Non ci resta che continuare a combattere
E' un bombardamento continuo, mentre si sono formate milizie che marciano per le strade, i leader di Jobbik si dichiarano nazisti senza problemi, si bruciano le bandiere di Israele,è pericoloso indossare simboli ebraici fuori del ghetto di Budapest. Abbiamo sentito rispondere con sincerità dai ministri e i membri dei partiti e delle opposizioni ungheresi che c'è uno sforzo enorme per affrontare il problema, abbiamo ascoltato descrizioni molto interessanti di un lavoro culturale intensivo e di molti interventi legislativi. Ci è stato anche ricordato, ma purtroppo lo sapevamo bene, che tutta Europa è affetta dalla crescita dell'antisemitismo e dall'odio per gli zingari, da aggressioni verbali e fisiche, di cui la maggiore l'uccisione dei tre bambini ebrei e del loro maestro a Tolosa, in Francia.
E' vero, ma quello che si vede in Ungheria è un rigurgito di puro nazismo europeo, privo di influenza musulmana, una malattia genetica tutta nostra che rischia dimensioni di massa presso le popolazioni europee. Le risposte che abbiamo avuto sono state accorate, ma ci hanno convinto che nessuno ha la formula per la guarigione. Non ci resta che continuare a combattere, la memoria non basta, la lotta dura è la risposta.
Ieri e' stata una giornata molto triste per me ogni volta che arriva questa giornata e'come se mi riencarnassi in una delle sventurate persone che sono morte nei lagher,che dire mi sembra che nell'europa orientale ci sia un'antisemitismo radicato ricordiamoci come quando i soldati russi liberarono i campi di concentramento si guardarono bene di indirizzare gli internati verso est.Purtroppo ho la vaga sensazione che il popolo ebraico vivra' per sempre con questa spada di Damocle sulla testa quella di un popolo su cui i pregiudizzi non vengano eliminati nonostante 6MILIONI divittime. saluti Franco
Mario Lattes , Roma
seguiamo costantemente le tue lettere, da cui si desume il tuo accorato impegno nel combattere l'antisemitismo. Ti ringraziamo dal profondo del cuoreShalomMario