Fiamma Nirenstein Blog

L'omicidio di Modena ci urla che la sfida dell'integrazione è ancora molto aperta

lunedì 4 ottobre 2010 Attivita parlamentari 2 commenti

Dichiarazione di Fiamma Nirenstein, Vicepresidente della Commissione Esteri della Camera.

(ANSA) - ROMA, 4 OTT - "E' assordante il silenzio che circonda l'uccisione di Begm Shnez, un'eroina, una madre che si sacrifica per difendere la vita e la libertà di sua figlia brutalmente aggredita dal padre e dal fratello''. Lo scrive in una nota Fiamma Nirenstein (Pdl), Vicepresidente della Commissione Esteri della Camera sottolineando l'importanza di ''non chiudere gli occhi di fronte al fatto che vivono fra noi delle famiglie che non ottemperano a principi basilari come il rispetto della donna in quanto essere umano capace di intendere e di volere, un principio che abbiamo affermato in secoli di battaglie''.
''Il fenomeno delle ragazze perseguitate perché compiono delle scelte di libertà quando si trovano a vivere nella società occidentale - prosegue la parlamentare Pdl - è sempre più
frequente anche perché sono la prima generazione nata e cresciuta fra di noi. Abbiamo quindi un dovere di sorellanza e protezione nei loro confronti: una sfida che dobbiamo imparare a
gestire con tutta la nostra forza e con tutte le nostre armi, senza nasconderci dietro il dito del rispetto per le culture diverse e senza la scusa del rifiuto dell'etnocentrismo. Ogni donna - conclude - ha diritto a scegliere con chi vivere e come vivere e la vera tolleranza è solo quella di una civiltà come la nostra, quella giudaico cristiana, che ha lottato per secoli per ottenerla per tutti''.

 Lascia il tuo commento

luigi , senago
 martedì 12 ottobre 2010  15:36:47

cara signora Arriè successo che in giro ci sono persone che ritengono che altri esseri umani siano meno umani di loro e che il loro dio gli abbia il diritto di proprietà su di loro ,noi possiamo due cose:1 andare avanti così sperando cambino da soli, e costernandoci alla prossima sicura vittima,2 colpirli duramente prima dopo e durante la loro vita nei paesi nostri,invece di coccolarli, come i panda che NON sono, i Panda siamo noi,e questi lavorano e pregano per la nostra scomparsa un saluto e in alto i cuori.



Ilaria Arri , Rivoli (To), Italy
 mercoledì 6 ottobre 2010  17:58:18

sì, mi spiace moltissimo che sia successo questo a quella povera ragazza..mi spiace moltissimo.E ci si interroga su come sia potuto essere successo..Non é accettabile. Tutto qui.



Per offrirti un servizio migliore fiammanirenstein.com utilizza cookies. Continuando la navigazione nel sito autorizzi l'uso dei cookies.