Un sinistro progresso tecnologico Entrano in scena i razzi e un n uovo, sofisticato esplosivo
domenica 17 febbraio 2002 La Stampa 0 commenti
                
GERUSALEMME 
UN altro fine settimana orribile in Medio Oriente, con alcune 
pessime 
novità che, tutte quante, indicano ciò che « Fuad» Ben Eliezer, il 
Ministro 
della Difesa, ha definito « un ulteriore segno di escalation» . 
L'attacco 
terrorista al centro acquisti di Karnei Shomron, un insediamento 
nella West 
Bank, in Samaria, non è una novità . I centri acquisti, dove gli 
israeliani 
vanno in particolare al sabato sera dopo la fine del shabbat, sono 
già stati 
oggetto di numerosi attentati, che hanno ucciso decine di civili. La 
pizzeria, poi, dove anche ieri è scoppiato un uomo bomba, è ormai un 
classico dei terroristi suicidi. 
Ma qui c'è del nuovo: i Territori in genere erano stati bersagliati 
solo da 
agguati e spari ai villaggi, oppure da agguati agli autobus. Secondo 
gli 
esperti, la scelta inconsueta di un punto di raduno di massa denuncia 
una 
totale libertà di iniziativa da parte di qualsiasi gruppo in gara per 
il 
risultato più drammatico. Sempre più difficile, dunque, prevenire e 
controllare. Da venerdì infatti, dopo l'inizio delle reazioni 
israeliane 
allo scoppio del tank Merkava in cui sono stati uccisi tre soldati 
israeliani (l'ingresso dei carri armati a Gaza e la successiva 
uccisione in 
scontri di tre palestinesi), la polizia era in stato di massima 
allerta, 
ulteriormente cresciuto dopo la morte, ieri, di un importante leader 
di 
Hamas, Nazih Abu Salah, ucciso nello scoppio della sua automobile. 
I palestinesi accusano Israele della sua eliminazione, Israele non 
commenta, 
ma Abu Salah era nella lista dei ricercati più pericolosi. Nelle 
stesse ore 
sono stati uccisi altri due soldati israeliani. La tensione era 
dunque 
enorme, ma come si vede nessun allarme è servito contro l'attentato 
di 
Karnei Shomron. 
Altre due novità tecniche poco promettenti: il lancio di due missili 
Qassam-II, che possono colpire lontano, proprio come quelli degli 
Hezbollah, 
partendo dall’ interno dell'Autonomia Palestinese. Questa volta il 
missile è 
stato accompagnato da un video in cui si vede un gruppo di uomini 
mascherati 
che accanto al Qassam pregano prima di sparare. Intanto si comincia a 
pensare che il materiale usato per far saltare per aria il Merkava, 
ritenuto 
il carro armato più forte del mondo, non sia il solito, ma si tratti 
di un 
tipo particolare di provenienza ceca, il Sifo, una dinamite micidiale 
di cui 
basta una piccola quantità . 
Sharon, che nei giorni scorsi aveva promesso azioni durissime se 
fossero 
stati usati i Qassam-II, di fatto ha proseguito nella linea di 
ingresso 
veloce e successiva fuoriuscita dalle zone A, mentre cerca di 
spiegare, 
tramite il suo ministro della Difesa, che nelle ultime azioni sono 
stati 
fermati otto terroristi suicidi già per strada. Se è vero, pare 
comunque che 
le fabbriche di armi non siano state eliminate e che si sia 
rallentata 
alquanto la cattura dei ricercati. Sono stati anche compiuti errori, 
al 
punto che svariati prigionieri sono stati rilasciati. Del resto, dice 
Daliah 
Rabin Philosoff, viceministro della Difesa, è difficile che Israele 
scelga 
di cambiare la sua politica: non c'è il consenso nel governo, Bush 
non vuole 
e gli europei, ormai spaccati, tornerebbero a un atteggiamento 
compattamente 
antisraeliano. All'orizzonte si vede dunque una nebbiosa strisciante 
escalation, densa di funerali di giovani. 
            