IL NO ALLA ROTTAMAZIONE LA VITA COMINCIA A 50 ANNI
domenica 22 novembre 1998 La Stampa 0 commenti
ADESSO che è stata archiviata la rottamazione del cinquantenne,
possiamo festeggiare l'avvento di un altro spicchio di verità
epocal
alzare il calice in sua lode: il magnifico cinquantenne è in
realtà protagonista di questo e ancor più del prossimo secolo,
dell'era degli antibiotici, delle vitamine, della pace fra le
democrazie, dell'era meravigliosa in cui ogni uomo conosce i suoi
nipoti. Certo la forza del passato è micidiale se anche per un
solo momento si è pensato di poterlo scansare per far posto ai
giovani.
Perché sia i dati anagrafici che le cronache ormai ci dicono con
chiarezza che egli è il nuovo giovane: chiedetelo ai suoi
genitori, che fra i 70 e gli 85 anni intraprendono viaggi, corsi di
ginnastica, e che lo considerano il punto di equilibrio e di
assistenza in una società impreparata a capire quanto può essere
lunga e fruttuosa la vita umana. Chiedetelo ai suoi figli, che lo
conoscono come un genitore che si sforza di mettersi in gioco, alla
pari. E chiedetelo ad Harrison Ford o a Hillary Clinton: il primo,
ben più che cinquantenne, il più sexy fra gli attori, non bello e
segnato dalle rughe, eppure maestro di charme. La seconda, araldo
del potere e della femminilità , un misto di moglie e di carriera,
di ottime cure di bellezza e di consistenza intellettuale.
Il magnifico cinquantenne è la chiave di volta di un'avventura
strana, per cui l'età è divenuto un esercizio soggettivo, e il
mercato del lavoro, come il gioco degli affetti, devono
urgentemente inventarsi nuove norme. A cinquant'anni oggi, e sarà
sempre più così , si può inventarsi un lavoro, ci si può
spostare geograficamente, e persino innamorarsi. Guai se questo
nuovo evidentissimo trend diventa ghiribizzo rispetto a una
società che si attarda. Il rischio sarebbe una girandola di
vitalità inutilizzata e quindi potenzialmente esplosiva e
deviante. Sarà molto meglio rottamare la vecchia idea del
cinquantenne, e fornire il mondo di una marcia in più .
Fiamma Nirenstein