I «non allineati» a Teheran fiera d'odio per l'Occidente
Informazione Corretta: il commento settimanale di Fiamma Nirenstein
Breivik, vergogna norvegese: 3 mesi di galera per ogni vittima
Che vergogna Ban Ki Moon a Teheran
Europa cieca: l'Iran vuole cancellare Israele
Picchiata per il velo, l’Italia come Kabul
L'islamico Morsi si sta rivelando un nuovo Mubarak
Il «nuovo Egitto» accusa Israele per la strage voluta da Al Qaida
Il Giornale, 7 agosto 2012
Tutto è tragicamente chiaro: il Sinai è preda di bande terroriste di origine qaedista che attaccano Egitto e Israele insieme alla ricerca dell’Islam puro. Ma con l’avvento della Fratellanza Musulmana al potere alla prima occasione per dimostrare di saper tenere la testa sulle spalle, invece fuoriesce dal nuovo Egitto di Mohammed Morsi, il presidente che appartiene della Fratellanza, uno scriteriato proclama complottista che distrugge il concetto stesso di dilplomazia. Che peccato, dopo i quindici morti egiziani di domenica cercare, invece dei colpevoli, il solito capro espiatorio per la più bassa opinione pubblica: Israele, la seconda vittima dell’attacco col Paese delle piramidi. [...]
Nigeria: Nirenstein stupore e sconforto per il ricatto al Presidente Goodluck Jonathan
“Esprimo stupore e sconforto per l’esortazione del gruppo fondamentalista islamico Boko Haram al Presidente della Nigeria Goodluck Jonathan a dimettersi e a convertirsi all’islam. Sono passate solo poche settimane da quando con le colleghe Souad Sbai ed Eugenia Roccella ho presentato una risoluzione alla Camera nella quale si impegna il governo italiano a chiedere all’Onu di ricorrere all’intervento dei Caschi blu per fermare la mattanza di cristiani in Africa e per proteggerne i luoghi di culto. Dal 2009 ad oggi Boko Haram combatte per islamizzare l’intera nazione, il Paese più popoloso d'Africa, dove la brutalità fondamentalista è costata la vita ad almeno 1.600 persone solamente a causa del loro credo. Non esistono monete di scambio o transazioni valide con ideologie così violente dove per le quali l’antagonismo religioso è un carattere fondamentale”.
Roma, 7 agosto 2012
Mediorientale
RIASCOLTA
la rubrica "Il Medio Oriente visto da Gerusalemme" di questa settimana con Fiamma Nirenstein e Paolo Martini.
Il Sinai egiziano conferma di essere una rampa di lancio per il terrorismo internazionale. Nella giornata di ieri un commando ha sequestrato due blindati vicino al confine israelo-egiziano, per poi attaccare il posto di frontiera armato di granate, mitragliatrici e lanciarazzi. Il commando era poi riuscito a entrare in Israele con uno dei blindati. Se l’esercito cairota si è fatto cogliere di sorpresa, l’esercito israeliano (IDF) non si fatto trovare impreparato e l'aviazione ha colpito uno dei due mezzi[...]





