Fiamma Nirenstein Blog

Il burqa offende la donna esprimendo l’idea che essa sia impresentabile al mondo

lunedì 24 ottobre 2011 Attivita parlamentari 6 commenti
In occasione della discussione alla Camera dei Deputati sulla Proposta di legge: Sbai e Contendo: "Modifica all'articolo 5 della legge 22 maggio 1975, n. 152, concernente il divieto di indossare gli indumenti denominati burqa e niqab" riportiamo la dichiarazione dell’On. Fiamma Nirenstein, Vicepresidente della Commissione Esteri della Camera dei Deputati.

“Sono completamente favorevole alla proposta di legge dell’On. Souad Sbai che prevede la proibizione del burqa, del niqab e di ogni indumento che possa coprire le fattezze di qualunque essere umano in particolare della donna, del suo volto e del suo corpo. A parte che per molti commentatori mussulmani il burqa non ha a che fare con il Corano, ma con la più maschilistica delle tradizioni islamiste che purtroppo tengono la donna in stato di assoluta inferiorità il burqa cancella l’identità stessa dell’essere umano, offende la donna esprimendo l’idea che essa sia impresentabile al mondo, è di fatto una bandiera ideologica che spesso nasconde anche maltrattamenti, violenze, oppressione famigliari che a volte arriva sino al delitto d’onore.

Basta leggere “Mille spendidi soli” di Khaled Hosseini per trovare la descrizione dell’orrore di chi indossa il burqa, stretta alle tempie da un peso insopportabile che le crea impaccio nei movimenti più elementari e disturbi permanenti all’udito, alla vista, all’equilibrio e all’umore, che arrivano sino allo stato depressivo. La paralo multiculturalismo non ci incanta: noi lo amiamo quando esprime libertà e non oppressione, parità della donna e non sottomissione e disprezzo. Per secoli la nostra civiltà ha combattuto contro la discriminazione sessuale non sarà per paura o per rientrare nel consenso del politically correct che oggi ci rinunceremo”. 

Roma, 24 ottobre 2011

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davide , roma, italia
 mercoledì 26 ottobre 2011  11:11:22

ma se uno vuole andare in giro con una padella in testa dovrebbe essere proibitogli? e daje coi proibizionisti che pensano di risolvere problemi proibendo, non hanno imparato proprio niente dalla storia! io dico chissenefrega se vogliono offendere se stesse, che siano libere di farlo. e se loro pensassero che non vogliono essere guardate e che va bene cosi? ah, si certo, la religione è la causa impositiva.. allora che si proibiscano le religioni!



Franco , pozzo d'adda(MI)
 martedì 25 ottobre 2011  20:52:39

Mi sembra che certe volte gli interessi economicidegli occidentali annebbiano un po' la vista diquello che puo accadere, i francesi come semprepensano solo al propio interesse facendo fintadi non sapere che ormai i francesi nella propiapatria non sono piu' padroni si vede quello chesuccede nelle banlieu dove chi entra non sa se ne uscira' vivo,comunque l'autolesionismo occidentale non ha piu' confini non so cosa debba ancora succedere perche' alcune nazioni europee si sveglino,qual'e' la primavera araba quella della tunisia o quella libica dove dominano partiti fondamentalisti?Poveri noi.



Daniele Fiorito , Vendone - Italia
 martedì 25 ottobre 2011  17:46:10

Brava.



tarves tangerini , modena - italia
 martedì 25 ottobre 2011  12:22:28

Gentile Fiamma Nirenstein, lo condiviso la notizia e lo messo oggi sulla mia bacheca di fb, aggiungendo traparentesi e col mio nome, che: la nostra democrazia è a responsabilità individuale, pertanto non è permesso coprirsi il viso nella sfera pubblica, salvo i ladri e gli sfascia città. Cordialmente. Tarves Tangerini - Modena.



maria angela gobbi , Colico (Lc)-Italia
 martedì 25 ottobre 2011  11:53:46

Buongiorno.ci vorrebbe più coraggio INDIVIDUALE da parte di tutti-Per es.io insegnavo EducazioneFisica,se avessi avuto un'alunna costretta a vestirsi come certe che vedo,avrei fatto una protesta tale che sarebbe finita sui giornali;ma ormai sono in pensione.Ho sentito di un ragazzino,nel varesotto,che non segue le lezioni di Ed Musicale,perchè il padre la reputa materia extra-coranica! Ma insegnante e preside che fanno?La cosa più importante-e abdicare in questo è scandaloso-è che le LEGGI di un paese siano un OBBLIGO per TUTTI.Le nostre leggi vietano la bigamia,la schiavitù ,le sevizie agli animali, chi non vi si attiene merita la giusta pena.E non si transiga.Non ci sarebbe bisogno di nessuna legge speciale per vietare il burqa ecc.Ci vuole solo il semplice rispetto delle nostre regole.



Ilaria , Rivoli (To), Italy
 lunedì 24 ottobre 2011  19:36:48

Fa assolutamente bene ad essere contraria al burqa. E' terribile vedere come in alcune parti del mondo sia normale vietare alle donne la propria femminilità!!



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