Scandalosa iniziativa dell’Ordine dei Giornalisti sulla flottiglia per Gaza
Dichiarazione dell’On. Fiamma Nirenstein (Pdl), Vicepresidente della Commissione Esteri della Camera
“Trovo incomprensibile e senz’altro scandaloso che nella sede dell’Ordine nazionale dei Giornalisti e a cura del Presidente dell’Ordine, venga promossa, lunedì prossimo, un’iniziativa che presenta in una luce positiva l’impresa provocatoria e fortemente dubbia della flottiglia guidata dalla nave Mavi Marmara nel maggio scorso, a causa della quale sono state perdute delle vite umane. L’Ordine dei Giornalisti non dovrebbe certo ospitare dei personaggi che si sono alleati con l’IHH (Insani Yardim Vakfì), l’organizzazione turca formata da estremisti islamici, già sulla lista nera della Germania sia per le sue attività di supporto al terrorismo, che sono state oggetto di numerose inchieste, sia per il fatto che l’IHH lotta contro il diritto all’esistenza di Israele, mantiene stretti legami con Hamas (sulla black list europea dal 2003) e fa parte della “Union of Good”, organizzazione legata ai Fratelli Mussulmani e bandita negli Stati Uniti.
E’ un uso improprio e fortemente provocatorio della sede di un Ordine a cui io stessa sono iscritta e mi sento oltraggiata da questa scelta. Sfido l’Ordine, per dimostrare il suo equilibrio, a ospitare nel giro di pochi giorni un dibattito, e mi offro di suggerire i nomi più adeguati, sulla vera essenza della flottiglia i cui obiettivi umanitari sono del tutto pretestuosi, dal momento che Israele si rese disponibile a consegnare a Gaza i beni dopo un’ispezione delle navi al porto di Ahdod necessaria per verificare che non ospitassero armi dirette ai terroristi di Hamas”.
Gentile Fiamma Nierenstein, anche nel piccolo delle città di provincia lo scandalo continua; mio figlio fa parte di un gruppo scout che in agosto ha organizzato (quello che io credevo) un pellegrinaggio in terra santa. Ho visto i documenti inviati ai ragazzi per e-mail dall'incaricato regionale toscano scout per la terra santa affinché si preparassero e sono rimasto senza parole: una summa di articoli di giornali "di tendenza" tutti incentrati sull'assalto alle navi turche, reportage sul maltrattamento dei cristiani in Israele, reportage sul muro e sugli insediamenti. Per Natale lo stesso gruppo organizza una veglia per gli altri gruppi cittadini che verterà sugli stessi temi: l'acqua del Giordano negata ai palestinesi, il muro, con tanto di colonna sonora di bombe israeliane su Gaza. Mio figlio sa ragionare con la sua testa e vede la verità che sta - come in tutte le cose umane - non sta da una sola parte, ma all'interno del gruppo regna in piccolo quell'atmosfera tipica che si respira da noi in Italia: ci sono i buoni (chissà perché sempra da una stessa parte) e poi i cattivi, acriticamente, appiattendosi sulle posizioni che si possono cavalcare bene, cantando nascosti nel coro, inneggiandoad una pace così tanto di moda.Io le vorrei chiedere dove posso trovare informazioni e testimonianze da presentare per contrastare queste mistificazioni della realtà, questo plagio ai danni di giovani che vogliono sapere la verità, ma quella vera: dove trovo immagini delle stragi compiute ai danni degli israeliani inermi, o articoli che possano permettere a mio figlio di dare un piccolo contributo a riportare la bilancia in pari? Sono cosciente che i problemi nei territori mediorientali siano estremamente complessi e le responsabilità sicuramente esistano da ambo le parti, ma lasciarsi smaccatamente plagiare e presentare sempre lo stesso lato della medaglia lo trovo insopportabile.Grazie per qualsiasi consiglio voglia darmi.A. Mariacci
Dova Cahan , Tel Aviv
Cara Fiamma, di questi giornalisti provocatori e svergognati, tra di loro moltissimi giornalisti italiani, inviati dai piu` grandi e venduti quotidiani ce ne stanno molti anche a Gerusalemme. Qui si trovano da anni, nella capitale del nostro paese e di qui liberamente possono mandare i loro articoli invettivi e di mala-informazione ailoro giornali. Ho avuto occasione di trovarmi in alcune circostanze dove questi giornalisti possono liberamente parlare male qui del nostro paese, delnostro governo, dei nostri valorosi soldati e persino della popolazione civile e tantopiu senza nessun riguardo in faccia a noi.Io mi chiedo quale paese del mondo permette una cosa del genere?Questi giornalisti di tendenza filoaraba e filopalestinese dovrebbero andare a viveve a Gaza e a Ramallah allora va bene..ma vivere e lavorare a Gerusalemme per me e` un approfittaresenza nessun scrupolo della nostra democrazia e liberta`. In un paese arabo o islamico o il palestinese o tanto piu fondamentalista sarebbero gia` stati appesi ad un albero.Cio che ha fatto l'Ordine dei Giornalistied il loro presidente riflette la grande parte di questi giornalisti italiani che accusano sempre Israele e non vedono ne` descrivono la realta come e` veramente. Ancora in questi giorni cascano dei Kassam su Israele, ma queste notizie aime..non vengono mai riportate..chissa perche`??Non riesco ancora a capire sia da Ebreache da Israeliana e sopratutto orgogliosissima di cio che sono..come un popolo intellettuale e raffinato come gli Italiani ed anche gli Europei possono andare mano in mano con gli arabi e accusare sempre noi e Israele...La grande lezione ed il grande crime che hanno commesso 70 anni fa sembra non sia servito a nulla, il loro antisemitismosia contro gli Ebrei che contro Israele e sempre presente nella loro mente, nelleloro parole e nei loro scritti,,,Io posso dire una cosa sola che mi vergogno per loro..ed altro non voglio aggiungere seno dovr
enzo iacopino , roma
Buonasera, sono Enzo Iacopino. Ho già tentato di contattarla via sms e anche via e-mail, senza avere - spero solo per ora - risposta alcuna. Desideravo informarla che l'Ordine dei giornalisti è pronto ad ospitare, senza bisogno che Lei sfidi alcuno, un dibattito sull'argomento che Le sta a cuore.Di nuovo buona sera
marinella mieli , Canada'
Non in mio nome .Cara Fiamma, a volte mi vergogno di essere italiana per tutto questo antisemitismo prego Hashem di proteggere tutto il popolo d'Israele B.H. amen ve amen e a te un grazie infinito, brava continua a lottare per tutti noi sei la nostra voce
ELI , LOS ANGELES
BEN DETTO, FIAMMACERTA GENTE INVECE DI FESTEGGIARLA, BISOGNEREBBE ELIMINARLA
Roberto , Cecchi
Sante parole Fiamma. Purtroppo questa corporazione ne sta combinando di tutti i colori.Eppoi in Italia sta dilagando un ipocrisia mai vista prima.Ma confido nella capacità degli italiani di usare il raziocinio.Infine tieni presente che attualmente nel nostro paese abbiamo il più grande combattente contro l'ipocrisia : si chiama Silvio e spero che il buon Dio ce lo tenga da conto !Un augurio a te di riuscire nel tuo intento.