Relazioni istituzionali e diplomatiche tra Europa e Israele
lunedì 19 marzo 2018 Generico 0 commenti

Basandosi sulla convinzione che forti relazioni reciprocamente istituzionali e diplomatiche tra Europa e Israele siano vitali, The Jerusalem Center for Public Affairs ha lanciato un progetto per creare un paradigma rinnovato per le relazioni tra Israele e il Vecchio Continente.
In questo contesto, lunedì , 19 marzo 2018, presso il Jerusalem Center fo Public Affairs (JCPA) si è svolta una speciale consultazione strategica con diversi alti funzionari di vari paesi europei, incentrati su come affrontare le principali sfide (approccio al conflitto israelo-palestinese, finanziamento del terrore, accordo nucleare con l'Iran, BDS) e sull'evidenziare nuovi potenziali canali di cooperazione.
Fiamma Nirenstein, Fellow Researcher per il JCPA ed ex membro del Parlamento italiano, promotore della conferenza, ha spiegato il motivo per cui si è tenuto questo incontro:
"Abbiamo invitato al JCPA alcuni opinionisti europei di alto livello al fine di tentare di ideare una strategia condivisa tra Israele e i Paesi dell'UE. Siamo consapevoli che molte critiche pervase da pregiudizi contro Israele dominano ancora il discorso pubblico europeo e il suo approccio istituzionale nei confronti dello Stato ebraico; ma Israele e i Paesi europei hanno molto in comune, ed è necessario lavorare insieme contro i pericoli dell'estremismo, del terrorismo, e per la carenza della democrazia in Medio Oriente. Ci siamo riuniti per identificare le principali cause e abbiamo discusso nuovi modi per rafforzarle".
Tra gli ospiti europei: Saad Amrani, capo commissario della polizia federale belga; Volker Beck, attivista per i diritti umani, ex deputato tedesco (Partito dei Verdi); Giulio Terzi di Sant'Agata, ex ministro italiano degli affari esteri; Francois Heisbourg, presidente del Consiglio dell'Istituto internazionale di studi strategici (IISS) (Francia); Ignacio Cosidó, senatore spagnolo ed ex direttore della polizia spagnola; Tomas Sandell, European Coalition for Israel (Finlandia); William Shawcross, ex presidente della Charity Commission per l'Inghilterra e il Galles; Daniel Schwammenthal, direttore, AJC Transatlantic Institute, Bruxelles; Benjamin Weinthal, Foundation for Defense of Democracies; Gideon Falter, Campaign Against Antisemitism (Regno Unito); Dott. Tommaso Virgili, European Foundation for Democracy. Inoltre, con noi, vari ricercatori del JCPA hanno partecipato all'evento e hanno anche partecipato alla tavole rotonde. Tra questi il presidente del Centro, Dr. Dore Gold, ex ambasciatore Freddy Eytan, Dan Diker, Brig. Gen. (res.) Yossi Kuperwasser, ex ambasciatori Alan Baker e Zvi Mazel, Dr. Jacques Neriah, Dr. Shimon Shapira e Pinhas Inbari.
Le sessioni, che sono state chiuse ai media, ma hanno suscitato molto interesse e una vivida condivisione di opinioni.
Ospiti speciali alle discussioni sono stati l'ambasciatore dell'UE in Israele, Emanuele Giaufret, e Yuval Steinitz, ministro delle infrastrutture nazionali, dell'energia e delle risorse idriche.
