Fiamma Nirenstein Blog

Scontri a Gaza

mercoledì 13 giugno 2007 Generico 29 commenti
Stamani ho sentito alla radio israeliana un dialogo disperato fra Ziad Abu Ziad, famoso leader del Fatah, un tempo ministro per le questioni di Gerusalemme, e Rifki Rantisi, parente del defunto successore dello sceicco Yassin, leader del Hamas. L’uno diceva all’altro “Vergognati, come puoi prender un uomo, un palestinese tuo fratello (il cuoco della guardia presidenziale di Mahmoud Abbas, Muhammad Swairki, 28 anni, ndr) e gettarlo dal 15esimo piano?” E Rantisi gli rispondeva: “E tu cos’hai da dire, Fatah è serva degli israeliani e degli americani, e cosa ho io da vergognarmi quando voi sparate a sangue freddo al predicatore della Moschea (Muhammed al-Ra’fati sostenutore di Hamas ndr)? Se assalite le nostre moschee in cui si rifugiano le donne e i bambini terrorizzati?”. Era una discussione terribile, mentre sale il numero dei morti delle due parti, ormai giunto intorno ai cinquanta, mentre sono migliaia gli scontri, e Hamas sembra stare conquistando tutta Gaza per farne uno stato islamico a sè stante, sostenuto dalla poco santa commistione di Al Qaeda e Iran, secondo quello che dicono anche gli egiziani, disperati nel tentativo di mettere le due parti d’accordo. Ma lasciate che per un momento non mi addentri nelle analisi di quello che accadrà nel futuro; preferisco comunicarvi la mia stupefazione, il mio sconcerto nel sentire quanto spaventevole è il livello morale dello scontro: per esempio, Jamal Abu Jadian, un comandante del Fatah, è fuggito vestito da donna dalla sua casa circondata nel nord di Gaza martedì sera, insieme alle sue donne e ai suoi figli. Leggermente ferito con la sua famiglia e le sue guardie del corpo è andato all’ospedale Kamal Udwan. All’ospedale (ripeto, all’ospedale) lo aspettavano gli uomini di Hamas che ha raccontato un dottore “gli hanno letteralmente fatto saltare via la testa con 40 proiettili”. Non c’è casa di comandante del Fatah, compreso Nabil Shaat, che è stato ministro, che non sia stata aggredita, sparata, i cui abitanti non siano stati feriti, donne e bambini compresi. La gente è tappata in casa, sia gli amici del Fatah che quelli di Hamas, e alla radio israliana ripetono il loro terrore a mettere il naso fuori. Molti sono fuggiti dal valico di Rafiah verso l’Egitto. Anche gli uomini del Fatah hanno preso di mira con le ottime armi di cui sono dotati, con granate e mortai, il famoso ospedale Shifa a Gaza City, e uno scontro a fuoco dalle finestre dell’ospedale si è svolto a seguito dell’azione. Ziad Abu Hamer, Ministro degli Esteri palestinese, minaccia che gli stessi scontri si diffonderanno anche nella West Bank. Le cose sono arrivate al punto che l’Human Rights Watch, sempre tanto benevolo verso i palestinesi, ha denunciato i gruppi armati palestinesi che commettono, dice l’organizzazione, serie violazioni delle leggi umanitarie internazionali, in alcuni casi fino a commettere crimini di guerra.

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Dino , Civitella S. Paolo RM IT
 lunedì 18 giugno 2007  14:52:01

Ineffabile Fiamma Nirenstein, sono sempre ben lieto di postarla sul mio blog - etulsai_palestina.blog.tiscali.it.Sinceramente. Dino



jochanan , italia
 sabato 16 giugno 2007  14:37:42

da Avvenire del 15 u.s.; copio per conoscenza l'e-mail inviata al giornale:leggo nell'editoriale a cura di E.Maraone la seguente frase: "...la guerra civile .... si concluderà soltanto con la nascita di 2 entità: l'Hamastan, caricatura di uno stato nella striscia di Gaza immaginata da una delle menti più sottili dei servizi israeliani ... e il Fatahstan, in Cisgiordania. Il che a distanza di 20 anni sembra dar ragione a quanti in Israele vedevano nella crescita di Hamas (voluta e sostenuta dal Governo di Gerusalemme) un elemento di disturbo alla leadership... Ora non mi risulta che l'inciso, che ha la funzione in questo caso di ricordare una cosa ben nota e riconosciuta, sia mai stato adeguatamente spiegato e trattato in precedenza da Avvenire. Forse da altri giornali, che non leggo grazie a Dio. Chiedo pertanto che me lo si spieghi e dimostri con fatti obiettivi



Francesco , Roma
 venerdì 15 giugno 2007  23:33:37

Un problema totalmente loro, un problema che non mi tocca e perché dovrebbe, Hamas al Fatah sono due zeri, due negazioni, forse è per questo si stanno elidendo.



Crusader , Palermo/Italia
 venerdì 15 giugno 2007  21:05:57

Caro Riccardo, vorrei che ti rendessi conto che la guerra è sempre ingiusta e immorale e vince sempre quello che diciamo bombarda con maggiore determinazione, nel caso della Seconda Guerra Mondiale gli alleati. La speranza degli uomini liberi è che a vincere siano i buoni che lottano per i diritti individuali e la libertà dei popoli, come in effetti per nostra fortuna si è verificato dato che i nazifascisti sono stati sconfitti. Ecco perché considero fuorviante giudicare gli angloamericani più criminali dei tedeschi perché hanno causato più vittime civili nei bombardamenti a tappeto, mica stiamo parlando di relazioni tra individui, davvero non capisco il tuo paragone. Bisognava abbattere la Germania hitleriana e all'epoca non esistevano i missili intelligenti per centrare a colpo sicuro una fabbrica, un nodo ferroviario, una caserma o una raffineria. Arrivavano ondate di aerei che distruggevano interi quartieri o zone delle città. Mentre gli americani colpivano di giorno cercando gli obiettivi di importanza militare, sono stati soprattutto gli inglesi con i loro attacchi notturni a infliggere senza pietà pesanti perdite civili. Ma volevi forse impedire loro di vendicarsi dei bombardamenti a loro volta subiti in precedenza? Era la guerra e contava solo vincere, mentre i giudizi morali col senno di poi non hanno alcun senso. E ribadisco che le truppe giapponesi e tedesche si sono macchiate di feroci crimini di guerra contro gli avversari e le popolazioni sottomesse e questo fatto non puoi ignorarlo. Se poi gli ebrei italiani si sono comportati da perfetti imbecilli con i terroristi ti dò mille volte ragione, del resto loro non combattono per la propria sopravvivenza ed è fin troppo facile essere comprensivi con un criminale che personalmente non ti ha mai fatto del male. Per concludere ti confermo che i tedeschi hanno perdonato per i terribili bombardamenti patiti gli angloamericani e ti spiego anche il motivo. Perché hanno addirittura evitato di raccontare uno spaventoso crimine di guerra compiuto non tanto da loro ma dai francesi. Ma ormai la guerra era terminata, tutti erano diventati democratici e come dicono a Napoli, chi ha avuto ha avuto e chi ha dato ha dato. Devi sapere che nei mesi successivi alla fine della guerra almeno un milione di soldati tedeschi prigionieri nei campi di raccolta degli alleati sono stati lasciati morire di fame, di stenti e di malattie invece di permettere il ritorno a casa o a quello che ne restava. E' un terribile segreto e una colpa gravissima dei vincitori che non hanno mai espiato grazie all'atteggiamento della Germania che desiderava mettere la parola fine a tutto il disastro che aveva provocato con la follia hitleriana e rinascere a nuova vita. Stammi bene anche tu...



riccardo , Italia
 venerdì 15 giugno 2007  19:47:30

Caro Crusader,non trovo nei miei precdenti post una sola mia affermazione che giustichi la tua accusa di mancanza di obiettivitá nei miei giudizi. In ogni caso per non forzarti la mano concordo con te che i criminali di guerra sono tali a prescindere dalla loro provenienza.E quindi,anche se tu non lo dici ma 'sicuramente' lo pensi, dovrebberoessere processati per tali crimini- imprescrittibili- anche coloro che pianificharono lo setrminio di cittadini innocenti attraverso bombardamenti terroristici delle cittá e di qualsisi cittá.( non sono invece cosi' sicuro dei sentimenti di benevolenza che tu imputi anche al popolo tedesco nei confronti degli ex bombaroli britannici, a giudicare dai colossali fischi con i quali é stat accolta la regina Elisabettaa Dresda completamente distrutta da quei bombardamenti )E' singolare la tua concezione della morale. Siccome i nazisti per primi fecero scoppiare la guerra e per primi usarono tali bombardamenti allora non si possono lamentare se sono stati loro restituiti con gli interessi. Quindi se, ad es., un deliquente fa una rapina in banca, la banca é autorizzata poi a fare una rapina a casa del suo rapinatore, e cosi via.A me puo' stare pure bene, con la precisazione pero' di non chiamarla legalitá e magari giustizia:grazie.Capisco i parenti delle vittime di Priebke.Come piu' volte affermato sono favorevole alla pena di morte anche per i minori e i ritardati.Vorrei solo ricordare a loro e a te i parenti delle vittime di Arafat ,che non hanno avuto nemmeno la consolazione di vedere quel feroce farabutto qualche giorno in galera e che anzi, sono stati censurati e criminalizzati ,anche dai rappresentanti della comunitá ebraica italiana,salvo le dovute eccezioni...Stammi bene.



Crusader , Palermo/Italia
 venerdì 15 giugno 2007  17:22:44

Visto che ti offendi se affermo che farnetichi, lasciami almeno dire che ragioni per evidenti forzature! Ti ho già ricordato che furono i nazisti per primi a ricorrere ai bombardamenti a tappeto sulle città per fiaccare la resistenza di una nazione, in questo caso l'Inghilterra. La Germania hitleriana ha ricevuto con gli interessi le sofferenze che aveva provocato e adesso non puoi arrampicarti sugli specchi giudicando criminali di guerra solo gli angloamericani. I popoli tedesco e giapponese si godono la democrazia e il benessere economico, e stai sicuro che non hanno alcuna voglia di rinfacciare agli ex nemici i bombardamenti subiti perchè i loro regimi nel corso della guerra hanno commesso anche altri crimini di guerra e contro l'umanità, come ad esempio il trattamento riservato ai prigionieri e alle minoranze e la persecuzione degli ebrei. Solo tu quando parli di criminali ti riferisci agli angloamericani, ma per piacere...Lo capisco che non te ne frega niente se Priebke un giorno ci manderà dalla Germania una cartolina attorniato da giovani folli nostalgici della svastica, come è già successo tra l'altro con Kappler, ma dovresti provare rispetto per i sentimenti dei parenti delle vittime dell'eccidio delle Fosse Ardeatine che non vogliono farsi sfottere una seconda volta. Che poi gli ebrei italiani abbiano commesso una colossale stupidaggine nel stringere la mano grondante di sangue ebreo di Arafat per convenienza politica, mi trovi completamente d'accordo. Ma perchè li vuoi anche rimproverare se i terroristi di Hamas come dici tu ricevono onori e finanziamenti? Non penso che Hamas sia sul libro paga della Zevi...



riccardo , Italia
 venerdì 15 giugno 2007  15:48:23

Caro "civile" Crusader, "farneticare" significa di qualcuno -il sottoscritto, come tu sostieni "educatamente"-che dice cose assurde e sensa senso.Faccio appello allora alla coscienza dei frequentatori di questo sito se il sottoscritto é persona farneticante quando afferma che1le eggi internazionali di guerra punivano allora , ed ancor di piu' oggi, la distruzione tramite bombardamenti cd. detti a tappetto di cittá, causando un numero innumerevole econsapevole di civili, al solo scopo di terrorrizzare il nemico( Ed ottenendo ,invece, l'esatto opposto)2. Come tutti sanno-perfino tu- i tribunali internazionali che si sono insediati dopo la fine della seconda guerra moniale erano composti da ufficiali delle potenze militari vincitrici che guarda caso hanno appalicato le leggi di guerra solo contro gli sconfitti(fallo decidere adesso al popolo tedesco e giapponese e non ai suoi governati ,se si debba punire i colpevoli di quei bombardamenti criminali )3 il problema esposto dai rappresentanti della comunitá ebraica che affermano di averpaura che un vecchio criminale ,libero digirare per l'ITalia in lungo e in largo, andare al cinema, ristorante , discoteca, possa proseguire per la Germania, che fa parte della comuunitá europe aperta a tutti i suoi cittadini e perfino agli extracomunitari terroristi,perché in Germania sarebbe coccolato da una infima minoranza che si richiama ad un passato criminale oramai sepolto- mentre si accoglie con tutti gli onori, finaziamenti compresi, gli attuali terroristi di Hamas-piu' che compito dello storico o del filosfo della morale lo trovo di competenza dello psichiatra della Asl.



Crusader , Palermo/Italia
 venerdì 15 giugno 2007  14:48:46

Hai visto che sai discutere civilmente senza insultare la nostra cara Fiamma che tutti noi nel suo blog amiamo e rispettiamo? E vedrai che stavolta non sarai censurato...Ma lasciami affrontare i termini della questione come tu la esponi. Io in tutta onestà mi sono informato leggendo parecchi articoli sulla rete e ho colto un elemento che giustificherebbe la levata di scudi contro il permesso di lavoro concesso a Priebke. E cioè non solo l'efferatezza del suo crimine, culmine di una campagna di terrore scatenata dai suoi gendarmi con i rastrellamenti nella capitale, ma anche l'atteggiamento da tenace nazista che non si pente mai adottato dopo la sua cattura e durante il processo. Comunque potrei sbagliare come tanta gente che scrive sull'accaduto senza consultare le fonti dell'epoca. Per quanto riguarda i bombardamenti a tappeto vorrei ricordarti Coventry, una città inglese che non fu solo danneggiata come tante altre, ma venne invece letteralmente cancellata dai bombardieri nazisti durante la Battaglia d'Inghilterra, da cui la definizione "coventrizzare una città". Come si potrebbe dire, chi di bombardamenti ferisce, di bombardamenti perisce...Ma poi scusa, se nemmeno i tedeschi e i giapponesi per le atomiche considerano criminali gli angloamericani, ma che vai farneticando? La comunità ebraica italiana notoriamente nutre spiccate simpatie sinistrorse e quindi penso che in quell'occasione si sia lasciata fuorviare, sbagliando sicuramente. Infine ti faccio notare che Priebke potrebbe fuggire in Germania coccolato dagli ambienti neonazisti mai del tutto sdradicati, come è già successo al suo diretto superiore di un tempo, l'altro famigerato Kappler.



riccardo , Italia
 venerdì 15 giugno 2007  13:54:49

Ringrazio la sig.ra Mierenstein per aver censurato il mio commento, dimostrando che alla veritá non puo' opporre altro che la...cancellazione.Per gli altri ingenui:1- é falso che Priebke non abbia MAI chiesto perdono per i suoi crimini- e per quanto mi riguarda lo possono anche fucilare a 93 anni, ma per amor di veritá non posso accettare che si dica il falso!- infatti basti andare con la memoria alle fasi del processo pubblico dove é stato condannato all'ergastolo e dove, per convenineza o meno, ha chiesto perdono per i suoi crimini. E Quindi sottolineo é falso affermare ancora oggi che egli non abbia MAi chiesto perdono!2- i borbandamenti a tappeto - intendi : decine di migliaia di vittime civili. Vedi : Dresda nell'ultima guerra- era allora ed ancor piu' oggi, un crimine di guerra( compiuto allora dagli anglo americani) come la fucilazione per rappresaglia di civili.. Senza contare Hiroshima e Nagasaki!!3 Arafat é stato il piu' grande sterminatore di ebrei nella storia contemporanea dopo Hitler. E mai si é pentito dei suoi crimini; anzi li ha esaltati pubblicamente, elencandoli pure in un suo libro. Cio' nonostante ha ricevuto gli applausi dai rapprenstanti della comunitá ebraica italiana capitanata da Tullia Zevi. Piu' o meno la stessa che grida allo scandalo perché ha paura che un vecchio criminale di 93 anni possa scappare ..all'ospizio??!!



massimo , napoli
 venerdì 15 giugno 2007  11:34:45

Secondo me, a livello di opinione pubblica, la guerra civile palestinese è una vittoria per Israele... Anche D'Alema, mentre pronunciava le sue folli posizioni, non è riuscito a trattenere un chiaro tramolio di quei baffetti che si porta dietro, segno che nelle granitiche menti ottenebrate dei detrattori di Israele qualcosa sta lentamente cedendo... naturalmente, troppo tardi...



daniele sacco , Lussemburgo
 venerdì 15 giugno 2007  11:29:44

Il tracotante D'alema si rivela per quello che e': solo un mediocre ministro degli Esteri.



Crusader , Palermo/Italia
 venerdì 15 giugno 2007  10:09:54

Ehilà Riccardo, ti sei svegliato con la luna storta stamattina? Non ti sembra di aver esagerato con gli insulti rivolti alla nostra cara Fiamma, che non merita affatto di essere trattata con tanto dispregio? Lasciamelo dire, a prescindere dalla validità delle tue argomentazioni, ti sei comportato come un volgare insolente! Ma parliamo adesso dell'ex ufficiale nazista della Gestapo Erich Priebke, il responsabile dell'eccidio delle Fosse Ardeatine. I suoi superiori gli avevano ordinato di uccidere per rappresaglia 330 persone innocenti detenute in carcere perchè oppositori del regime fascista o di religione ebraica e lui, evidenziando uno zelo appassionato, decise invece di mandarne a morte 335. Priebke è un fanatico nazista che non si è mai dichiarato pentito dei suoi crimini e non ha mai voluto chiedere perdono ai familiari delle sue vittime. Lo sconcerto che ha provocato la decisione della giustizia militare di concedergli un permesso di lavoro presso lo studio del suo avvocato, si giustifica con il timore di una possibile fuga e quindi il ripetersi di un nuovo umiliante per l'Italia caso Kappler. Bada che da diversi anni Priebke scontava la sua pena fuori dal carcere agli arresti domiciliari per motivi di salute e questo provvedimento di clemenza non aveva suscitato tante proteste. Hai le idee più chiare adesso? Qui non c'entra nulla un presunto accanimento contro un povero vecchio, ma si tratta di impedire che un criminale nazista possa scappare all'estero. Prenditela invece contro l'ineffabile sindaco Veltroni che ha deplorato l'avvenimento per prosaici motivi elettorali, appoggiando lo sdegno della comunità ebrea della capitale! A parte che non capisco come cavolo puoi paragonare i bombardamenti aerei con un crimine di guerra, tocchi davvero il fondo quando ti incasini su un discorso fumoso su presunti onori tributati al defunto Arafat con annessi affari economici, ovvio, per attaccare la nostra Fiamma! Senti, datti una calmata e accendi il cervello la prossima volta...



Crusader , Palermo/Italia
 venerdì 15 giugno 2007  01:43:17

Ehi, Arduous! Guarda che le risposte già le sai! I colpevoli sono come al solito i sionisti e gli amerikani con la kappa che puntano a dominare il mondo, ovvio no?Buonanotte, testa fina...



arduous , napoli, italia
 giovedì 14 giugno 2007  23:33:04

io però mi chiedo: chi ha creato hamas? chi l'ha foraggiato? chi per contrastare chi? a chi conviene questa faida?



lavinza , milano, italia
 giovedì 14 giugno 2007  22:45:28

al popolo palestinese mancava solo questo.la faida tra fatah e hamas rassomiglia sempre più a un regolamento di conti, stile mafia.ed è fin troppo facile prevedere quale sarà il prossimo passo di hamas nel caso prenda definitivamente il potere.



jochanan , italia
 giovedì 14 giugno 2007  21:36:12

tanto hanno fatto i palestinesi che Israele è stata costretta sigillare quasi del tutto Gaza. Ottimo terreno di cultura in vitro dell'odio. Quello che si pensa nella West Bank a Gaza è decuplicato. Ben felice la classe dominante di fomentare appunto rivalsa e odio. Ma la situazione è sfuggita loro di mano, complice al.qaida. dispiace per le vittime innocenti. Ma il proverbio dice "chi è causa del suo mal pianga se stesso"



matteo , milano
 giovedì 14 giugno 2007  16:05:32

D'alema in conferenza stampa ha detto che attende segnali dalla comunità internazionale e da Israele... Ossia, ora vuole l'aiuto di Israele per risolvere la guerra civile palestinese (sottinteso, tra le righe e le smorfie del nostro ministro che la responsabilità cade in parte sempre e comunque anche su Israele). Che faccia tosta!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!Ma sarà la storia a cancellarlo dalla nostra memoria e delle generazioni future. Amen.



Piero P. , Reggio Emilia
 giovedì 14 giugno 2007  13:02:24

Ancora una volta la compartecipazione, la capacità di comprendere un dramma altrui sono la caratteristica di Fiamma. Mi fa piacere sottolinearlo proprio mentre noi, lontani e (almeno per il momento) al sicuro da una esplosione ci permettiamo di "tifare" o di dare giudizi. Direi che la differenza tra ebrei e palestinesi si colloca proprio secondo queste coordinate: la scelta della vita (di chiunque) a tutti i costi, in luogo dell'esasperata violenza. Non mi sembra cosa da poco.



Crusader , Palermo/Italia
 giovedì 14 giugno 2007  12:42:40

Ehi Luca, abbiamo postato nello stesso momento al minuto secondo! Mannaggia, ma chi è arrivato per primo? La nostra grande Fiamma dovrebbe inserire un contatore temporale che evidenzi i decimi di secondo...



Crusader , Palermo/Italia
 giovedì 14 giugno 2007  12:38:49

Ah, che soddisfazione leggere tanti post che mi trovano completamente d'accordo! Per quanto concerne i cosiddetti integralisti ebraici è vero, sembra siano esentati dal prestare servizio militare e qui trovo lo spunto per una riflessione molto indicativa: mentre i fanatici ebrei non ammazzano il prossimo, gli integralisti musulmani si fanno saltare per aria massacrando i civili. Tanto per far comprendere sul piano della sacralità della vita la differenza sostanziale tra le due civiltà!



luca , bologna
 giovedì 14 giugno 2007  12:38:49

Sandro Viola sulla Repubblica:"Bisognerà quindi limitarsi ad elencare le tappe, i fatti principali. Intanto l'occupazione. Che cosa hanno prodotto nelle menti, nell'animo dei palestinesi, quattro decenni di occupazione militare israeliana? Quarant'anni di terre espropriate, di acque deviate verso le piscine delle colonie ebraiche, di ulivi dei contadini palestinesi tagliati alla base durante i raid dei coloni più estremisti, di rappresaglie devastanti, di code interminabili ai posti di blocco dell'esercito".Il lupo perde il pelo ma non il vizio...Altro che follia dei palestinesi... la follia ce l'abbiamo tutta in casa...



Salvatore , Roma/Italia
 giovedì 14 giugno 2007  11:24:36

Ancora una volta l'unica prospettiva di civiltà e democrazia im medioriente resta Israele



anna , milano
 giovedì 14 giugno 2007  10:14:14

non mi meraviglio piu' di tanto:sono due bande di terroristi io spero che si ammazzino tra di loro il piu' possibile dispiace solo per quella parte di popolazione che non c'entra per niente, d'altra parte sono stati eletti e sapevano benissimo chi mandavano al potere!!!!!!!!!!



giancarlo saran , castelfranco veneto
 giovedì 14 giugno 2007  07:54:31

Potrebbe sembrare OT, ma ritengo che possa essere spunto per altre interessanti riflessioni.Per caso, ierisera, su La7, ho visto "Nirvana", che presentava un reportage (esteso) su Gerusalemme.Mi ha colpito, in particolare, la descrizione di quelli che, in termine improprio, si possono definire integralisti ebraici.Tra l'altro, sono una fetta della popolazione di Israele in crescita e, i loro figli, sono esenti dal servizio militare.Se ne potrà sapere qualcosa di più in uno dei prossimi post?.Grazie.



Eliyahu , Gerusalemme Israele
 mercoledì 13 giugno 2007  23:19:30

Gentile Fiamma,Sto di accordo con Angelo di Roma. Le sue domande non sono fuori' luogo.



gianfranco massi , Tarquinia-Italia
 mercoledì 13 giugno 2007  15:41:08

Carissima Fiamma, stamani su segnalazione di un amico il primo giornale che ho sfogliato è stato La Stampa. Ma sono stato agganciato dalla prosa conformistica e vagamente "grandiose" di Barbara Spinelli che, tanto per cambiare, bersagliava Bush.Ma poi ho trovato questo tuo articolo che mi ha riportato alla realtà sempre più drammatica del Medio Oriante.Cordialmente,Gianfranco



giancarlo saran , castelfranco veneto
 mercoledì 13 giugno 2007  13:49:04

In effetti, una dichiarazione del nostro Ministro degli Esteri, in questo caso, non sarebbe fuori luogo.Nel frattempo, credo, il nuovo Migliore non è "fuori luogo", ma occupato altrove..... E questi sarebbero Leader?



angelo pallinaccio , roma italia
 mercoledì 13 giugno 2007  12:16:42

Strano cio' che sta succedendo a Gaza,doveHamas,DEMOCRATICAMENTE eletta dal popolo( come ama ricordare d'alema) sta facendoa pezzi Al Fatah, rinnegando in continuazionegli accordi presi,le tregue concordate,le promesse di normalizzazione e la divisione deipoteri,piu' volte sbandierata ma mai applicataE secondo d'alema e la sinistra italiota e pacifinta, Israele dovrebbe fidarsi di tali serpentivelenosi, di tali assassini matricolati e con loro dovrebbe trattare la pace?Ma quale pacesi puo' pensare di pace con chi ammazza iprori consimili,senza alcuna pieta' o rispetto?



luca , bologna
 mercoledì 13 giugno 2007  12:10:07

Israele dovrebbe schierarsi con Fatah ed entrare nella mischia per eliminare Hamas.Altrimenti, La striscia di Gaza passerà in mano ad Al Quaeda in poche settimane.



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