Fiamma Nirenstein Blog

Ora cambiano le regole del gioco

sabato 2 agosto 2014 Il Giornale 8 commenti

Il Giornale, 02 agosto 2014

Dall'inizio della guerra Hamas cercava di rapire un soldato: è un'azione di conseguenze psicologiche e militari dirompenti che nel passato ha portato a crisi conclusasi col rilascio di migliaia di terroristi prigionieri in cambio di una sola persona, o persino in cambio di un corpo. Adesso, il rapimento di Hadar Goldin, 23 anni, con l'intervento di un terrorista suicida in un'azione che ha anche ucciso due giovani soldati, è stato compiuto mezz'ora dopo che era stato proclamato un cessate il fuoco.

Hamas intanto lanciava anche missili su vari obiettivi dentro Israele. L'operazione di Hamas cambia tutte le regole del giuoco. Israele dopo le pressioni americane ed egiziane era ormai pronto ad accettare una tregua più significativa che avrebbe dovuto essere elaborata, nelle ore della tregua provvisoria, al Cairo fra tutte le parti, compresi gli israeliani e Abu Mazen. Tutto questo appare adesso lontano, superato dai fatti: non c'è più nessuna tregua in vista. Prima di tutto, come sta facendo dal rapimento, Tzahal, l'esercito cercherà soprattutto, con determinazione, di ritrovare il soldato in ogni casa, in ogni cantina di Rafiah, la zona dell'evento; gli scontri quindi seguiteranno, è possibile anche un'occupazione momentanea del sud di Gaza.

In secondo luogo, non saranno più sicuri come fino a questo momento i nascondigli sotterranei (quasi sicuramente nel ventre di ospedali e altre strutture umanitarie) in cui si cela la leadership di Hamas, la cui decisione di seguitare a attaccare tramite i missili e le gallerie è evidente. In terzo luogo, Israele si appellerà alla legge internazionale, a differenza di quanto poté fare per Gilad Shalit: se Hamas rivendica un "prigioniero di guerra" il consesso dell'ONU, gli USA, l'Europa, dovranno spingere perchè la Croce Rossa verifichi le sue condizioni, soprattutto se il prigioniero è in vita.

Hamas propone il suo disprezzo di ogni regola e di ogni coalizione internazionale predicando solo le regole del terrore, sperando di imporre così le sue condizioni da una condizione di debolezza. Non vedremo presto nessun cessate il fuoco, da qui cambiano le regole del giuoco.



 

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Michela Boutros , Parigi
 domenica 10 agosto 2014  21:47:04

Mi chiedo da anni: ma i giornalisti, i nostri uomini politici e tanti tanti italiani sono forse ciechi? Da anni è palese che i palestinesi firmano una tregua o un trattato di "pace" con la mano destra e armano i missili con la sinistra! E cosa si sente quotidianamente al telegiornale ( anche qui in Francia la rassicuro): questi poveri palestinesi vittime dei cattivissimi israeliani. Lamentable!! Scandaloso!! Quando i media avranno il coraggio di dare finalmente delle informazioni corrette? Bon courage!Michela



cossunicola , italia
 venerdì 8 agosto 2014  17:58:21

Vorrei assicurare il signor Salatino che anche il sottoscritto sta attraversando ma da anni lo stesso problema. Borghesi di sinistra, ma anche di destra, pontificano sulla pace...ex dinamitardi, ex rivoluzionari in pensione pieni di livore per aver avuto torto su tutto...E' coraggioso quello che un normale borghese deve fare di fronte al razzismo e al antiebraismo puro. Lo dico da cattolico. Il dialogo solo con chi lo vuole...Separarsi dal male ...è l'unica soluzione....



Francesco Salatino , Francoforte sul Meno
 domenica 3 agosto 2014  18:10:00

Cara Fiamma,ho dovuto rompere i rapporti con alcuni amici di sinistra e amiche femministe cheaccettano la Carta di Hamas. Non sonodei ragazzini, come eravamo noi nel 1968.E` gente di 60 anni. Dopo le manifestazioni antisemite per le strade diFrancoforte, non c'è più nessuna attenuante: con chi lotta contro Israele e appoggia direttamentte o indirettamente Hamas non voglio avere più nessun tipo di contatto. Viva Israele!



Vito Cartolano , Italia
 domenica 3 agosto 2014  14:16:47

Rinnovo il mio invito a considerare un'altra opzione. E tu Fiamma, che puoi, dovresti inoltrarla in alto, almeno come ipotesi di lavoro.Non dovreste consentire ad Hamas di imporre prezzi per i soldati rapiti.Dovreste invece voi lanciare un 'ultimatum avvertendo che se entro xxx giorni il sodato yyy non verrà rilasciato, saranno giustiziati zzz terroristi prelevati dalla prigioni di Israele, in quanto " nemici del popolo di Israele". Come se fossere altrettanti Eichmann.Se qualcuno si lamenta del "costo", spiegati che i "prezzi" li ha fissati Hamas, quando vi ha imposto la liberazione di 1000 criminali per un solo soldato.Si scoprira perfino che i prezzi di Israele sono anche più "ragionevoli".Il Governo presenti quindi l'apposito disegno di legge urgente alla Knesset.Scommetto che il sostegno sarà plebiscitario e scommetto pure che Hamas la smetterà di mporre ricatti, perchè in questo modo colpite le loro truppe d'elite e non la popolazione che per loro non vale nulla (visto che la usano come scudo umano).



Silvio Riva , MILANO - ITALIA
 sabato 2 agosto 2014  20:17:36

Cara Fiamma, gli alieni di Hamas fanno l'unica cosa che può dare loro dei vantaggi mediatici, più che militari: Impressionare i nemici (soprattutto la popolazione) con azioni disumane che loro non farebbero mai, come sacrificare uomini imbottiti di esplosivo per sorprenderli.---L'unica cosa da fare è sparare a vista, anche se fanno finta di arrendersi.---La guerra è disumana, non una competizione sportiva e cavalleresca.---Non dimentichiamo cosa si è visto nelle due guerre mondiali: poi sono state concordate delle regole per le guerre future.---Ma è una ridicola ipocrisia: importante è vincere, e, se mai, chi vince processa i perdenti per crimini di guerra (che magari ha commesso anche lui: l'ammiraglio Nimitz testimoniò a favore dei sommergibilisti nemici, perché anche la Marina da Guerra degli U.S.A. aveva fatto le stesse cose).---Il bombardamento di Dresda fu una cosa disumana e militarmente inutile, una rappresaglia per vendicare i bombardamenti di Londra, un atto terroristico: il comandante della R.A.F. (detto “il macellaio” perché mandava a morire tanti aviatori pur di vincere) ovviamente non venne processato.---Inutile parlare di Hyròshima e dei circa 240.000 morti in un botto (e poi gli “irradiati”, col tempo).---Detto questo, Israele non può permettersi di perdere questa guerra: le “trattative” con Hamas sarebbero solo a vantaggio dei terroristi, dei quali l'unico buono è quello morto.---Israele vuole solo sopravvivere e non prendere la terra dei palestinesi.---Inoltre, i Paesi islamici che, per diversi motivi, sono contro i terroristi, apprezzerebbero la fermezza di Israele, e questo potrebbe essere utile.---Scusa lo sfogo poco cristiano, ma non si può essere misericordiosi con dei veri e propri “figli del demonio”.---Nella Bibbia ricordo la descrizione della battaglia vinta contro gli amaleciti, con la punizione dei loro capi, stesi a terra e calpestati a morte dall'esercito di Israele: mica bello? Mai più avuto



Marino , Finlandia
 sabato 2 agosto 2014  18:55:50

Sono assolutamente d'accordo



Laura Calasso , Milano, Italia
 sabato 2 agosto 2014  17:19:40

E' VERO, ORA LE REGOLE DEL GIOCO DEVONO CAMBIARE E ISRAELE NON PUO' PIU' PERMETTERSI IL LUSSO DI ACCETTARE TREGUE DI ALCUN GENERE. LE TREGUE SONO UN'OTTIMA OPPORTUNITA' PER HAMAS DI INFIERIRE; INFATTI LE ACCETTA SI, MA PER SFRUTTARLE A SUO FAVORE. LINEA DURA DA PARTE DI ISRAELE, TANTO ANCHE SE FA LE COSE CORRETTAMENTE IL MONDO LE E' SEMPRE CONTRO, QUINDI TANTO VALE! PREGO AFFINCHE' TUTTO QUESTO ....NON FINISCA.... PRIMA CHE HAMAS SIA MILITARMENTE E FISICAMENTE ANNIENTATO. QUESTA E' LA GUERRA PIU' SPORCA DAL 1948 IN POI PERCHE' IL NEMICO NON LO HAI DI FRONTE MA, COME SOLO I VERMI E I SERPENTI FANNO, VIENE DALLE VISCERE DELLA TERRA. CHE IL SIGNORE DEGLI ESERCITI SIA L'AVANGUARDIA E LA RETROGUARDIA DEI SOLDATI CHE COMBATTONO PER DIFENDERE LA LORO FAMIGLIA, I LORO FIGLI, I LORO GENITORI, I LORO VECCHI E LA TERRA CHE TANTO FATICOSAMENTE HANNO LAVORATO QUANDO ERA SOLO UNA PALUDE DESOLATA.



Massimo Gambino , Italia
 sabato 2 agosto 2014  12:01:13

Io sto con Israele.Sempre e per sempre.Ma mi domando e ti domando se Israele non possa elaborare una diversa strategia per contrastare le violenze di Hamas e dei suoi seguaci.Colpire con le armi, con le bombe, con gli attacchi aerei le case, gli ospedali, le scuole di Gaza non sta ottenendo alcun concreto risultato. Anzi!!! L'unico risultato vero è che l'opinione pubblica mondiale è sempre più ostile ad Israele.Gli israeliani stanno facendo ESATTAMENTE ciò che Hamas vuole.E cioé che non cambi nulla, che continui la guerra per poter continuare a ricevere da Iran e da mezzo mondo contributi di solidarietà.Il popolo ebraico è troppo intelligente per non capire che la strategia è totalmente infruttuosa. A meno che.........



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