On. Nirenstein: "Unesco, atteggiameto negazionista è apparso estremista e carico di pregiudizi"
lunedì 31 ottobre 2011 Generico 4 commenti
Dichiarazione dell'On. Fiamma Nirenstein. Vicepresidente della Commissione Esteri dela Camera"La decisione dell'Unesco è gravissima e sconcertante per due ragioni la prima è che scoraggia l'unica possibilità realistica di raggiungere la pace ovvero mina il terreno delle trattative dimostrando all'Autonomia Palestinese che può ricevere tutto in cambio di niente. In secondo luogo perché l'Unesco ha già dato prova di accedere completamente alla richiesta araba di delegittimare il rapporto storico tra il popolo ebraico e la sua terra quando ha accettato di dichiarare palestinesi i siti della Tomba dei Patriarchi e della Tomba di Rachel. Anche in altre occasioni il suo atteggiamento negazionista è apparso estremista e carico di pregiudizi."
Roma, 31 ottobre 2011
domenica 6 novembre 2011 17:41:38
Gentile signora Fiamma,le volevo far presente che lo scritto pubbli-cato sul suo sito il 1 di Novembre, riguardoall'entrata della Palestina all'Unesco, lostesso giorno è stata mia cura inviarlo an-che ai seguenti quotidiani: Corriere della sera, La repubblica, e il Giornale (per il quale lei scrive). Nessuno dei tre si è de-gnato e ha avuto la coscienza e l'intelli-genza di pubblicare il mio scritto.Cordiali salutiRenzo
Aurora , USA
venerdì 4 novembre 2011 01:19:35
there was a bad storm we haven't had electricity for four days, have 4 days to catch up.I cannot believe that they actually voted for it. Not all is lost, there's still time to reverse the vote.The US has decided to cut aid to them. There are other ways, like cutting aid even to the countries that voted for it, if they receive aid.There are also a lot of petitions circulating, please, Onorevole spread the word.
renzo , firenze italia
martedì 1 novembre 2011 14:48:12
Ancora una volta abbiamo assistito allamessa alla gogna di Israele.Arabi,musulmani, paesi non allineati e afri-cani, molti dei quali retti da regimi sanguinari e totalitari, si sono arrogati ildiritto di ammettere a livello culturale la Palestina, in una organizzazione quale èl'Unesco. Ma di quale cultura dicono di parlare i palestinesi quando ancora Ha-mas predica la distruzione dello stato e-braico, seguita tranquillamente a bom-bardare le città del Sud d'Israele e viadicendo.Dispiace che in questo concerto anti-Israele, si siano aggiunti paesi Europei come la Francia La Svizzera, il Belgio ela Spagna.Godranno di certo gli anti-israeliani e gli antisemiti di tutto il mondo, ma non lepersone con coscienza e quelli amanti della pace e della democrazia..
Sarah , Italia
lunedì 31 ottobre 2011 19:55:51
Approvo la decisione degli USA di tagliare 60 milioni di dollari di contributi all'Unesco. Anche le altre nazioni che hanno votato no dovrebbero fare la stessa cosa.Interessante sarebbe conoscere le ragioni di chi irresponsabilmente ha votato sì!