I CONTENUTI DELLE MANIFESTAZIONI FIORENTINE LA MARCIA SBAGLIATA
sabato 9 novembre 2002 La Stampa 0 commenti
Fiamma Nirenstein
NON è la marcia in sè che fa paura: in Italia se ne sono viste
tante, e
tutti hanno diritto a dimostrare in democrazia. Difficile è capire
perché
farlo in duecentomila su un filo sospeso a mille metri d’ altezza: e
questo è
Firenze, una città di vetro, storia, poesia. Ma ciò è stato detto: e
se per
fortuna e anche per una resipiscenza politica tutto andrà bene per le
nostre
pietre, resterà comunque la ferita più grande, quella dei contenuti
della
manifestazione.
La sofferenza consiste nel veder tanta bella gente, tanti ragazzi
cresciuti
nell’ era del benessere e della scolarizzazione di massa, che
sbagliano
Marcia. Attenzione, se siete pacifisti, se siete per il Terzo Mondo,
la
vostra Marcia è un’ altra. Sei pacifista? Marcia contro il terrorismo
allora,
che è oggi la grande guerra mondiale, apertasi da New York a Bali a
Mosca
allo Yemen a Gerusalemme, in Finlandia. Marcia contro la Guerra che è
una
Guerra contro tutti e che impedisce all’ uomo tutto, ogni movimento
ogni
libertà civile; marcia contro gli stati che sponsorizzano il
terrorismo, che
riempiono il proprio territorio nazionale di basi di addestramento
per
terroristi, che mandano armi e finanziamenti a Al Qaida, a Hamas,
agli
Hezbollah. Che non accada mai più com’ è accaduto a Johannesburg, che
la
manifestazione inneggi a Bin Laden o che distribuisca, come Durban, I
protocolli dei Savi di Sion.
Sei per lo sviluppo sostenibile? Marcia contro i regimi corrotti che
si sono
mangiati i soldi degli aiuti, contro i protezionismi europei che
bloccano le
importazioni dal Terzo Mondo, favorisci i programmi integrati fra
paesi
poveri e ricchi e i privati che portano ricchezza, e non solo
sfruttamento!
Apprezza i fast food dove con mezzo euro tutti possiamo mangiare,
dove si
incontrano e stanno in coda secondo una regola egualitaria uomini
donne
ricchi poveri e ragazzi di campagna, ragazzi di città . Marcia a
favore della
messa in atto dei milioni di progetti già finanziati che devono solo
essere
messi in moto, manifesta il tuo favore verso chi li ha già avviati.
Sei contro la pena di morte? Condanna con la tua marcia i regimi
totalitari
(Cina, Cuba, una quantità di stati arabi e africani) dai sistemi
giudiziari
incontrollati e corrotti. Marcia, perché c’ è molto per cui biogna
marciare:
la propria vita minacciata, la propria società disprezzata,
l’ oppressione
delle donne. Smetti di marciare sempre e soltanto contro gli Usa.
Acquista
l’ autorevolezza per farlo non chiudendo gli occhi di fronte a tutte
le
ingiustizie e le violenze che vedi.