1)affinché ciascuno dei nostri paesi combatta in maniera radicale quello che consideriamo uno dei più aberranti crimini contro l’umanità;

2) affinché ognuno dei paesi membri che rappresentiamo ratifichi al più presto la Convenzione di Lanzarote;

3)affinché le azioni volte a contrastare tale crimine vedano l’azione congiunta di tutti gli attori istituzionali, di tutti coloro che operano nella società civile, sia nelle organizzazioni non governative che nelle associazioni private;

4)a richiedere che il Commissario per i diritti umani del Consiglio d’Europa prepari un rapporto sul tema per ognuno dei Paesi del Consiglio d’Europa, allo scopo di mettere a confronto, con il nostro impegno di parlamentari, le rispettive legislazioni, evidenziando gli elementi di pregio e le eventuali criticità;

5)affinchè l’Assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa dedichi a questo tema, nel corso del prossimo anno, un dibattito d’attualità, al fine di richiamare l’attenzione e l’impegno di tutti i parlamentari, anche sulla base della sopra citata relazione del Commissario per i diritti umani;

6)affinchè il 20 novembre del 2012 – Giornata mondiale dell’infanzia e dell’adolescenza – debba essere organizzata, in un paese membro del Consiglio d’Europa, una Conferenza internazionale che dia diffusione alle best practices nazionali, con il contributo in particolare degli Ombusdman per i minori istituiti nei paesi membri del Consiglio d’Europa, allo scopo di lanciare un piano d’azione comune a livello paneuropeo;

7)consapevoli dell’importanza e della difficoltà del nostro impegno chiamiamo dal podio di questa Conferenza, che riunisce parlamentari ed esperti di tutta Europa, le istituzioni elettive, la società civile e le associazioni ad unirsi a noi in questa battaglia contro il più odioso dei crimini contro l’umanità: la violenza contro i minori.

 Lascia il tuo commento

cristina , FIRENZE
 mercoledì 4 gennaio 2012  00:27:22

sono d'accordo l'abuso sessuale è un orrendo crimine contro l'umanità, sono la mamma di una bambina abusata dal padre, condannato a cinque anni e gira libero



Ilaria Arri , Rivoli (To), Italy
 venerdì 18 novembre 2011  08:25:54

E' meglio prevenire e fermarli in tempo!!



Ilaria Arri , Rivoli (To), Italy
 giovedì 17 novembre 2011  16:32:06

Che bell'iniziativa!!Fate molta prevenzione, perché di questi abusi un bambino si può anche ammalare, e soprattutto non si sa se questi disturbi li può portare anche in età adulta!Cmq, Firenze, bella città!



Alba , Adria, Italia
 giovedì 17 novembre 2011  14:27:49

Nessuno ovviamente fa menzione del FATTO che l'abuso sessuale delle bambine è sancito dall'Islam, per il quale imitare il profeta è un dovere, e lui si prese in moglie Aisha quando la poverina aveva 6, sí SEI ANNI!Nessuno ovviamente fa menzione delle migliaia di casi di abusi sessuali di bambini nelle madrassas isalmiche di Pakistan e Afghanistan.Ancora una volta dhimmitudine in Eurabia.



Per offrirti un servizio migliore fiammanirenstein.com utilizza cookies. Continuando la navigazione nel sito autorizzi l'uso dei cookies.