Mediorientale
La rubrica "Il Medio Oriente visto da Gerusalemme" di questa settimana con Fiamma Nirenstein e Massimo Bordin.
http://www.radioradicale.it/scheda/370581
La data delle elezioni israeliane è imminente. Il 22 gennaio vecchi e nuovi partiti -e moderne coalizioni- si contenderanno i 120 seggi della Knesset. Durante la puntata Nirenstein ci illustra quali cifre riportano gli ultimi sondaggi. Oltre alle questioni interne, Israele deve occuparsi del pericolo che arriva dai propri confini e le recenti attività dell’intelligence israeliana sul Golan, dove aumenta la presenza dei ribelli siriani, lo dimostrano.
Inoltre, secondo un rapporto made in Usa scopriamo che a metà del 2014 l’Iran arriverà a possedere l’uranio sufficiente per diventare una potenza nucleare. Restando in Iran, durante la puntata si parla anche della tornata elettorale di giugno prossimo quando Ahmadinejad, isolato politicamente, non correrà più e sembra abbia già deciso chi sarà il suo successore e ascoltando la conversazione tra Nirenstein e Bordin scopriamo quali saranno i candidati. Inoltre, la popolazione potrebbe ritrovare la forza per far rialzare un’altra Onda verde che già viene contrastata nelle moschee e dai sostenitori del regime degli ayatollah che intanto sembra stiano finanziando anche il conflitto in Mali.[...]
La follia di punire le donne stuprate
Magnifica soluzione, quando il maltrattamento delle donne, lo stupro, la violenza, si mostrano in tutta la loro implacabile vastità, infagottiamole, impacchettiamole, obliteriamone la sessualità e anzi l’esistenza stessa; di più, eliminiamone la vista, cancelliamone... anzi, mettiamo loro la cintura di castità, magari quella garantisce dalla stupro. [...]
Mediorientale
La rubrica "Il Medio Oriente visto da Gerusalemme" di questa settimana con Fiamma Nirenstein e Massimo Bordin.
http://www.radioradicale.it/scheda/369723
La prima puntata del 2013 della rubrica inizia da una storia tinta d’amore e di mistero. I protagonisti sono un ragazzo ebreo iraniano e una ragazza, figlia di una guardia della rivoluzione. Il ragazzo muore e sembrerebbe che la ragazza sia implicata nell’omicidio. Restando in Iran, dove si parla molto delle ultime esercitazioni militari, scopriamo che altro uranio e altre armi continuano a giungere nella Repubblica islamica sempre più vicina a diventare una potenza nucleare.[...]
On. Nirenstein: "Montalcini, l’esempio della donna di valore"
Nel 2013 nel medio Oriente non ci sarà più la Primavera
Israele ha bisogno di nuovi giocatori
I problemi che Israele si trova ad affrontare esigono una nuova impostazione di pensiero. Personaggi del livello di Stanley Fischer saranno in grado di ribaltare la battaglia diplomatica.
Possiamo imparare molto sulla poca serietà di alcuni leader israeliani dalle dichiarazioni di Shelly Yachimovich secondo cui la minaccia nucleare iraniana è un capriccio personale di Netanyahu. Oppure da Uri Sagi, già capo dell’Intelligence militare, che la settimana scorsa durante un simposio al College di Netanya, ha affermato che ci siamo avvelenati il cervello con la questione iraniana. Oppure ancora da un altro ex capo dell’Intelligence militare, Amos Yadlin, che suggerisce di tornare al tavolo dei negoziati sulla base delle rinunce di Ehud Olmert, pur sapendo che ciò non comporterebbe alcun passo avanti verso la pace, solo un miglioramento della immagine di Israele nel mondo.
Italy MP: Hezbollah is a dangerous terror group
*TO READ THE COMPLETE TEXT OF THE QUESTIONS AND ANSWERS CLICK HERE
La strage del pane mette Assad all'angolo
Follia talebana: aiutare la polio
Gli uomini amano a tutte le latitudini farsi del male, distruggere le proprie speranze di prosperità, di salute, di ricchezza... E’ un sogno dolce e ingenuo quello del progressismo che insegna un mondo dedito alla “ricerca della felicità”, quasi un dovere più che un diritto codificato nella Costituzione americana. In realtà c’è metà dell’umanità schiava delle sue pulsioni masochiste e i talebani sono al primo posto [...]
Interrogazione sull’inserimento del movimento Hezbollah nella lista UE delle organizzazioni terroristiche
FOR ENGLISH VERSION, CLICK HERE
Dal bollettino della Camera dei Deputati del 19 dicembre 2012 riportiamo la discussione dell'interrogazione presentata dall’On. Fiamma Nirenstein sull’inserimento del movimento Hezbollah nella lista UE delle organizzazioni terroristiche.
Si ricordano le modalità dell’interrogazione così come stabilito dal regolamento: l’interrogazione viene sinteticamente presentata e vi si allega il testo; segue la risposta del Governo e successivamente sono concessi cinque minuti di replica all’interrogante.
Vi invitiamo anche a leggere articolo, pubblicato sul Jerusalem Post, riguardo a questa e a un'altra interrogazione presentata: http://www.jpost.com/International/Article.aspx?id=297203
Interrogazione a risposta in Commissione 5-08664:
NIRENSTEIN. - Al Ministro degli affari esteri. - Per sapere - premesso che:
il 23 novembre 2012, il Vice Ministro degli esteri spagnolo Gonzalo de Benito ha dichiarato che la Spagna sta lavorando per far approvare in ambito Unione europea la decisione di classificare Hezbollah come organizzazione terroristica, soprattutto in relazione all'attentato terroristico di Bourgas, Bulgaria, del 12 luglio 2012, in cui persero la vita cinque turisti israeliani, l'autista dell'autobus che li trasportava e nel quale rimasero feriti altri trentasei turisti cittadini dello Stato ebraico; [...]





