Israele isolato? Ci è abituato e saprà resistere
Il Giornale, 1 dicembre 2012
Fossi in Israele, me ne andrei dall’ONU; le serve solo a raccogliere isolamento e delegittimazione. Ma Israele è dura, abituata all’isolamento che nasce nel cuore malato delle parole difuoco, come quelle che Abu Mazen ripeteva; Israele è uno Stato mostro, di apartheid, parafascista, che uccide i poveri poveri palestinesi innocenti... E tutti lo hanno votato, anche noi. Una sua parola di pace non siè sentita, né di riconoscimento dello Stato Ebraico, né di condanna del terrorismo;non si è sentito l’impegno a non gettare via gli accordi di Oslo, la road map,gli incontri traditi dai palestinesi stessi... si è sentito solo odio,condanna, eppure il voto gli ha fatto eco. Il mondo ha isolato Israele di nuovo, l’ONU è specializzato in questa operazione; i palestinesi vi lavorano incessantemente invece di costruire una economia e una democrazia.L’organizzazione che dovrebbe promuovere la pace è da sempre militante contro Israele, la lobby islamica vi lavora coadiuvata dai Paesi del Terzo Mondo.
Il Piccolo Satana è la “donna dello schermo” del Grande Satana, gli USA, che non si possono attaccare direttamente pena guai economici. La madre delle risoluzioni persecutorie di massa fu la 3379, “sionismo eguale razzismo”, approvata dall’Assemblea Generale nel novembre del ‘75, 72 a favore,35 contrari, 32 astenuti. E’ stata cancellata nel '91. Adesso stiamo peggio, la risoluzione “Palestina” è passata con 138 voti a favore, 9 contrari, 41 astensioni. L’Italia si è allineata alla peggiore Europa che combatte professionalmente Israele in tutte le istituzioni, la UE dove è sempre al lavoro una lobby che fa di mestiere il boycottaggio economicoe politico di Israele, o il Consiglio di Europa dove,anche là, è passata quasi all’unanimità l’ammissione della Palestina come “parter per la democrazia”.
E’ l’ONU però con le istituzioni collaterali il terreno più arato da chi odia Israele. Le risoluzioni antisraeliane dell’Assemblea sono innumerevoli, vanno da “deplora profondamente” a “chiede con urgenza”, a “condanna con sdegno” a “censura la violazione” a “ribadisce la richiesta”... si contano a migliaia, occupano quasi tutta la biblioteca delle risoluzioni, passano a grande maggioranza. Iran,Cina, Arabia Saudita, Darfur, Afghanistan... sono ignorati. E’ un campione a sé il Consiglio per i Diritti umani,che finanziamo per condannare solo Israele, finoa raggiungere il 100 per cento delle sue risoluzioni. La Commissione per i Diritti umani fu chiusa perchè, fra le tante, il suo presidente era la Libia di Gheddafi, poi il Consiglio ha fatto anche peggio. L’Unesco poi ha dichiarato Stato Membro la Palestina, ha dichiarato Moschea la Tomba dei Patriarchi, quando ha fatto una conferenza su Gerusalemme non ha invitato Israele.
Normale? Sì, per gli antisemiti è fantastico. Nessuna spiegazione logica funziona, è chiaro che la Palestina non può esistere finché Israele non sarà riconosciuto come Stato degli Ebrei,partner di pace e non Stato da distruggere. Si devono riconoscere e parlare.Difficile capire? E’ triste pensare che anche l’Italia abbia partecipato a questo massacro che ha radici molto più profonde di quello che vogliamo sapere.
Perfettamente d'accordo. Che il Signore in questo periodo d'Avvento guidi i cuori alla conversione, quelli dei ricchi come quelli dei poveri, quelli di chi ha ragione come quelli di chi ha torto. Ci vuole umilta' e non violenza. Povero Israele, quanto soffre ancora! Ma Gesu' attende...
Magda Menchini , Firenze - Italia
Da parte mia Israele non sarà mai isolata, è un grande Paese che ha tutti i diritti di vivere e di essere rispettato. Trovo indecente e ottuso che questo governo abbia votato all'ONU come ha votato, anche in considerazione del fatto che non riconosco al governo tecnico la facoltà di occuparsi, nella politica estera, di decisioni di tale enorme importanza.Coraggio Israele, hai sempre lottato per la tua sopravvivenza e, se hai tanti nemici, hai anche tanti amici.
Adriano da Cingoli (Romaldi) , FALCONARA MARITTIMA (AN) ITALIA
Se il mondo non sa vedere è perché non riesce a comprendere che la Shalòm è cosa ben più ardua che la Pace (non belligeranza).Il mondo non ha riconosciuto il Principe della Pace, e non dico solo dei Giudei perché non pensavano che un Dio si facesse debole ed inerme.In questo è Glorificato Dio ed ogni Persona val più di una NAzione; questo lo ha dimostrato Israele più di ogni altra NAzione.Quindi G.le On. Fiamma si ricordi sempre che da che mondo è mondo l'uomo è solo, basti guardare Adamo, Abramo, Noè passando per Mosè sino a Cristo; tutti hanno abbandonato il Figlio di Dio.Se hanno trattato Dio in questa maniera quanto più tratteranno coloro che credono in Lui.Mi preoccuperei, invece, di ritornare alla Sorgente ed attingere quell'acqua viva che sola può riconciliare il mondo, tutti compresi, con l'Unico vero Dio!Non è utopismo ma ciò che Martin Buber dice chiaramente a me ed a lei; a tutti nel suo Libro "il cammino dell'uomo".Avanti con fede e fiducia che ne abbiamo bisogno tutti.
Valeria Gallerani Carnevali , Milano Italia
Prima ero addolorata per lo sterminio del popolo Ebreo e le persecuzioni subite, ora sono profondamente indignata per l'atteggiamento dell' Onu organizzazione squalificata da abolire .E sono indignata per il voto del mio paese a cui mi ribello e nel quale non mi riconosco .E vi chiedo scusa .
Valeria Gallerani Carnevali , Milano Italia
Prima ero addolorata per lo sterminio del popolo Ebreo e le persecuzioni subite, ora sono profondamente indignata per l'atteggiamento dell' Onu organizzazione squalificata da abolire .E sono indignata per il voto del mio paese a cui mi ribello e nel quale non mi riconosco .E vi chiedo scusa .
Valeria Gallerani Carnevali , Milano Italia
Prima ero addolorata per lo sterminio del popolo Ebreo e le persecuzioni subite, ora sono profondamente indignata per l'atteggiamento dell' Onu organizzazione squalificata da abolire .E sono indignata per il voto del mio paese a cui mi ribello e nel quale non mi riconosco .E vi chiedo scusa .
Mario Lattes , Roma
Prima di tutto grazie per la tua appassionata dedizione alla nostra causa.In questa tua ultima lettera di protesta per il comportamento dei responsabili dei vari stati, che, con il loro voto all'ONU, hanno mancato di rispetto per quelle che sono le esigenze del nostro stato di Israele, mi pare di notare una leggera nota di sconforto o di pessimismo.Tu stessa dici " Israele isolato ? Ci è abituato e saprà resistere". Dunque armiamoci di coraggio: Kavè el Adonai hazak veemaz libbeha vekavè el Adonai
Valentino Baldacci , Lastra a Signa/Italia
Nella sinistra solo Matteo Renzi, nel dibattito con Bersani, ha dimostrato di capire le ragioni di Israele e ha messo al centro dei problemi del Medio Oriente il pericolo costituito dall'Iran.
Ettore Scandiani , Milano
Come sempre, la sua disamina non gA una grinza. Le sono sempre vocino Haim Israel
Luciano Gianfilippi , Verona e Osaka / Italia e Giappone
Anch'io non ho dubbi sulla volontàdegli israeliani di resistere.Restano però molti dubbi invece sulla capacità degli europei di reagire ai giri di valzer della cosiddetta classe dirigentepolitica di una Unione che non si sapiù dove stia andando.L'atteggiamento verso Israele oggi,e in passato verso gli ebrei europei,è la cartina di tornasole per giudicare:qualcuno, sia all'Onu che a Bruxelles,si è girato dall'altra parte per non vederei missili che arrivavano sulle casedegli israeliani. Poi hanno subitopremiato i lanciatori, con il votofavorevole ai dirigenti palestinesi,che usano gli accordi di Oslo solo perla parte che fa loro comodo, ma restanoassolutamente ambigui sulle regole dicoesistenza e sul riconoscimentodello Stato di Israele. Qualcuno ha lamemoria corta, ma io ricordo molto benecome all'Anp applaudivano l'invasione del Kuwait da parte di Saddam Hussein.E il Kuwait era stato molto generosonegli aiuti ai palestinesi.Adesso il ruolo di grande donatoreè passato al Qatar, che sulla tv satellitare Al Jazeera trasmette ognisettimana dei brillanti servizianti-Israele e pro Gaza...Sarà interessante vedere sel'abbraccio di Al Tani con i leader diHamas produrrà una altra invasione...Personalmente credo che la verabattaglia per Israele sarà tutta politicae in parte si deciderà fra Turchia ed Egitto: i vecchi equilibri in Medio Orientesono tutti saltati, il socialismo panaraboBaath è al capitolo finale in Siria,l'altra sponda del Mediterraneo èentrata in una fase di alta instabilità.Intanto Obama concentra l'attenzionesull'Asia e forse non è in grado di faredue cose contemporaneamente...Shalom Fiamma e resisti
Filippa Eleonora Passamonte , Caltanissetta /Sicilia
Faccio parte di un'associazione di nome Bney Efraim che vuole riscoprire le radici ebraiche dei cognomi siciliani. Oggi abbiamo avuto una riunione di preghiera e il pensiero è corso subito ad Israele e all'alto tradimento che la nostra ex bella Italia ha compiuto contro Israele. Abbiamo pianto e pregato non per gli Ebrei, non per la terra di Israele. Perchè "Colui che non dorme e non sonnecchia veglia sopra Israele"Ma abbiamo pregato per noi, chiedendo all'Iddio di Israele di stornare la sua ira su tanta ignoranza e sulla coppa di stordimento che le nazioni hanno bevuto contro Israele ,Italia compresa. Sono accecati dall'errore e da una falsa propaganda al punto tale che chiamano il bene male è il male bene. Ci sentiamo impotenti di fronte a tanto scempio e vorremmo nuovamente Berlusconi in auge, non tanto per la sua persona la cui moralità ha fatto discutere ma per un unico motivo. Lui è un vero amico di Israele e vorrei implorarlo di fare qualcosa per annullare il voto blasfemo e anarchico che il rappresentante italiano (che non mi rappresenta) ha espresso in sede all'ONU. Mi viene da piangere, non ci posso credere. Ho davanti gli occhi la visita che ho fatto allo Yad Vashem e mentre riflettevo sulle immagini catastrofiche che hanno distrutto solo 6 milioni di mondi, pensavo che la cattolicissima europa aveva un immenso debito di riconoscenza verso Israele per aver commesso o avallato un simile scempio, pensavo che non sarebbero bastate migliaia di conferenze, riunioni, leggi,concorsi scolastici a pro di Israele per rifondere israele dei suoi morti .Nella mia semplicità pensavo "La storia insegna"Mai più contro gli ebrei, mai più......Vi supplico........Perdonateci se potete.
Gabriel Cecchini , Firenze
Continuiamo così, facciamoci del male.Continuiamo con l'apologia della guerra, con la continuazione della politica ormai sciagurata degli insediamenti, con il calpestare gli accordi di Oslo, con una destra che prima uccise Rabin e adesso cerca di distruggere ciò che aveva costruito, con l'isolamento internazionale. E intanto continueranno a morire i civili in Israele e si continuerà ad alimentare il fondamentalismo islamista terrorista in Palestina. Viva Israele! Abbasso Netanyahu!
Vergura donato , San giovanni rotondo
Non credi che sia troppo semplice pensare che le cause di un valido accordo che possa portare pace duratura in quei martoriati paesi siano tutte dei palestinesi, o forse parte delle colpe siano anche degli israeliani che sistematicamente continuano ad espandere gli insediamenti nei territori occupati, ignorando le legittime proteste del popolo palestinese.
Lia Rabello , Kfra Saba Israele
Fiamma, sei GRANDE !!! Ti ammiro molto !ciao
franco tedeschi , modena
La risoluzione ONU rappresenta il risultato di azioni compiute da uomini privi di cultura .La storia del nostro passato dovrebbe segnare il cammino per il futuro.Ciò presuppone che gli uomini abbiano conoscenza del loro passato e agiscano in funzione della loro conoscenza.
Piero Terracina , Roma
Fiamma, la tua è una analisi ineccepibile. Aggiungerei chel' ONU è la prima accelleratrice del processo di islamizzazione dell' Occidente, divorato con l' espansione demografica. Arriverà il giorno che entrando nel palazzo delle Nazioni Unite, ispiegabilmente alle rappresentanti donne verrà obbligato il burqa.