Fiamma Nirenstein Blog

Parla l'attore, protagonista in Israele di NE RO vado a vivere in un kibbutz

martedì 27 giugno 1995 La Stampa 0 commenti
TEL AVIV. Vita collettivista, vita un po' da cani: alle cinque del mattino sveglia, e poi via, di volata da Tel Aviv al kibbutz Ghivat Hahamisha. Fino a notte: dodici, quattordici, qualche volta diciotto ore. Ma Franco Nero ha il fisico; ha la tempra; ha la voglia di fare cose con un significato. La sua vita di protagonista di 110 film è zeppa di significati, di battaglie, di spiegazioni. Dice: piaciuto girare questo film in un kibbutz, ci è stato possibile dire con leggerezza e con divertimento cose serie sulla fine del socialismo, sulla sua crisi... E poi, sull'amicizia: il film è tutta una parabola dell'amicizia e per me questo è il valore principale. Allora andiamo per ordine: da qualche settimana Franco Nero è in Israele per girare , la prima coproduzione italo-israeliana, partner Massimo Cristaldi e Chaim Sharir. Regista, severissimo e . Dunque, la storia. Luigi, un allenatore di pallanuoto di una squadra molto importante che decide di portare i suoi ragazzi a fare una settimana di ritiro in un kibbutz. Non è un'idea un po' forzata? collettivismo, di quella società ideale che nella mia vita mi son sempre raffigurato perfetta. E poi c'è un altro motivo. Amos, l'allenatore della squadra del kibbutz, è un mio vecchio amico che rischia di dover chiudere la sua squadra, un tempo gloriosa. E io voglio aiutarlo a restituirgli spinta, motivazione. Invece ci veniamo a trovare in un intreccio in cui sia Luigi che Amos vivono insieme il momento più difficile della vita del kibbutz, ormai investita in pieno da una crisi di valori che è anche una crisi economica.... Insomma, nella storia si affronta la crisi del socialismo reale. Sì , parliamo della crisi del socialismo in vasta scala guardando dentro a una realtà minuscola. E poi c'è una donna che ci divide, ma che alla fine ci unirà . E c'è la suspense legata alla squadra di pallanuoto del kibbutz. È un film che ho fatto molto volentieri, in cui credo.... So che invece ha sofferto molto con il suo degli Orsi. arrabbiato per come l'ha trattato la distribuzione. Come uno straccio. Com'è stata, dal vero, l'esperienza del kibbutz? portato via se il kibbutz ne aveva bisogno per qualche altro uso improvviso. E per esempio, dopo una lunghissima pausa per via della corrente che mancava, tutto il set si è dovuto fermare di nuovo per non disturbare la gente che mangiava nella sala da pranzo del collettivo. Il collettivo viene prima di tutto. Ma sono generosi, gentili. Lei ci vivrebbe? mio temperamento indipendente, vagabondo.... Cos'è per lei Israele? sono credente anche se non praticante. Mi aspettavo di vedere Gesù , la Madonna, i suoi Apostoli, spuntare dietro ogni angolo. La sua compagna, Vanessa Redgrave, ha avuto sempre un pessimo rapporto con Israele. Tanto che non l'hanno voluta qui. Che ne pensa? Vanessa è stata mal interpretata: era contro la politica israeliana, non contro Israele. E poi la storia le ha dato ragione. È forse la più grande attrice vivente, va trattata con rispetto. E poi, tutto il suo giro di amici, e anche il mio, a New York è composto di ebrei. È stato Arthur Miller stesso a volere che il personaggio principale di "Playing for time", che si svolge in un campo di concentramento, fosse interpretato soltanto da Vanessa. Lei è militante come la Redgrave? per quanto ti alzi presto, il tuo destino s'è alzato mezz'ora prima di te. Il mio impegno civile io lo mantengo con la comunità di orfani di Tivoli. Lo faccio seriamente. Per il resto, cerco di restare sempre fedele a me stesso, di restare integro, vicino alle mie origini provinciali, campagnole.... Non si ritiene un intellettuale? . Qual è il segreto del suo vigore da ragazzo a più di cinquant'anni? stress, io la allontano. Anche le donne: posso diventare molto cattivo se qualcuno turba il mio equilibrio. Fiamma Nirenstein

 Lascia il tuo commento

Per offrirti un servizio migliore fiammanirenstein.com utilizza cookies. Continuando la navigazione nel sito autorizzi l'uso dei cookies.