On. Nirenstein: indispensabile azione politica per rispetto della vita e dei diritti umani in Iran
Dichiarazione dell’On. Fiamma Nirenstein, Vice Presidente della Commissione Esteri della Camera dei Deputati.
“Il rapporto dell’Iran Human Rights presentato oggi in Senato desta la più intensa preoccupazione e suggerisce l’indispensabilità di un’azione politica che fronteggi con decisione l’atteggiamento della leadership iraniana nei confronti della vita e dei diritti umani.
Essi, violati ad ogni momento, subiscono il massimo spregio nelle esecuzioni che in Iran sono aumentate esponenzialmente: 95 nel 2005, ben 676 nel 2011. Fa orrore in particolare l’esecuzione di 4 minorenni, 16 donne e 3 giovani accusati di sodomia. Ma non dubitiamo che molte delle esecuzioni, tra cui quelle segrete e quindi fuori conteggio in almeno 15 carceri iraniane, riguardino “reati” di critica al regime degli Ayatollah.
Sono dati cui fa riscontro la politica sempre più aggressiva nelle parole e nei fatti di un Paese che prepara l’atomica con intenti genocidi e che usa, secondo le indagini delle polizie di diverse paesi, il terrorismo ad ogni latitudine.”
Roma, 21 febbraio 2012
Io denuncerei anche il fatto che il principale alleato MILITARE dell'Iran, cioè il Venezuela, nella persona di Chavez, si presenta come candidato fianco a fianco del Pakistan, protettore di Al Qaida, a sedere nel Consiglio per i Diritti Umani dell'ONU, come denunciato dall'ONG "Un Watch", confermando le Nazioni Unite come il centro del potere politico mondiale dei regimi più liberticidi e autocratici.Vedi: http://blog.unwatch.org/index.php/2012/02/22/chavez-running-for-seat-on-top-un-rights-body/