Fiamma Nirenstein Blog

Presentata interrogazione contro l'ingresso dell'Iran nel Consiglio dei Diritti Umani dell'Onu

martedì 13 aprile 2010 Attivita parlamentari 6 commenti

Dichiarazione dell'On. Fiamma Nirenstein (Pdl), Vicepresidente della Commissione Esteri della Camera dei Deputati

"Il 13 maggio verrà rinnovato il Consiglio per i Diritti Umani dell'Onu con sede a Ginevra, che eleggerà 14 nuovi membri su 47 per un mandato di tre anni. L'Iran ha presentato la sua candidatura ed è una beffa al mondo intero, dato che viola senza sosta tutti i diritti umani applicando carcere, tortura e pena di morte ai dissidenti, agli omosessuali, alle donne. E' dovere dell'Italia opporsi all'eventualità che, come sembra realistico date le dinamiche politiche del Consiglio, l'Iran entri a far parte di questa istituzione.
Ho quindi presentato un'interrogazione al Ministro degli Esteri per essere rassicurata sull'opposizione italiana a questo paradosso.
L'Iran cerca di entrare nel Consiglio per essere legittimata nella sua politica di continua aggressività corroborata dall'incremento delle sue pericolose strutture atomiche, mentre propaganda e minaccia il genocidio.
Fa specie che esista una possibilità, come purtroppo potrebbe profilarsi, che l'Onu possa non solo restare indifferente a tale assurdità, ma persino includerla in uno dei suoi più importanti organismi, che per giunta nel proprio regolamento stabilisce che "al momento dell'elezione, gli Stati membri devono prendere in considerazione il contributo dei candidati alla promozione e protezione dei diritti umani e il loro impegno in tale senso".


Interrogazione a risposta in Commissione Esteri
n. 5-02731 di Fiamma Nirenstein, "Sulla candidatura dell'Iran al Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite"


Al Ministro degli Affari Esteri

Premesso che

L’Iran ha presentato la propria candidatura per ottenere un seggio triennale presso il Consiglio per i Diritti Umani dell’Onu a Ginevra;

Considerata l’imminenza dell’elezione dei nuovi membri, prevista per il 13 maggio;

Dato che il Consiglio per i Diritti Umani viene sovente orientato nelle sue scelte da maggioranze automatiche troppo spesso determinate da convinzioni antioccidentali;

Considerato che il Ministro degli Esteri tedesco, Guido Westerwelle, ha preannunciato la contrarierà del suo paese all’ingresso dell’Iran presso tale organismo e ha chiesto ai colleghi europei di mobilitarsi contro la candidatura iraniana, che risulta ogni giorni più forte;

per sapere

se e come l’Italia, seguendo la propria tradizione di difesa dei valori della liberà e tenendo conto delle continue violazioni di diritti umani in particolare nei confronti di oppositori politici, omosessuali e donne, intenda opporsi a questa eventualità.

8 aprile 2010

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Elliott , Gerusalemme / Israele
 lunedì 26 aprile 2010  18:27:29

According to this report, Iran is no longer trying to get into the UN "human rights" council. Now it wants to get onto a commission for the rights of women. The fox wants to guard the henhouse.http://www.jihadwatch.org/2010/04/un-iran-angles-for-membership-on-commission-to-protect-womens-rights.html#comments



luigi , senago
 venerdì 16 aprile 2010  13:29:22

siamo alla frutta fiammaio sono pessimista ,a meno che non intervenga prima il gran capo dall'alto , penso che l'opzione militare sia l'unica soluzione con stima luigi



annalisa rossi , milano-italia
 giovedì 15 aprile 2010  14:07:04

No all'ingresso dell'Iran nel consiglio dei Diritti Umani.Sarebbe una vergogna , un abbandono e uno schiaffo alle migliaia di iraniani che sono stati e sono tuttora nelle carceri, che sono torturati e sono morti solo per aver chiesto un po' di democrazia.



Vittorio Halfon , Milano - Italia
 giovedì 15 aprile 2010  10:26:27

Brava.come sempre, la Nirenstein.Confidonel buon senso del ministro Frattini (un pò meno , purtroppo, il alcuni altri governi) e spero fortemente che la grande maggioranza dei paesi sicomportino come la Germania.



Sergio Olper , Carimate
 mercoledì 14 aprile 2010  20:32:27

Personalmente sono (quasi) preoccupato, angosciato, come i primissimi giorni della guerra del Kippur. E allora c'era Golda... e l'america. Oggi Bibi e Obama.... Non so. La gente non si rende conto... O, forse,sono solo in un momento di depressione... Non so... -



Sergio Olper , Carimate
 mercoledì 14 aprile 2010  17:41:04

Well done, Fiamma!



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