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Trump in difesa di Bibi

venerdì 27 giugno 2025 Il Giornale 6 commenti
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Il Giornale, 27 giugno 2025
 
Allarghiamo lo sguardo: è la prima linea del tweet folgorante di Donald Trump in difesa di Benjamin Netanyahu che spiega tutto. Ma come? Dice Trump, lo Stato d’Israele che "ha avuto uno dei suoi più grandi momenti nella storia guidato da Netanyahu, continua la sua ridicola caccia alle streghe contro il Primo Ministro che ha la fortuna di avere? Il processo deve essere cancellato -dice Trump- liberate Bibi dalle pastoie che lo costringono in una gabbia senza senso, lasciategli fare il suo lavoro di grande leader che porterà il mondo, con me, alla pace". Trump spiega, con evidente passione, il rischio preso da lui e Bibi che insieme si sono “avventurati nell’inferno” per combattere l’Iran, e di come il Primo Ministro israeliano lo abbia fatto con un valore e intelligenza di cui non si può immaginare niente di meglio.
 
Sullo sfondo, la scena effettivamente pazzesca del continuo entrare e uscire, tre volte a settimana, di Netanyahu dal tribunale cui è stato costretto sulla base di accuse circonvolute e sempre più sfrangiate  mentre prendeva decisioni basilari per la vita d’Israele e di tutto il Medio Oriente. La presa di posizione di Trump è intrusiva negli affari d’Israele ma in questo non c’è niente di nuovo o di eclatante: anche se in genere un capo di Stato non s’impiccia negli affari interni di un altro Paese sovrano, qui basta pensare a Biden che sanziona i coloni in base a criteri tutti suoi, o minaccia coi suoi “don’t” la strategia per battere Hamas, e si capisce che l’intimità fra USA e Israele ha già portato a parecchi episodi di intromissione. Sempre. Ma d’altro lato, più volte gli americani e gli israeliani se le sono cantate, e così è successo persino due giorni fa quando Trump ha lanciato esclamazioni molto irritate e poco rituali contro Bibi (“what a fuck Iran and Israel are doing”) quando gli F15 si sono di nuovo alzati in volo dopo la tregua dichiarata da lui stesso.
 
Trump sa la storia: Menahem Begin colpi il reattore nucleare di Saddam anche dopo la proibizione di Reagan: Ehud Olmert ha lanciato il suo attacco sul reattore siriano anche dopo la proibizione di Bush.. e invece Netanyahu quieto e silenzioso ha lavorato, colpito, atteso l’amico all’ombra di un rapporto che poi si è concretizzato in un attacco comune, persuadendo con l’aiuto di Ron Dermer, l’amministrazione americana che sarebbe stata un grande successo. Bene: adesso il successo prossimo venturo secondo Trump e Netanyahu è mondiale, disegna una pace che però non verrà se finalmente anche Gaza non rientra nel quadro per cui l’insieme del Medio Oriente che tripudia perché gli Ayatollah sono stati battuti, non potrà vedere la sconfitta di Hamas, la liberazione degli ostaggi, la pace anche a Gaza  e quindi  in un grande disegno per il quale Trump ha bisogno della leadership di Netanyahu, libero da quel marchingegno dei sigari e dello champagne che vuole farne un’anatra zoppa, persino in tempo di guerra, e adesso di pace. Trump ha bisogno di Netanyahu, Netanyahu di Trump, il mondo della pace.. Non legategli le mani.

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Bernardino Bondoni , Italia
 martedì 1 luglio 2025  11:28:33

magistratura: potere autoreferenziale spesso criminale. La storia insegna: i peggiori crimini sono stati commessi dalle magistrature



uri , Israele
 domenica 29 giugno 2025  20:45:27

È giunto il momento che due leader come questi uniscano le forze per costruire un mondo più libero dal terrorismo e dai regimi che lo sostengono, e per promuovere pace e normalizzazione.Si può iniziare con la Siria di Al-Joulani, che sembra voler aprire un canale di pace con Israele, per poi passare a una storica normalizzazione con l’Arabia Saudita – un passo che cambierebbe radicalmente l’intero Medio Oriente.In Iran è urgente un cambiamento di regime che liberi il popolo iraniano dalla dittatura che lo opprime e gli restituisca speranza per un futuro migliore.Purtroppo, in Israele esiste una struttura di potere parallela che continua a tentare (senza successo) di ostacolare questi sviluppi, spingendo per la condanna di Netanyahu con accuse futili e surreali.Spero che il buon senso e l’interesse nazionale prevalgano su chi cerca di sabotare il progresso e la stabilità dall’interno.



Cosimo , Italia
 sabato 28 giugno 2025  18:23:36

Incontentabile...



Marco Federico , Italia
 venerdì 27 giugno 2025  10:51:16

Eventi ed accadimenti: Il mondo secondo la Volontà. È evidente che viviamo in un mondo più complesso di quello che ci appare...Non mi addentro con analisi approssimative, lascio a chi è ferrato e ha contezza come te, Fiamma - Emblematico è il titolo del tuo libro scritto anni fa: "Israele Siamo Noi". Buon lavoro e Dio Benedica Israele.



Irma Marshall , Israele
 venerdì 27 giugno 2025  10:21:23

Io sono stata, sono e sarò' per la vita per Nethanyau e non per un'ammirazione fisica (anche se ci può' stare) ma per il suo amore verso la nostra carissima Patria, per la sua intelligenza, per il suo carisma, per la sua conoscenza della lingua inglese che lo porta a presentarci al mondo nella migliore maniera, la sua profonda conoscenza della nostra storia, il suo passato di combattente, per la sua instancabile dedizione al popolo ebraico ( con tutte le schifezze che questi incivili gli hanno fatto passare) alle quali schifezze lui ha sempre risposto con dignità. Questo maledetto processo è' solo politico, lo vogliono buttar fuori per far entrare la sinistra ( che D O c'è ne liberi). La sinistra non ha fatto altro che creare danni e danno sempre ragione agli arabi, io non voglio vedere al Governo gente che ci odia!! Questo processo mi fa ricordare quello che fanno fatto passare al povero Cavaliere Berlusconi che RIP, che per far entrare la sinistra era stato in corte per anni fuori e dentro, per poi ammettere che era innocente ma che vivamente l'hanno messo fuori dalla vita politica. Atteggiamenti sporchi, non degni di una società democratica. Il nostro Primo Ministro è' un Signore e ricevere qualche sigaro e qualche bottiglia di champagne NON lo fa un fuori legge, è' una persona integerrima che va solo ammirata. Sono disgustata dell'atteggiamento che gli stanno riservando. Nathanyau è' un EROE e come tale va trattato.



Ettore Guido , Italia
 venerdì 27 giugno 2025  08:20:41

Grazie Fiamma, come sempre una analisi ed una interpretazione dei fatti che illumina. Se l’occidente smetterà di drogarsi d’islamismo sciita, forse un giorno scriverà sui libri di storia il successo della “strana coppia” che ha salvato il mondo dall’oscurantismo !!Shabbat shalom



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