Per Gerusalemme i fronti restano quattro
Guai a non intendersi fra culture: Israele, che è una scheggia di Occidente in mezzo a un oceano di cultura islamica, dà prova su ben quattro fronti di muoversi secondo i propri criteri, quelli della logica e della reciproca fiducia, e non quelli che la sua posizione geopolitica le propone nella realtà.
Il fronte della pace con Abu Mazen: nonostante l’occupazione violenta di Gaza nel giugno del 2007 da parte di Hamas, nonostante la disastrosa ripercussione sulla vita di un milione e mezzo di palestinesi, tuttavia i palestinesi seguitano a preferire Hamas a Fatah. Piace loro l’onestà dei jihadisti sempre in armi, l’adamantino rifiuto di Israele, il fatto che Gaza almeno è pulita. Gli uomini di Fatah nel West Bank sono conquistati da quello stesso Hamas che con la sua lotta per il potere ha causato con la guerra fratricida l’uccisione di 450 uomini e il ferimento di 1800, oltre alla chiusura di 3900 fabbriche, e in definitiva il fatto che dei cittadini di Gaza l’85% vive della carità di varie istituzioni. Il risultato politico di questa situazione, assicura l’analista Khaled Abu Toameh, è che i palestinesi, stufi della corruzione di Fatah e dei suoi leader e soprattutto insospettiti dal sostegno occidentale, americano ed europeo ad Abu Mazen, se dovessero votare domani porterebbero Hamas di nuovo alla vittoria a Gaza e gli consegnerebbe anche l’Autonomia. Dunque Israele tratta con Abu Mazen che non sarebbe mai in grado di garantire la pace che tutto il mondo auspica, perché un moderato in quel mondo può passare per un vile.
Secondo teatro: quello della trattativa con gli Hezbollah per la restituzione dei rapiti Regev e Goldwasser in cambio di Samir Kuntar, un druso libanese condannato a quattro ergastoli che nel 1979 a Nahariya uccise oltre a un poliziotto, un padre ventottenne, Danny Haran e la sua bambina di 4 anni, Einat, sbattendola contro un muro e finendola col calcio del fucile. Membri della famiglia degli uccisi hanno commentato: «Approveremmo la consegna di Kuntar in cambio dei nostri due soldati, se avessimo qualche informazione sul loro stato. Ma purtroppo le informazioni in nostro possesso li danno morti quasi al cento per cento. Dunque, perché consegnare un terrorista che si vanta di non essersi affatto pentito e giura che continuerà a colpire?». Israele, questa è la risposta, agisce secondo il principio che ogni soldato deve andare a combattere sicuro del sostegno dello Stato fino in fondo: ma in questo caso Nasrallah ha fatto della questione “Kuntar” un evento talmente simbolico che esso risulterà capace di rafforzarne il potere in Libano.
Terzo scenario: la trattativa con la Siria. È molto affascinante e da lodare il lavorio turco che da una stanza all’altra porta messaggi dalla delegazione israeliana a quella siriana. Ma se si guarda al di là dell’idea banale che parlare è sempre bene, prima di tutto se Israele decidesse di scendere dalla terrazza iperstrategica del Golan e di consegnarla ad Assad, certo chiederebbe in cambio che la Siria smetta di ospitare Hamas a Damasco, e che cessi di fare da ponte fra l’Iran, il suo migliore amico, e gli Hezbollah. Ma la Siria seguita a dichiarare che Israele deve solo consegnare il Golan e che non si sogni di chiedere modifiche dei rapporti con l’Iran e con i comuni amici che seguita, afferma, a considerare ragguardevoli ospiti e amici. Insomma, Assad ha capito bene che lo spettacolo della pace può restituirgli quella rispettabilità che gli consentirebbe insieme alla vittoria degli Hezbollah in Libano, di evitare il processo per l’omicidio di Rafik Hariri. Ma gli accordi con l’Iran, una forza che ormai è in verticale ascesa strategica in tutto il Medioriente, forniscono alla Siria una protezione economica e strategica che la dinastia degli Assad, alawita di religione e quindi minoritaria, considera a ragione basilare. E non dimentichiamoci che la dissimulazione quando è praticata per conseguire la propria salvezza è permessa e anzi richiesta nel mondo islamico.
E da qui al quarto caso: Hamas, con cui Israele sta costruendo una possibile tregua. Hamas tramite l’aiuto degli egiziani avrebbe ottenuto che Israele non agisca per distruggere le strutture con le quali bombarda incessantemente i civili di Sderot e di Ashkelon. Hamas ha da parte, si sostiene, 4000 missili, e certo in caso di aggressione dal nord e dal sud Israele si troverebbe interamente a tiro. Ma l’esasperazione del popolo colpito dai Qassam spinge a credere che Hamas si asterrà dallo sparare. Ma intanto, Hamas userà la tregua che desidera disperatamente per prepararsi per uno scontro stile Hezbollah. Inoltre Hamas non vuole mettere nel pacchetto di scambio il povero caporale Shalit, nelle loro mani da due anni, segnale sicuro che pensa di utilizzarlo come scudo. Qui, va dato dunque credito all’Iran di essere l’unico a dire la verità: vuole distruggere Israele, vuole che l’Islam conquisti la Cristianità, odia l’Occidente, e lo dice.
Il Giornale, 18/06/2008
Per quanto riguarda Hamas nell'articolo, all'ultimo punto, si ipotizza che l'Egitto intervenga o faccia da cuscinetto su Hamas. Mi spiace ma non credo a questa ipotesi. E' una questione di tempo. L'anno scorso per ragioni di lavoro sono stato al Cairo, e in gran parte delle università egiziane i Fratelli Mussulmani oramai hanno sopravanzato i liberali e le altre culture esistenti in quel paese. Fanno propaganda razzista, politica e tentano di imporre la cultura del fondamentalismo anche ai laici..che sono pochi ma...ci sono. Intellettuali e professori universitari che in occidente vengono a discutere di democrazia nell'Islam e pace, lì inneggiano alla rivoluzione islamica. Lupi travestiti da agnelli. Mubarak ha perso gran parte dell'appoggio della popolazione. Hamas ha la stessa strategia di al qaeda. Silurare uno ad uno i paesi arabi non ufficialmente ostili alle democrazie occidentali e occupare Israele. Come in libano con il colpo di stato di hebollah. Per assurdo, e questa è la cosa più umiliante, siamo costretti a sperare che Mubarak, un dittatore, contrasti un partito come i fratelli Mussulmani senza cedimenti. Hamas semplicemente aspetta. Ha messo al forno Mubarak e lo vuol condire col cous cous del ristorante 'ai Fratelli Mussulmani'. Non il contrario. Un viaggetto alle università del Cairo e non a Sharm el Sheik per credere.. Ma tanto gli italians vivono di fantasie orientali...La strategia di Mubarak non esiste. E' accerchiato come e peggio di Israele.
cossunicola , siena italia
Mi spiace deludere Umberto ma non sono un cattolico di sinistra visto che quella tradizione l'ho subita e sempre combattuta. Non ho subito il fascino di Don Milani, di Dossetti e sono molto critico su molti aspetti del Concilio Vaticano II, che papa Woitila ha messo a nudo durante tutto il suo pontificato. Ma questo è un'altro discorso.Un cattolico non può essere di destra o di sinistra perchè dovrebbe seguire solo un magistero giudaico cristiano che détta la via da più di duemila anni. Punto. Mi spiace deluderla ma ho votato Berlusconi perchè ci sono emergenze economiche e di politica estera (argomento fondamentale secondo me e per il quale appoggio l'attività dell'ospite di questo sito) che il Centro Sinistra non è in grado di affrontare costituzionalmente. Punto. Cacciare i Rom dall'Italia è impossibile se non delinquono. Punto. Devono però essere tutti monitorati. Gli adulti devono rilasciare alle autorità le impronte digitali che, ripeto, sono state prese a tutti coloro che hanno fatto il servizio militare. Punto. Ma badi bene, non è un cavillo di basso politichese, come cristiano e cittadino italiano non posso pensare di far prendere le impronte digitali ad un bambino che anche se ruba e fa accattonaggio ha un genitore che ne esercita la patria potestà. Si toglie il bambino dalla patria potestà e si affida ad una casa famiglia. Punto. Per il resto credo che il virus del quale ho scritto è un essere vivente che si dibatte anche dentro di me e ogni tanto esce fuori e faccio fatica a farlo rientrare nel monolocale dove abita (cioè io). So che c'è. So che ce l'abbiamo tutti. Cattolici e non.Mi scusi sa, ma...Umberto, non sente per caso... anche Lei... uno strano movimento dentro di sè? Non lo sente? Ne fosse immune? Complimenti vivissimi!Beato Lei.
Barbieri Stefano , Modena , Italy
Non mi sembra che berlusconi sia un novellino nell'arte di governare, ha avuto a disposizione 5 anni e si vede quali sono stati i risultati ! E poi se c'è un governo che è caduto a causa delle intercettazioni è stato quello di Prodi (intercettazioni su Mastella, ministro del governo e conseguenti dimissioni) oppure lo ha dimenticato signor Ingrosso ? Magari è stato l'ennesimo complotto comunista teso a riportare al potere Berlusconi ! chissà puo darsi...
Barbieri Stefano , Modena , Italy
Guardi non l'avrei mai detto che lei è un sostenitore del presidente del consiglio!Ci sono certi suoi sostenitori che sono degli IDOLATRI alla pari di certi comunisti!
umberto ingrosso , italia
Rispondo a Cossunicola:il paragone tra la giusta reazione della gente ai Rom ed un virus è gia' comparso su altri siti,a proposito di questa faccenda,ad opera di alcuni cattolici di Sinistra.Inutile dire che coloro che non trovano nessuna ragione per cacciare i Rom dall'Italia sono gli stessi che ritengono che Berlusconi sia colpevole di tutti i crimini del Codice Penale eccetto l'Abigeato.Il governo sta semplicemente portando a termine il suo Programma,votato dalla maggioranza(che maggioranza!) degli Italiani.Lasciarlo lavorarare è il solo modo di cancellare l'esasperazione della gente e la diffusione dei "Virus",se esistono.Cosa della quale dubito fortemente.Ci sono comunita'straniere,in Italia,intelligenti e laboriose,che nessuno si sogna di isolare e prevaricare.
cossunicola , siena italia
Lo definirei un sano putiferio quello scatenato da Stefano. C'è un fil rouge che lega l'articolo sui quattro fronti di Gerusalemme, i piccoli rom, l'indignazione dei cittadini italiani per la soglia di sicurezza che cala, per la difesa dei diritti dell'individuo rispetto a quelli comunitari. Quel fil rouge è il Leviatano, animale biblico che permea nell'Antico testamento la storia di Giobbe.Il Leviatano, ossia lo Stato, che... non esite come entità perchè un'astrazione. Io stesso quando ne scrivo o parlo con altri e me ne nutro come un bambino so di essere in difetto perchè è un ente formato da individui. Non ha caratteristiche religiose come la Chiesa che è un corpo mistico al di là delle sue istituzione esteriori ed estetizzanti. Lo Stato, il Leviatano è un compromesso di uomini e donne che si sfalda appena chi governa tradisce i cittadini che lo compongono. E' l'idea di Hobbes sempre attuale. La richiesta di sicurezza del popolo israeliano, la sete di normalità dei cittadini italiani,la speranza di poter vivere senza paura da parte di quei rom che non delinquono (sono una minoranza ma ci sono)... hanno lo stesso valore. Ma mentre i bambini rom non sono in guerra contro la legalità perchè minori e sfruttati dai loro stessi genitori, così il popolo israeliano, che se non ci fosse motivo non attaccherebbe i suoi nemici, difende un territorio da tentativi terroristici che lo vorrebbero cancellato. Cancellato come la democrazia in Italia se i diritti dei cittadini italiani non fossero difesi contro la criminalità. In quest'ottica il Leviatano ha una ragione di esistere. Un bambino rom sfruttato, maltrattato, violentato dalla sua stessa famiglia mi ricorda le immagini di quel bambino palestinese che camminava verso il posto di blocco israeliano con addosso la cintura esplosiva che un adulto gli aveva applicato. Spesso il valore delle cose non è nelle idee ma nei fatti.Questo perchè, in realtà, il Leviatano tanto caro ai razionalisti, non esiste...
Barbieri Stefano , Modena , Italy
Mi dispiace aver introdotto una discussione che non c'entra niente con l'articolo su Gerusalemme. Ma accidenti non pensavo veramente di suscitare un commento così veemente!Invece per quanto riguarda la risposta di Cossunicola , sono d'accordo pienamente con la sua analisi.
cossunicola , siena italia
Voglio dire ad Umberto che il razzismo non è un virus che vive in provetta e poi si attacca come la varicella. E' una propensione umana come la bontà, la fedeltà, l'odio e tante cose buone o cattive. E' compito dello Stato non porre le condizioni perchè i cittadini siano costretti a difenfersi da soli. E' compito dei cittadini tenere alta la guardia. E, come il razzismo può zampillare fuori dalle viscere di tutti gli esseri umani di questo pianeta, così è deleterio quel buonismo d'accatto che non è idealismo ma miopia sociale e umana. Forse più pericolosa del razzismo poichè questo se ne può nutrire. Umberto, un consiglio. Non diamo da mangiare ne all'uno ne all'altro. Auguri.
umberto ingrosso , roma
Il "crescente clima di razzismo"è un idiozia inventata da quei professionisti della propaganda che sono i militanti del PD.Razzista è il paragone,inventato dal Dott Impagliazzo,della Comunita' di S.Egidio,tra Ebrei e Rom.Una iniziativa mistificatoria che vuole coinvolgere gli Ebrei in un rozzo tentativo di legittimare gli Zingari.I Rom sono detestai dovunque,da secoli,per la loro attitudine criminale.Chi scrive ha conosciuto per lustri le societa' dellEst Europa.Quando entravi in un ristorante,in Cecoslovacchia,Polonia,Ungheria vedevi sempre la stessa scena.A destra un gruppo di Italiani che sbirciavano il sedere delle cameriere,a sinistra un gruppo di Rom che ostentavano anelloni,collanone,orecchini di oro massiccio.Nessuno ha mai capito dove lo trovassero (in quei Paesi non esistevano gioiellerie,ma solo modesti negozi di Stato di bigiotteria) nessuno ha mai capito dove trovassero i soldi:quella roba valeva ANNI di reddito di un impiegato.La Polizia era severissima con chi non lavorava,il rifiuto al lavoro duramente condannato come "parassitismo".Loro riuscivano a non lavorare ed a vivere alla grande.Costretti ad abitare in case normali,come quelle di tutto il resto della popolazione,una volta ritirate dal Governo le trasformavano in porcili nel giro di qualche settimana.Gente cosi' merita solo disprezzo:il paragone con gli Ebrei è una mascalzonata,da respingere al mittente.La difesa dei ROM,piuttosto,è coerente con un disegno politico comunistoide che vede nei delinquenti delle povere vittime della Societa' Borghese.Parte del Mondo Cattolico ha sposato questa odiosa tesi.Coloro che la sostengono,sono gli stessi che colpevolizzano Israele per la sua politica di autodifesa:nemici dell'Occidente,nemici della Liberta'.
cossunicola , siena italia
Ha ragione Stefano. C'è un clima di razzismo. Prodotto soprattutto dal lassismo per anni del Potere. Anch'io ho qualcosa da raccontare. Ho vissuto la mia infanzia nel quartiere Tuscolano Don Bosco di Roma. Duecentomila abitanti. Allora i rom lavoravano il ferro e faceva commercio di cartoni. Abitavano in baracche e con noi giocavano a pallone. Ho subito dei furti da loro come altri ma non abbiamo mai fatto alcuna serrata contro di loro. Ciò perchè i sacerdoti ci educavano al perdono e alla comprensione. E sopratutto perchè in quegli anni parte dei ragazzi che come me vivevano a contatto con la criminalità del quartiere Quadraro e dell'Acquedotto Felice vedevano in maniera normale e come un destino di classe il fatto che cittadini più forti e arroganti potessero farla da padroni o almeno farla franca. Poi, in Italia dopo anni Sessanta e Settanta la piccola borghesia ha migliorato le proprie condizioni economiche, di vita e ha preteso per difendere quello che aveva anche migliori condizioni di sicurezza. Ciò non ha minimamente interessato il Potere, il quale accerchiato dal terrorismo di Stato e non, da Tangentopoli e dal altre disperazioni collettive, si è dimenticato che la...proprietà va difesa. Può piacere o no ma questo è uno dei cardini della nostra società occidentale, se per proprietà non si intende solo il bene materiale ma anche i diritti della persona. Parallelamente una parte consistente dei rom di Roma Sud che ho conosciuto hanno iniziato a spacciare e soprattutto a militare come associati nelle organizzazioni criminali legate alla camorra. Fare i nomi sarebbe facile per me ma chiunque con un pò di pazienza può leggere ed informarsi. Mia sorella che insegna nelle periferie romane sa bene che non basta la scuola. Bisogna vigilare perchè, caro Stefano, sai bene che la democrazia è faticosa e si conquista giorno per giorno... e si perde giorno per giorno.. se non esiste il rispetto per la legge e la disponibilità di chi deve metterla in pratica. Amen.
Barbieri Stefano , Modena , Italy
Sì, quello che ho detto sui cittadini ebrei non italiani è ovviamente una provocazione, funzionale a denunciare un pesante clima di razzismo che si sta diffondendo nel nostro paese, che si esplica in politiche tese a indebolire i progetti di integrazione degli stranieri in Italia, degli stranieri presenti nel nostro territorio con regolare permesso di soggiorno. A Milano molti bambini rom non vanno più a scuola perchè ricevono costanti intimidazioni dai loro compagni (che mettono in pratica ciò che sentono in famiglia), in una scuola è stata creata una classe composta da soli rom ( cosa vietata dalla legge...alla faccia dei principi di integrazione ).Dalla gente comune del mio paese sento spesso dire (con tono scherzoso) che il campo zingaro della città dovrebbe essere bruciato con la gente dentro ! Questa è la banalità del male...Forse anch'io sarei qui a prendermela con gli zingari, se non ne avessi avuto uno come compagno di classe alle elementari, mai mi è venuto a mancare una penna, e ho sempre avuto un buon rapporto con lui. Ora ha 22 anni ed è operaio metalmeccanico. Posso testimoniare che questi progetti di scolarizzazione sono fondamentali..I fatti di Napoli mi hanno fatto tornare alla mente ciò che succedeva nella Russia zarista... talvolta quando un ebreo commetteva un reato ( furto, omicidio ecc...) contro un non-ebreo , la colpa era di tutto il suo popolo..e allora partiva una bella spedizione di cosacchi o gente comune che armata di fiaccole e bastoni andava a distruggere e bruciare il villaggio ebraico o il quartiere cittadino dove abitava il colpevole...
cossunicola , siena italia
Ha ragione Stefano. Una cosa è prendere le impronte digitali ad un adulto. E' successo a tutti. Senza deroghe a chi ha fatto il militare...E anche il popolo rom non deve fare eccezione. Ma i bambini che c'entrano? E' giusto che vadano tolti ai genitori che li utilizzano per rubare e per l'accattonaggio...dopodichè non devono essere oggetto di catalogazione! Restano minorenni ed il padre e la madre sono responsabili delle loro azioni. Da bambini mica ci hanno preso le impronte digitali a noi italiani. La libertà individuale non si tocca. La coda però che spunta nel discorso di Stefano sui non cittadini italiani ebrei è solo strumentale. E' la coda del ...diavolo..che fa le pentole ma non i coperchi...
Barbieri Stefano , Modena , Italy
Ai leghisti chiedo : e dopo le impronte digitali ai bambini rom ? ... agli ebrei senza cittadinanza italiana ?
cossunicola , siena italia
Altolà chi va là. Siamo tutti pacifisti. Pronti al dialogo con Hamas. Sempre che ce ne rimanga il tempo... Faccio notare che è di dominio pubblico in www.radioslam. org un sitino niente male, internazionale, dove un gruppetto di ideologi fotocopia delle tesi di Hamas inanella l'elenco di amici e nemici con una raffinatezza che ben fa sperare per la discussione e la franca serenità della trattativa di pace. In realtà quasi mi vergogno anche di averlo letto e di girarvi i contenuti ma per chi non ha mai navigato è un esempio di cosa può partorire una mente malata e mettere in guardia da credere che gli asini volano e cantano. Speriamo bene per Israele e per noi. Tattativa si, giusto...ma con l'elmetto come cantava una vecchia canzone di Venditti...
Dr Gianpaolo Bernasconi , Faloppio (Co)
Anche per la Lega Nord, partito in cui milito, i fronti sono 4 ; per questo motivo la guerra (war on terror) va affrontata con una strategia condivisa e trasparente a livello democratico.Il mio conflitto di interessi con Forza Italia, essendo il fratello di mia madre parente di Giancarlo Foscale (processo All Iberian), l'ho dichiarato appena iscrittomi alla Lega Nord in data 06/03/04, considerato che prima di tale giorno la questione era strettamente personale. Se l'Europa non è in grado di identificare se stessa e di identificare il suo nemico, vivrà sempre all'ombra degli Stati Uniti d'America che da soli non devono avere l'onere di combattere a livello globale. Se a vincere in Europa saranno gli antisemiti progressisti sara l'intero occidente a perdere; Europa e USA devono agire in armonia.Dr Gianpaolo Bernasconi
Barbieri Stefano , Modena , Italy
E' tutto vero quello che dice. Questo è lo statuto di Hamas.Ma abbia fede ..meglio la diplomazia che le armi (questo vale per tutti )...
cossunicola , siena italia
Ad uso esclusivo, senza costi aggiuntivi, del club delle giovani marmotte del partito democratico.La carta costitutiva di Hamās, scritta nel 1988, dichiara che il suo obiettivo è di "sollevare la bandiera di Allah sopra ogni pollice della Palestina", cioè di eliminare lo Stato di Israele, e di rimpiazzarlo con una teocrazia islamica. Questo rende Hamās del tutto diversa rispetto ai movimenti cosiddetti integralistici musulmani che propugnano la lotta in tutto il mondo islamico. Hamās limita rigidamente infatti, per Statuto, la sua attività di lotta alla sola Palestina.La carta cita una serie di teorie cospiratorie antisioniste; essa dichiara che i Protocolli dei savi di Sion sono autentici, e che la massoneria, il Lions Club e il Rotary "lavorano nell'interesse del Sionismo" segretamente. I membri di Ḥamās inoltre dichiarano che il popolo ebraico è collettivamente responsabile della Rivoluzione francese, del "colonialismo occidentale", del comunismo e di entrambe le guerre mondiali.I massimi leader di Hamās sono promotori della negazione dell'Olocausto. 'Abd al-'Azīz al-Rantīsī, quand'era in vita, ha affermato che l'Olocausto non è mai avvenuto, che i sionisti erano dietro le azioni dei nazisti e che il sionismo finanziò il nazismo.Vuoi mettere la pericolosità di Alessandra Mussolini e della madre quando in tv spiega le ricette di casa della cucina napoletana?Mi sa che la tregua di Hamas è finita prima di iniziare...
Barbieri Stefano , Modena , Italy
Tregua tra Israele e Hamas... accidenti che peccato ! ( penserà qualche utente )
giuseppe casarini , binasco (MI) Italia
Analisi lucida e brillante: complimenti!shalomggc