Fiamma Nirenstein Blog

La guerra antisemita contro l'Occidente

7 ottobre 2023 Israele brucia

Jewish Lives Matter

Informazione Corretta, il nuovo video di Fiamma Nirenstein

Museo del popolo ebraico

L'intesa OLP-Hamas fa saltare i colloqui di pace

giovedì 24 aprile 2014 Il Giornale 0 commenti

Il Giornale, 24 aprile 2014

Le quinte del dramma Medio Orientale sono logore e rosse di sangue, ma non importa: siamo all'ennesima replica. Ieri Abu Mazen e Ismail Haniyeh, i leader di Fatah e di Hamas hanno annunciato fra esplosioni di gioia popolare, di essere pronti a unificare il popolo palestinese in un governo di coalizione. Da subito sarà "tecnico", e fra sei mesi elettivo, e cinque settimane dopo Hamas e la Jihad Islamica entreranno tutti a far parte dell'OLP. Questo significherà una radicalizzazione di tutti i palestinesi? La vittoria di Hamas su Abu Mazen, che molti prevedono?[...]

Così l'Iran inganna l'Occidente sul nucleare

mercoledì 23 aprile 2014 Il Giornale 0 commenti

Il Giornale, 23 aprile 2014

Ogni giorno un nuovo titolo ci garantisce che i colloqui con l'Iran sulle sue strutture atomiche vanno non bene, benissimo. E' formidabile la notizia di ieri che le parti si incontreranno a New York, mai successo prima, nelle giornate fra il 5 e il 9 maggio. Si parla anche di un accordo a breve sul reattore ad acqua pesante di Arak. L'agenzia degli Studenti Iraniani cita il negoziatore Abbas Araghchi che annuncia che i negoziati vi saranno tenuti a lato di un incontro sul Trattato di Non Proliferazione.[...]

Un mensile egiziano: "Ebrei vampiri che ammazzano bambini"

domenica 20 aprile 2014 Il Giornale 0 commenti

Il Giornale, 20 aprile 2014

Ci sembra di saperle già tutto, di dover ormai solo un piccolo sospiro agli attacchi antisemiti poveraccisti di Beppe Grillo, una dolorosa contrazione al petto per gli omicidi del Ku Klux Klan in Kansas, un mal di testa per quello che capita in Ungheria, un singhiozzo per il negozio di memorabilia hitleriane aperto a Londra. L'antisemitismo quasi non passa più sui giornali, stufa, ce n'è talmente tanto, l'Europa mostra d nuovo la sua piaga, la sua vergogna essenziale con l'aiuto dell'immigrazione musulmana. Ciò crea in un ebreo, posso testimoniare, uno stato di nausea permanente, conosco molti che faranno le valige con dolore e disprezzo. [...]

La Pasqua a Gerusalemme è una Via Crucis per i cristiani

domenica 20 aprile 2014 Il Giornale 1 commento

Il Giornale, 20 aprile 2014

Gerusalemme.
A migliaia, nel vento di chamsin che non lascia respirare, si asserragliano davanti alle sette porte di pietra di Gerusalemme come assetati. Ma la Porta di Giaffa, la più vicina al Santo Sepolcro, è del tutto bloccata: la polizia non lascia entrare finché non si crea un po' di spazio nei vicoli, la Città Santa è un autobus verso il Paradiso ormai troppo pieno:nel giorno che precede la Pasqua arriveranno a toccare la pietra liscia su cui giacque il corpo di Cristo solo quelli che si sono svegliati presto. [...]

Mediorientale

venerdì 18 aprile 2014 Generico 0 commenti

RIASCOLTA La rubrica "Il Medio Oriente visto da Gerusalemme" di questa settimana con Fiamma Nirenstein e Massimo Bordin



Appena rientrata a Gerusalemme Fiamma Nirenstein offre un'analisi sullo sviluppo dei colloqui tra israeliani e palestinesi, sulle novità sul caso Pollard -molto ammalato!-, per poi passare a parlare di Algeria, fresca di elezioni, e della situazione Giordania, da dove c'è un via vai di jihadisti calamitati dalla guerra siriana (alcuni dei quali foraggiati da Ankara), e della lotta contro lo jihadismo da parte del governo hashemita, per poi concldere con due notizie che ci arrivano dalla Thailandia -una delle quali legata alle attività di Hezbollah- e dalla Cina.

 

Mediorientale

venerdì 4 aprile 2014 Generico 0 commenti

RIASCOLTA La rubrica "Il Medio Oriente visto da Gerusalemme" di questa settimana con Fiamma Nirenstein e Massimo Bordin



Colloqui di pace israelo-palestinesi, lo scambio dei prigionieri, le minacce diplomatiche palestinesi e le lunari richieste per continuare le trattative, la questione Pollard, si è parlato di questo durante la puntata radiofonica di questa settimana de Il Medioriente visto da Gerusalemme per poi analizzare la situazione turca e concludere con importanti notizie che ci arrivano dalla Siria e dal vicino Libano.

Quei cristiani d'Israele arruolati contro il jihad

mercoledì 2 aprile 2014 Il Giornale 7 commenti

Il Giornale, 02 aprile 2014

Coraggio, sprezzo del conformismo e del pericolo, e soprattutto un senso di urgenza. Il tempo stringe, il Medio Oriente assedia i cristiani che cercano una nuova strategia di salvezza di fronte allo jihadismo montante. Pensavano che l'Occidente sarebbe corso al loro salvataggio, poi l'illusione è caduta. I cristiani, come degli ebrei, sono in Medio Oriente nemici da battere, da eliminare."Ci perseguitano fino all'omicidio sistematico, ci bruciano le chiese e i monasteri" denuncia Shady Hallul, cristiano maronita che vive ai confini del Libano. Non è più il tempo del panarabismo, le prediche dei clerici indicano la strada della violenza.[...]

Mediorientale

venerdì 28 marzo 2014 Generico 0 commenti

RIASCOLTA La rubrica "Il Medio Oriente visto da Gerusalemme" di questa settimana con Fiamma Nirenstein e Massimo Bordin



Il processo di pace, i rifiuti di Abu Mazen, le rese di posizione della lega araba che non vuole riconoscere Israele come Stato ebraico, l'arrivo di Kerry nell'Area, la politica interna israeliana e alcuni "gossip" su personaggi rilevanti della Knesset, si è parlato di questo durante la puntata radiofonica di questa settimana de Il Medioriente visto da Gerusalemmme per poi continuare con tr notizie sull'Arabia Saudita dove ci si muove per la successione del vecchio re Abdullah e che sta aspettando l'arrivo di Obama che troverà un Paese dove gli afrosauditi vivono un regime di apartheid.

L'invito agli europei: basta tagli alla difesa

giovedì 27 marzo 2014 Il Giornale 0 commenti

Il Giornale, 27 marzo 2014

Ieri Obama e gli Europei finalmente si sono domandati con la dovuta serietà: "Che cosa ne abbiamo fatto della NATO". Con un discorso assertivo, pieno di minacce di isolamento per la Russia Obama ha detto:" Siamo preoccupati per la riduzione della spesa per la difesa...l'Ucraina ci ricorda che la libertà non è gratis, e che dobbiamo pagare per avere una forza Nato credibile e deterrente". Quando la settimana scorsa il segretario generale della NATO Anders Fogh Rasmussen aveva visitato Washington, aveva già lanciato l'allarme: "Vedo la Crimea come un elemento in un disegno più grande della strategia Russa", ovvero, ha spiegato, la annessione russa della Crimea è una "sveglia" cui deve seguire la crescita degli investimenti Europei per la difesa. Più chiaro ancora è stato Andrew Michta, direttore dell'ufficio di Varsavia del German Marshall Fund Americano: "Se gli europei non vogliono contribuire nel sostenere il peso (della NATO) probabilmente non sarà neppure possibile parlare di NATO nei prossimi anni". [...]

La propaganda turca abbatte un jet siriano

lunedì 24 marzo 2014 Il Giornale 0 commenti

Il Giornale, 24 marzo 2014

La parte che a Tayyip Erdogan riesce meglio è quella di quando gonfia il petto e il pubblico grida «mamma li tur­chi ».Stavolta,nei giorni appena preceden­ti le amministrative del 30 marzo, mentre la piazza gli chiede conto della sua onestà personale e della sua fede democratica da­to che mette in galera i dissidenti e chiude Twitter, ha aperto un fronte di guerra. Ha annunciato ieri, alla sua maniera di, aver abbattuto un aereo dell’esercito siriano: «Un aereo siriano ha violato i confini e lo spazio aereo, i nostri F16 si sono alzati in volo e l'hanno colpito». L’ha annunciato durante un rally elettorale nella provincia nordoccidentale di Kocaeli.[...]

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