Nigeria, schiave uccise: così non sposano i cristiani. Ma per l'ONU è Israele a non rispettare i diritti delle donne
sabato 21 marzo 2015 Il Giornale 6 commenti
Il Giornale, 21 marzo 2015Non usiamo più la parola orrore, ormai è pura retorica. Bisognerebbe ormai usare le parole azione, salvezza, muoviamoci. Sono forse una settantina le donne che in Nigeria sono state massacrate nella città di Abubakar Shekau dai terroristi di Boko Haram in una logica pazzesca e nello stesso tempo congeniale alla visione jihadista. Le donne avevano sposato, costrette a forza, i guerrieri del califfato. Quando sono dovuti partire in missione, hanno immaginato che un eventuale loro "martirio" avrebbe lasciato le mogli libere di unirsi a dei cristiani... E hanno preferito ammazzarle tutte. Una di loro, scampata al massacro, Salma Mahmud ha raccontato che mentre le macellavano i mariti promettevano loro che si sarebbero ritrovati in paradiso.
Questa è solo uno delle inimmaginabili sofferenze cui le donne sono costrette a sottoporsi in gran parte del mondo. Ma le istituzioni delegate se ne infischiano. Ridiamo per non piangere: chi è nel mondo il peggior violatore dei diritti delle donne? No, non è l'Islam estremo. E' Israele, secondo la più importante delle organizzazioni dell'ONU per i diritti delle donne il CSW (The Commission on the Status of Women). L'incontro annuale del 20 marzo ha condannato solo Israele fra tutti i suoi 193 membri. Che cinismo, e quanto questo dà la misura delle balle catastrofiche che si dicono su Israele. Scrive Anne Bayefsky sul suo famoso blog "Eye on the UN" che il CSW non si occupa della Siria dove il governo usa la violenza e le torture sessuali contro le donne come armi di guerra, e dove 240mila civili sono stati uccisi mentre donne e bambini sono profughi; non l'Arabia Saudita dove il burka è obbligatorio, l'esclusione dalla vita pubblica totale, le donne valgono la metà dell'uomo in tribunale; non in Sudan dove non c'è età minima per il sesso consensuale, o Gaza e gli altri Paesi arabi dove le bambine vanno in sposa a dei pedofili che si dicono mariti; non l'Iran dove le donne "adultere" vengono lapidate.
La risoluzione ripete che "l'occupazione rimane il maggior ostacolo per le donne palestinesi nei confronti del loro avanzamento". Ah sì? Gli israeliani ce l'hanno con le donne palestinesi? E non saranno per caso i costumi arretrati che consentono a tutto il Medio Oriente di trattare le donne come cittadini di seconda classe? In Israele le donne costituiscono il 57,8 per cento del personale accademico, il 32,5 dei manager, il 35,5 dell'high-tech? Con Golda Meir è stato il terzo Paese ad avere un Primo ministro donna e sono innumerevoli le ministre e le parlamentari? Le studentesse sono il 57,3 per cento, e quante ragazze arabe si vedono, fiere e forti, fra di loro! Le palestinesi soffrono perché la loro condizione sociale e culturale è soggetta ai pregiudizi tipici della loro gente, non a causa di Israele, e l'ossessione il Consiglio per i Diritti Umani, l'HCR, di cui il CSW fa parte è solo una vergogna. Perfavore, CSW, non difendermi mai come donna.
lunedì 23 marzo 2015 10:54:51
Ciao Fiamma le bugie su Israele aumentano in maniera esponenziale.se riesco questo tuo articolo lo invio al sig.dalema e a politici del suo stampo ma anche di fronte all'evidenza insistono nell'errore!!!penso guadagneranno qualcosa? Grazie Caterina
Silvio Riva , MILANO - ITALIA
lunedì 23 marzo 2015 01:31:32
Cara Fiamma, quando si imbocca la strada della pazzia fanatica (come quella ispirata dal Corano), si confluisce nella fogna delle ideologie criminali, come quella nazista e comunista (al di là delle basi teoriche).----- Arrivati a quel punto, non c'è più limite alla gravità dei delitti commessi, sulla base di enunciazioni dettate da una “logica”, appunto, demenziale, senza più alcun freno.----- L'aggravante è costituita dal considerare le donne come appartenenti a una “razza inferiore”, priva degli stessi diritti degli uomini: ma questo fa parte dell'ordinamento giuridico di Stati islamici, a prescindere dal terrorismo armato (Ma anche questo è terrorismo, per tenere in soggezione le donne con la PAURA).------ La speranza per loro è di trovare il coraggio e la forza per ribellarsi in massa, anche se, al momento, sembra un evento improbabile.----- Quanto alle donne in Israele, basta andare, vedere, chiedere liberamente alle interessate: ma chi ha pregiudizi mossi da odio difficilmente vuole sapere la verità.
Piero Sammut , southampton inghilterra
domenica 22 marzo 2015 12:23:05
Cara Signora Nirenstein,Il United Nations intero e' una grande menziona, tutte le loro ONU sono tutti corrotti , pazzi e pieni di odio contro lo Stato di Israele. l`ingiustizie sempre cominciano nel' UN che e' pieno di macellai , assassini,e ladroni.E le povere donne che hanno la disgrazia di essere nati in paesi Mussulmani dove' sono i diritti Umani ? Che razza di diritti possiedono queste donne ? Sembra che vivono in un inferno mussulmano.G-d Bless Israel. AMEN
Corrado Monti , Italia
sabato 21 marzo 2015 14:54:34
Mi chiedo che cosa/chi tiene fermi i satelliti spia e 4 caccia da guerra per sterminare tutti i pazzi che commettono genocidi e stupri
antonio fanone , Roma/Italia
sabato 21 marzo 2015 14:45:57
oramai l'occidente ha perso la dignità, ci stiamo suicidando a causa di un perbenismo studiato e mirato a meri fini personali e di partito, con una ottusità incredibile, se dovessi scegliere un paese per chiedere asilo politico non avrei dubbi a scegliere Israele, noi siamo per la vita non per la morte, io sono con Israele
Miriam Kossmann , Bruxelles Belgio
sabato 21 marzo 2015 11:48:04
Sono sempre più disgustata a leggere queste informazioni , ogni volta mi chiedo se sarà l'ultima, se abbiamo raggiunto ill fondo, a cosa servono queste istituzioni internazionali se non a denigrare e insultare Israele, unica oasi democratica intutto il Medio Oriente. E ciliegina sulla torta tutto cio a spese del contribuente...