La strada Roma-Gerusalemme
Avevo deciso di aprire questo mio sito in Israele, perchè so che chi lo leggerà si aspetta soprattutto di sentirne il respiro, di leggerne la vicenda in queste righe. Dunque, sono tornata ieri dall’Italia lungo una strada che per me è un tutt’uno. Parte dalla mia casa di Roma, salgo in macchina la mattina presto, leggo i giornali in macchina mentre vado all’aereoporto. La città ancora è in parte addormentata, è quieto e pigro il suo repiro rosato, Roma non sa di Gerusalemme, e niente sa Gerusalemme di Roma. Guardo aprire i negozi, mi fermo a prendere il caffè e il cornetto al bar, si ride di prima mattina con tutta la speranza della nuova giornata. Poi, mi ha inseguito fino a Fiumicino il pensiero dello studente americano di origine coreana, l’assassino, il suo modello violento e terrorista così radicato da ispirargli quasi una danza di guerra nel filmetto costruito sulla scorta degli ultimi messaggi jihadisti in cui prometteva morte e distruzioni. Dichiara che la colpa è tutta degli altri, mia, vostra, e che muore come un Gesù Cristo per salvare il mondo. La faccia da bambino, la patetica idiozia del piagnucolio vittimistico e, alternativamente, della ferocia delle sue promesse di vendetta è tipico di quell’altalena psicopatica che fa da sfondo al trionfalismo del terrorismo, non è diversa da quella dei terroristi che scelgono di farsi saltare per aria in nome di una ideologia religiosa di conquista e di morte. E’ una malattia mortale del nostro tempo infestato di violenza, il modello terrorista non è solo un modello politico, sta diventando un modello psicologico che può influenzare le menti dei giovani più fragili, in ogni parte del mondo.
In Israele, all’aeroporto Ben Gurion, dopo un viaggio in cui dozzine di bambini figli di haredim, ebrei ortodossi, saltano e gridano dividendosi a malapena lo spazio con un gruppo di anziani ebrei venezuelani. Un incubo. Ma finalmente riprendo la mia solita strada. All’areoporto prendo il taxi. Il tassita Yigal parla al telefono con la madre che ossessivamente si occupa, mentre io ascolto la conversazione guardando il panorama, dei suoi problemi medici suggerendogli (è un pezzo d’uomo sui 40 anni) cure tradizionali e alternative, medici a Gerusalemme e a Tel Aviv, minestre e bevande calde di ogni tipo; poi scambia qualche parola col figlio, con la moglie, con gli amici “Come stai? Qual’è la situazione? Che si dice?”. Poi, mi comunica preoccupato che si stanno vendendo meno bandiere del solito per Yom Azmaut, la Festa dell’Indipendenza che si avvicina, ma, vede una colonna di soldati di leva che cammina nella campagna oltre la barriera di metallo e lancia baci con le mani. La giornata è fredda, salgo a Gerusalemme, la tv, accesa con autentico desiderio, in preparazione della festa che sarà martedì, mi scarica addosso una quantità di eroi militari e civili che in Italia ci basterebbero per qualche secolo. Poi ve li racconto.
Cara Fiamma, è l'8 giugno e Roma è gia' blindata,per l'arrivo dell'odiato Bush. Mai come in questi giorni Mai come in questi giorni,si è coagulato un cosi' violento sentimento antiamericano,da parte dei veterocomunisti,ex fascisti,ma sopratutto e mi da piu' forte fastidio l'atteggiamento dei cattocomunisti,poi cattoKhomeinisti,ora Khameinisti ma addirittura cattonazisti,nello stigmatizzare oggi,dopo 60 anni i bombardamenti terroristici sulla Germania Hitleriana, anticipo delle 'stragi' irachene e afghane. Da quale pulpito viene la predica,quando per decenni hanno complicemente taciuto sulle stragi di milioni di persone nella loro adorata patria del socialismo reale!! Sono comunque particolarmente deluso e sfiduciato; siamo rimasti in pochi a predicare .. nel deserto anche se il coraggio non manca (vedi Magdi Allam). Affettuosamente, m.c.
Alberto Levy , Israele
In uno degli interventi su questo blog Manuel Katz scrive : _______________________________Manuel Katz , Firenze GerusalemmePubblicato domenica 22 aprile 2007 alle ore 9:17:37Non sempre sono d'accordo con te, ma è sempre stimolante sentire la tua...Brava Fiamma e behazlaha!!manuel _____________________________Manuel, ma come ti permetti ? Io vivo in Israele e in TUTTE (e assolutamente tutte...) le occasioni che ho avuto di leggere le cose scritte da Fiamma non mi e' ancora capitata nemmeno una volta in cui non rimanessi d'accordo con la scrivente. Devo dire pero' che ci sono stati parecchi articoli di Fiamma (alcuni dei suoi libri li ho letti qua' e la', ma spesso non li ho finiti, anche perche' se mi capitavano tra le mani poi li davo via a gente che ne avrebbe potuto tirare fuori qualcosa di buono piu' di me. Oggi non ne ho piu' neanche uno in casa) un po' noiosi da leggere per me, si sa' non sempre una giornalista o uno scrittore si riesce a leggere fino alla fine. Penso che poi Fiamma li scrivesse piu' come cronaca per il giornale che la pagava, che come parole scritte a cui ci tenesse in particolar modo, quindi per me, cittadino d' Israele, leggere le cose che sapevo gia', mi risultava noioso. Chi (come alcune persone di mia conoscenza) ha vissuto in Israele negli anni ottanta e novanta e poi l' ha lasciata, non sa' che negli ultimi dieci anni la societa' israeliana e' cambiata quasi del tutto. Da una societa' in cui le posizioni del Likud anni-ottanta erano a prevalere, si e' passati ad una societa' in cui una buona parte del Likud stesso e' diventato come il partito Laburista anni-ottanta di Rabin, ancor prima della fondazione di Kadima, quindi ripeto, chi ha lasciato Israele negli anni novanta non puo' rendersi conto facilmente dell' enorme cambiamento instauratosi dopo. Persino nella guida in automobile gli israeliani sono cambiati : oggi ci sono delle regole di comportamento automobilistico molto piu' "civili" rispetto ad alcuni anni fa, ai tempi in cui gli automobilisti israeliani si comportavano in modo simile agli animali della giungla, intenti a demarcare il loro territorio con le urine, per sbranare eventualmente gli impavidi intrusi. Chi ha da obbiettare a quello che ho teste' scritto, dicendo che gli incidenti stradali in Israele sono aumentati (forse, non lo so, anzi, non credo che lo siano), rispondo dicendo che oggi gli stessi non sono causati dalle medesime cause di una volta. Ci sono altri fattori. Ricapitolando : la Nirenstein descrive benissimo la realta' di oggi. Chi non vive piu' in Israele non e' detto che possa capirlo. Non solo : ci sono moltissimi "analisti" internazionali che trattano di Israele e parimenti, parlano di cose che oggi non esistono piu'. Te ha capi ?
deborah fait , israele
Ciao Fiamma! Grazie per essere qui.Ti voglio bene.Mazal Tov
enza nunziato , benevento - italia
Carissima Fiamma, che bello poter aver un dialogo continuo con te. Tu sei una donna speciale che sfida l'opinione pubblica ogni giorno, sei coraggiosa per le cose in cui credi e nelle cose che dici. Quando descrivi la 'tua' Israele viene voglia di averla più vicina, di poterla 'vivere' con la stessa intensità con la quale puoi viverla tu. E' proprio vero che Israele siamo anche noi e con te abbiamo il dovere di difenderlacon affetto sincero Enza Nunziato
Antonino Virtù , Polizzi Generosa
A nome mio e della redazione di www.siciliaradicale.it infiniti auguri per il sito.
Bruno , Bergamo
FINALMENTE..avanti così.
il sorvegliato speciale , Forlì
Sig.ra Nirenstein, lei ha un blog bellissimo, ed è una straordinaria notizia poterla leggere in rete. Promettiamo una visita tutti i giorni. Con stima, il sorvegliato speciale
fabio iannarelli , roma
grazie Fiamma, sto leggendo il tuo ultimo libro ed è illuminante anche perchè fornisce ottimi argomenti per rintuzzare gli attacchi dei soliti noti! ora questo sito mi/ci permette di essere sempre meglio vicini ed aggiornati.buon lavoro
Luigi , Milano
Leggo il commento del Sig. Barberini e ne sono amareggiato. Non credo che i ragazzi israeliani preferiscano spararsi addosso coi loro coetanei, ma CHE vi siano obbligati.Uno, di avere dei nemici, non sempre se lo sceglie.
giancarlo saran , castelfranco veneto
Complimenti.Complimenti a una donna libera e coraggiosa.La seguirò con aumentato piacere.Giancarlo Saran
Lorenzo Angeloni , Amelia (Terni) - Italia
Leggo con profondo piacere i Suoi articoli e mi trovo in perfetta sintonia con il Suo pensiero. Spero che i Suoi scritti entrino nel cuore dei lettori come è stato per Oriana Fallaci.
Gianluca , Milano
Proprio mentre facevi il tuo viaggio di ritorno all'università di Teramo ancora una volta i "negazionisti" parlavano in un convegno. Ah, scusate, non "negazionisti", ma cito testualmente: "il sottoscritto non è mai stato un "negazionista" (se non altro perché non si è mai occupato sistematicamente di "olocausto", anche se adesso è giunta probabilmente l'ora di farlo), sia perché il negazionismo in pratica non esiste, tanto da non essere neppure citato fra le voci del Dizionario di Storiografia di Bruno Mondadori: ci sono più semplicemente alcuni storici che negano uno o più tasselli della versione "ufficiale" dello sterminio degli Ebrei nella II guerra mondiale - dalle camere a gas alle cifre del massacro - e che per questo, per questa legittima critica alla lettura di un evento storico trasformato dai mass media in un dogma religioso intoccabile, vengono bollati e perseguitati persino in sede giudiziaria". C'è un gap che a volte mi pare incolmabile fra la realtà delle cose, della vita, del sangue e delle bombe, e le ciarle che cercano di nasconderle sotto una spessa coperta di fumi e fandonie.Che il tuo blog serva a sollevare, anche solo di poco, questa coperta.Gianluca
Nicole Touati , roma- Parigi- Kingstown- London
Mia carissima Fiamma,Che bellissima sorpresa, finalmente la tua voce ed i tuoi pensieri hanno un indirizzo. Era ora, mazaltov!!!www.loganscentrostudi.org
Giorgio Calì , Europa/Europa
Well done Fiamma! Anche noi ragazzi della summer school 2006 della FMC abbiamo messo su un progetto "multimediale". Dacci una occhiata, e se ti piace magari aggiungici fra i links del tuo sito. a presto, (o alla prossima summer)!http://www.ilcircologiovani.eu/
Dani , Milano, sigh
Mazal tov e un abbraccio affettuoso!
Francesco , Italia
Complimenti, bellissimo progetto e bellissimo blog!
Dino Barberini , Civitella S. Paolo RM IT
"una quantità di eroi militari e civili che in Italia ci basterebbero per qualche secolo"! Ineffabile Fiamma! "Eroi" contro, ovviamente. "Eroi" in guerra, ovviamente. Per quale scopo? Per non volere la pace perseguendo l'obiettivo "eroico" - a suon di incursioni, carrarmati, uccisioni, distruzioni, F-16, missili da aerei radiocomandati e non, arresti, ancora uccisioni, terrore di notte e di giorno all'alba e al tramonto, fame di quella brutta che rende rachitici, fa nascere bambini sotto peso, ferimenti da rendere paralitici o orbi - per l'obiettivo "eroico" di prendersi anche tutta la terra rimanente dei palestinesi - arriva a capire che sono tutti nativi del luogo? - e costruire la Grande Israele, Eretz Israel, come promesso quache migliaia di anni fa agli ebrei dal loro "generoso" dio, scusi Dio, scusi G-va. Non sbraiti subito antisemitismo - è il suo atteggiamento che è antiesseriumani. Suo. Non dell'ebreo come essere umano. Senza "isti" e senza "ismi". Semplicemente, meravigliosamente, incommensurabilmente essere umano.Un saluto,Dino Barberini
ombretta-bartolini , Viterbo
Brava, brava, brava finalmente si può anche esprimerle direttamente la propria simpatia.Non ci unisce la fede, ma la voglia di verità, è solo essa che ci fa liberi. Ombretta
Mara Marantonio , Bologna
Grazie per tutto quello che sei e fai.Un caro saluto. Mara
Amedeo , Torino
Dopo la Sua ultima apparizione alla Rosa Luxemburg e alle splendide parole al circolo della Stampa di Torino, ora... il sito internet.Le buone notizie, nonostante tutto, non mancano.Amedeo, Torino
stefano , roma
Ciao e benvenuta in questo universo dei blog. Tuo appassionato lettore di ogni articolo e libro. Anche questo blog sarà un ulteriore motivo per leggerti. Le tiferet medinat Israel.www.ilsignoredeglianelli.ilcannocchiale.it
silvana de mari , torino
questo sito è una voce libera che dice la verità. In attesa di rincontrarla di nuovo, Silvana
Simona Nirensztein , firenze
Brava Fiamma, il sito è bello e così sempre più gente potrà leggerti e commentarti. Ben fatto!Baci. Sorella
Ernesto , Ercolano
Diciamo che mi sveglio 'na bella mattinacon caffè cornetto giornale e sigarettina. Ma un terrorista fetuso mi punta contro il dito(MI VUOLE ROVINARE 'A JURNATA!!!!!!!!!!!)io gli dico: vatti a leggere 'sto bel sito!W www.fiammanirenstein.com
Mauro Vaiani , Pisa
Mazal Tov!Torna presto in Toscana per presentare il tuo libro.Mauro
Claudio Tonioni , Novara
Carissima,che dirle?Grazie e Mazal Tov
Damiano , Brasile
Finalmente!sono felice della Sua decisione di aprire un sito, che ci darà modo di avere un unico punto di riferimento. Sono un italiano che si è trasferito da poco in Brasile e, tra le poche cose che mi sono portato dietro dal mio confuso e decadente paese, ci sono sempre stati i Suoi articoli ed Informazione Corretta.buon lavoro e buona vita - um abraço
Piero Pasquinelli , Reggio Emilia
Finalmente! Il mio cammino, e quello di mia moglie Angela ora purtroppo scomparsa, è stato segnato dalla ricerca di una voce vera a proposito dell'ebraismo e della realtà d'Israele. Oggi si può dire che dopo i libri, gli articoli, le presenze in tv questo nuovo "contatto diretto" non può che rendere felici. Anche in considerazione che troppi che parlano di libertà e di terrorismo esprimono faziosità quanto meno sconcertanti. Buon lavoro di cuore.
Marcello H. , Roma
Finalmente! Mi auguravo, speravo che prima o poi avresti aperto il blog. Ti seguo sempre con molto interesse. Oggi ho visto anche l'intervista condotta da Alain Elkhan. Una domanda ? Ma la trasmissione Orient Express che era prevista anche per quest'anno è stata annullata? Ciao, Mazal Tov e buon Yom Hazmaut.
Cristina , Napoli
Grazie per questo bel sito! Leggero il suo blog con molto piacere...C.
jochanan , italia
benissino. chiedo il permesso di trascrivere un articolo ogni tanto su:www.iostoconoriana.itichalti lach
Tina Fronte , Torino/Italia
Eccola!E grazie per aver messo a disposizione tutti i suoi articoli; non dovrò inseguire siti e ritagliare giornali né fare fotocopie per ricordare il suo pensiero e il suo impegno.Grazie ancora per la passione e l'amore per Israele. Un amore che è monito ed insegnamento. Un amore non cieco che ne legge e racconta i pregi ed i difetti né si nasconde il dolore degli altri. Auguri di cuore!
Danielle Sussmann , Roma/Italia
Mazal tov FiammaDanielle
Nicola Russo , Roma - Italia
Gentile signora Fiamma!che bella sorpresa il suo sito!potremo leggere i suoi racconti e le sue opinioni sempre aggiornate e interessanti.Cordiali saluti, Nicola Russo
Matteo Di Giovanni , Gerusalemme
In gamba sempre!!!
Mauro Gerli , Milano Italia
Bienvenida, felicitaciones y bendiciones
ugo volli , italia
Grazie Fiamma, mazal tov per il sito che sarà certamente utile e importante. Anche a nome di Lev Chadashugo volli
Phastidio , Italy
Benvenuta nella blogosfera. Spero che la sua voce possa essere sentita sempre più alta, ma spero che lei voglia permettere di far sentire anche quella di chi ha problemi visivi e che oggi, a causa del sistema di antispam ottico presente nel suo blog, non è in grado di commentare queste pagine. Sono certo che i curatori del suo sito sanno e possono utilizzare metodi antispam che non danneggino l'accessibilità.
Manuel Katz , Firenze Gerusalemme
Non sempre sono d'accordo con te, ma è sempre stimolante sentire la tua...Brava Fiamma e behazlaha!!manuel
Federico , Italia
Carissima Fiamma, mazal tov! Non è un sito "che si aggiunge", è un sito che farà testo.
cecilia nizza , gerusalemme israele
mazl tov, con l'augurio che questa tua iniziativa contribuisca almeno a scalfire il muro di pregiudizio e ostilità
edoardo , roma italia
Grande Blog. Si legge benissimo nella sua veste accattivante e chiara e poi l'archivio dei suoi articoli... una grande generosità da gift givers: facciamone tutti tesoro!
antimo marandola , roma
grazie per il bellissimo regalo. Mazal Tov
mario coccia , genova italia
Complimenti è una grande idea il Suo blog!A presto su quete pagine.
barbara , italia
Benvenuta!http://ilblogdibarbara.ilcannocchiale.it/
Leo , Viareggio
Complimenti per il suo nuovo blog... e per tutti gli articoli scritti in questi anni...Ho letto con interesse il suo post e la similitudine tra i video dei kamikaze e il video dello studente coreano è davvero sconcertante... Può essere che una delle peculiarità del male sia di essere epidemico, che si propaghi, diventi modello in men che non si dica? E perché il bene fa così fatica invece a farsi largo??? Un saluto. Leo
Paolo Gambi , Romagna, Italia
Bellissimo blog. Bellissima idea. Andiamo avanti!Paolo
valerio , milano-italy
BENVENUTISSIMA !!!
docG , Milano-Italia
E' sempre un piacere leggerti......ora che ho scoperto il tuo sito!Shalom.(..non meravigliarti se ti scrivo al sabato -medico-)
marcello placci , Faenza - Ra
Benvenuta fra i bloggers, è un piacere poterti raggiungere in questo modo, di tanto in tanto ascoltavo con interesse su radio radicale, i tuoi interventi.... adesso sarà più facile seguirti, per avere notizie approfondite. Qui le tv sono dei "varietà".... un caro saluto
Ester , Roma
Bello! Sono curiosa di leggere il tuo nuovo blog Fiamma! E bella anche la foto...Good luck!
Piero , Venaria
Buona fortuna per questa nuova avventura!Leggevo i suoi articoli sulla Stampa che erano per me d'aiuto per capire meglio le vicende del conflitto mediorientale... ora seguirò con interesse il suo blog....
simolatrottola , ognidove
Benvenuta nel cyberspazio Fiamma, come ho letto della nascita del tuo blog l'ho aggiunto al mio segnalibri.CiaoCiao
Django , Milano
Magnifico blog, complimenti Fiamma.Bellissima l'idea di mettere tutti i suoi articoli.Li leggerò con piacere.Giuseppehttp://icarodelleidee.blogspot.com
Dimitri Buffa , Roma
sei come al solito grande Fiamma