Jerusalem Day
Un ebreo che vive a Gerusalemme capitale non vive solo dentro il suo sogno, ma in quello dei padri dei padri, di quelli che sono vissuti nello shtetl, di quelli che sono periti nell’Olocausto, di quelli che invece furono cacciati nel 1492 dalla Spagna, o di quelli il cui pensiero, deportati a Babilonia nel 586 a.C., canta Giuseppe Verdi, andava sulle ali dorate fin là. [...]
Scontro al check point
I check point sono un’istituzione di cui si farebbe volentieri a meno. Certo, le immagini di un check point a sud di Hebron che tutte le tv del mondo, contente di riprendere una vecchia, cara abitudine, hanno mandato in onda, dispiacciono: si vede un gruppetto di soldati israeliani che, armati e in divisa, fronteggia molto spazientito e alla fine prende a botte il movimento “Anarchici contro il recinto”, che insieme a un gruppo di palestinesi sposta le pietre che segnano il posto di blocco. [...]
Eroi alla mandorla
Ieri Sderot Rothschild era caldo, luminoso, pieno di promesse: il viale nel centro di Tel Aviv in cui la luce mediorentale è filtrata da enormi ficus benyamina e i ragazzi camminano nella strada pedonale che percorre per chilometri il centro del viale, orlato di caffè in cui a tutte le ore siedono cittadini di tutte le età, quello era il luogo del mio appuntamento con Tomer Bohadana. Se ve lo ricordate, Tomer è un comandante dei miluim, i soldati sempre verde di Israele, [...]
Winograd non è un pacifista
A volte, leggendo le vostre lettere, si ha l'impressione che a fronte del tentativo di spiegare e di capire, esista invece un antisemitismo-antisraeliano professionale, coercitivo, ripetitivo, soprattutto ignorante, che ripete sciocchezze intemperanti come quella del fondamentalismo integralista e nazionalista israeliano, o che accusa Israele di discriminare le minoranze. Cerchiamo di mantenerci a un livello umano, per favore, non caschiamoci più. [...]
Uno spettacolo di democrazia
Dopo tanto scrivere, dopo un così grande terremoto, mentre TV e giornali seguitano a bombardare la gente con la faccia distrutta di Ehud Olmert che si addormenta davanti alla cinepresa e l’invito: “dimettiti” che quasi ogni intervistato gli lancia - due parole fra noi sulla commissione Winograd che ha condannato per arroganza, disattenzione, spregiudicatezza, incompetenza, mancanza di informazione, la conduzione della guerra iniziata il 12 luglio 2006 contro gli Hezbollah, [...]
Beaufort
Nel week-end vado spesso al cinema, in particolare nel centro acquisti di Or Aqiva, un paesino proletario vicino al kibbutz in riva al mare in cui ho molti amici. Mangio un panino da Mac Donald’s e poi mi infilo in una delle salette, sprofondata in poltrona, beata nel guardare il grande schermo. Prima che si spengano le luci mi permetto il consueto senso di ammirazione per i ragazzi che si siedono dopo avere acquistato la scatola “big-anak”, grande gigantesca, di pop corn. Va aldilà delle possibilità umane. [...]
Darfur: non lasciamo che la storia si ripeta
Su falchi e colombe...
Donne falco e maschi colomba
Mi piacerebbe sapere come vedete questo studio della Scuola di Scienze Politiche dell’Università di Haifa fresco di stampa. Nel corso del servizio militare in Israele, i soldati che appartengono a unità combattenti adottano punti di vista più accomodanti e si aprono al compromesso e soprattutto al sostegno dell’applicazione della legge e dei diritti delle minoranze, mentre le donne che servono nel ruolo di ufficiali, anch’esse cambiano le loro idee politiche, ma in direzione opposta. Diventano infatti più falche [...]