Il morbo antisemita infetta tutti
domenica 28 ottobre 2018 Il Giornale 0 commenti
Il Giornale, 28 ottobre 2018Pittsburg, Pennsylvania: com'è bella, verde e fresca, la zona della sinagoga che ieri alle 9,45, è stata l'ennesimo obiettivo di quel ceppo inesauribile che è l'antisemitismo omicida, una delle piante più floride della storia. L'assassino Robert Bower, quando ha sparato sugli ebrei che assistevano alla funzione di Sabato mattina ha urlato"Tutti gli ebrei devono morire". Si tratta, sembra, di un "lupo solitario", e si attribuisce il gesto a questo mostro estremista di destra, che ha sparato sulla comunità, uomini donne e bambini, alla radicalizzazione che caratterizza di questi tempi la società americana e al suo odio per gli immigrati. Per altro oltre ad aver scritto idiozie assassine contro gli ebrei e contro una loro organizzazione che aiuta l'immigrazione, ha anche scritto contro Trump. Ma il nocciolo d'odio che lo ha portato con due fucili automatici a sparare nel quartiere quieto e arioso alla folla dentro la sinagoga "riformista" chiamata "Tree of Life" l'albero della vita è né più ne meno che puro antisemitismo, in questo caso antisemitismo nazista.
E' orribile vedere alla tv le immagini dell'esercito che armato fino ai denti occupa il quartiere, ma non è il primo né l'ultimo episodio di questo genere, venga da destra o da sinistra, se non ci si rende conto rendersi conto che questa guerra deve essere finalmente combattuta a nord a sud, nei Paesi avanzati e nei Paesi del Terzo Mondo, nei quartieri ricchi negli USA, nelle banlieue parigini, nei quartieri di immigrazione a Bruxelles e a Londra, nelle palazzine dove hanno sede i movimenti di estrema destra o nelle stanze della sinistra che disegna gli ebrei come mostri col naso, i dollari, i missili. "Tutti gli ebrei devono morire" è lo slogan dell'antisemitismo tutto intero, quello che fa decine di migliaia di post al secondo sui social media, che strappa le kippà e le stelle di David dal collo degli ebrei per strada e li picchia, che uccide i bambini ebrei come a Tolosa, che in America nel 2017 ha compiuto 1986 attacchi antisemiti con un aumento del 60 per cento , e decine di migliaia nel mondo. L'assassino di Pittsburgh non avrebbe potuto inventare una bandiera migliore per la crescita di odio contro gli ebrei che da destra contagia la sinistra, che dal suprematismo bianco arriva alla borghesia, che dalla storia del nazismo passa dentro quella araba, che riempie di menzogne su Israele tutto il mondo, che poi di ritorno viaggia dentro l'ONU e nelle parole di odio di personaggi importanti come il premio Nobel Saramago o di un musicista come Theodakis, che dettero di nazista a Israele.
"Tutti gli ebrei devono morire" loi pensarono gli assassini del bambino romano Stefano Gay Taché nel 1982 quando , anche là, un commando palestinese sparò sui fedeli al Tempio. Anche a Parigi le sinagoghe sono state attaccate, nel 1980 a rue Copernic a Parigi furono fatti 4 morti e 86 feriti, e altri assedi, altri attacchi alle Sinagoghe, vanno insieme alle violenze, alle uccisioni ("ho ammazzato il mio ebreo" disse uno degli assassini del giovane Ilan Halimi; in Francia dal 2000 ci sono stati 11 assassini antisemiti compresi tre bambini e una sopravvissuta dall'olocausto) in tutta Europa. E' il tempo dell'emergenza, a meno che, ed è realistico, non si voglia aspettare, rimandare, far finta di niente. E' già successo in tante occasioni.