Fiamma Nirenstein Blog

Fiamma Nirenstein annuncia: "Non torno in Parlamento, torno alla professione e faccio l'Aliyah”

giovedì 17 gennaio 2013 Il Giornale 24 commenti
Il Giornale, 17 gennaio 2012 intervista di Gabriele Villa

La giornalista non si ricandida alla Camera: “Delusa da Monti sulla Palestina”

Cinque anni vissuti intensamente, dagli scranni di Montecitorio: interrogazioni parlamentari, audizioni, incontri internazionali di grande spessore umano e politico. In prima linea, come sempre, anche da vicepresidente della Commissione Esteri della Camera. Ma ora la svolta, Fiamma Nirenstein, gran firma del giornalismo, prestata alla politica, torna a fare la giornalista.

Che cosa è accaduto Fiamma, una scelta da “saturazione”?
“Assolutamente no. In Parlamento ho passato cinque anni bellissimi e lo lascio d’intesa con i miei amici e con le persone che più mi sono state vicine, con molta serenità, senza alcuna frizione. Le motivazioni i questa scelta sono altre e sono i due amori della mia vita: il giornalismo e Israele, i migliori incontri che io abbia mai fatto”.

Il richiamo della nostalgia, quindi…
“Ho avuto la fortuna di girare tutto il mondo e di raccontare emozioni e situazioni anche da fronti non proprio facili. Ecco, ora intendo seguitare a farlo, finché l’energia me lo consentirà. Tanto più che la questione mediorientale è diventata ancora più importante, se non la più importante e io ho una gran voglia di tornare far risuonare la tastiera del mio computer occupandomene”.

Come giudichi la tua esperienza politica?
“Straordinariamente utile. Avere ricoperto un ruolo attinente al mio lavoro di commentatrice di politica internazionale, portare il mio contributo politico al dibattito, alle valutazioni e al voto su problematiche inerenti ai territori che ho girato e che conosco profondamente, sono convinta che possa aver aiutato a capire un po’ meglio che cosa è oggi Israele. E ancora a far prendere coscienza e consapevolezza, all’interno del Parlamento, con attenti interlocutori e colleghi bipartisan di problemi come quello dei veri risvolti della cosiddetta primavera araba, di un Iran votato al nucleare e della crescita di un movimento come quello della Fratellanza musulmana”.

Parli di rapporti bipartisan ma c’è una scelta di Monti che non ti è proprio piaciuta…
“Se da un lato non posso che essere soddisfatta del gran lavoro bipartisan nella commissione sell’antisemitismo, sono rimasta profondamente delusa quando Monti ha dato per la Palestina l’indicazione di votare sì al riconoscimento dello status di Stato non membro all’Onu”.

Perché l’ha fatto secondo te?
“Nella prospettiva di un migliore rapporto con la sinistra. Convinto, come altri, che la moneta filo araba possa pagare e ripagare. Sono preoccupata. Perché se si dovesse vedere di nuovo un D’Alema ministro degli Esteri, l’Italia ripiomberebbe in una posizione arretrata, con una visione distorta delle problematiche del mondo arabo e di Israele”.

Progetti per il futuro prossimo?
“Voglio tornare in Israele e prendermi anche la cittadinanza. E intendo farlo dopo tanti anni, per alcuni buoni motivi. Il 27 gennaio sarà la giornata della memoria e c’è ancora, purtroppo, molto antisemitismo nel mondo e poi perché credo che Israele sia oggi l’unico Paese che offre la prospettiva di un futuro colto e intelligente, un Paese dove la gente ha uno stile di vita più semplice, solidale, che trova forza in un grande amor patrio e in un profondo senso della vita”.

Che voto dai alla politica italiana?
“ Ho paura di quel che può accadere, di vedere orde di grillini invadere il Parlamento. Quella non sarebbe democrazia. E’ importante andare a votare ma le indicazioni che escono dal voto non sono sempre democratiche. Il rischio è che il livello di democrazia, anziché innalzato, venga abbassato da certi esiti”.

 Lascia il tuo commento

carmelo floridia , pozzallo italia
 venerdì 25 gennaio 2013  20:23:36

Cara sig.ra Fiamma,sono un cristiano,che ama profondamente i fratelli ebrei ed Israele,ed l'ho sempre seguito nelle sue battaglie per la difesa del suo meraviglioso paese contro gli attacchi di chi vorrebbe assoggettare Israele a quel vento antisionista che aleggia nel mondo,anche fra chi a parole è per la libertà di tutti i popoli.Continui sempre con la sua grinta anche fuori dal Parlamento, essendo consapevole che la maggioranza silenziosa degli italiani è con Lei. Viva Israele,viva la libertà dal politicamente corretto. Con affetto Floridia Carmelo



leslie , roma
 giovedì 24 gennaio 2013  19:21:54

capisco l'amore che lascia Israele nel cuore di chi ci ha vissuto ma penso che Lei quì in Europa era molto utile !!!! Con affetto e stimaLeslie



michele lascaro , matera
 venerdì 18 gennaio 2013  11:28:18

Dispiace moltissimo che lasci il parlamento, ma io la seguirò sempre, nonostante le bizze del mio computer in questo mese. Le auguro la serenità che compete ad ogni essere umano e, in modo particolare ai cittadini di questa nobilissima nazione. Auguri e arrivederci.



Alberto Piperno , Roma Italia
 venerdì 18 gennaio 2013  11:18:24

il parlamento perderà, con la tua rinuncia alle prossime elezioni, una persona di qualità e con le prospettive che vedo il livello dei nostri futuri rappresentanti scenderà ulteriormente. Ma la cosa che mi preoccupa di più (oltre e soprattutto alla possibilità di Dalema come ministro degli esteri) è la perdita di una voce amica d'Israele.Comunque un bel MAZAL TOV per la tua Salita.Alberto Piperno



Franco , Italia
 venerdì 18 gennaio 2013  09:55:53

Sentiremo molto la sua mancanza!! Manchera` una voce obiettiva che vede chiare le cose ed ha il coraggio di dirle anche in Parlamento. Manchera` la sua posizione nel PDL che speriamo continui ad essere amico di Israele come per il passato.Conto di poter ascoltare sempre la sua voce in internet e sui giornali. Le auguro ogni bene per il futuro. Continuero` a seguirla con estrema simpatia.Franco



Mario Di Porto , Roma
 giovedì 17 gennaio 2013  22:07:54

Gentile Fiamma,io credo invece,che il tuo grande contributo a Israele,lo debba dare ancora di più,all"interno del Parlamento:una voce forte per Israele,ha bisogno del tuo grande contributo:io sono e sarò con te.Shalom



ROLANDO GARBATI , paderno dugnano (milano) italia
 giovedì 17 gennaio 2013  21:38:39

GENTILE SIGNORA NIRENSTEIN, LA RINGRAZIO ANCORA UNA VOLTA PER LE SUE ENERGICHE BATTAGLIE A FAVORE DI ISRAELE E DELLA VERA DEMOCRAZIA. OGGI DESIDERO RINGRAZIARLA PER UN ALTRO MOTIVO:ANCH'IO SPESSO PENSO DI ANDARMENE DA QUESTO PAESE, GLI UOMINI POLITICI DEL QUALE OGNI GIORNO MI DELUDONO E NAUSEANO DI PIU, MA NON VEDEVO DOVE POTER ANDARE. LEI OGGI MI HA SUGGERITO IL PAESE GIUSTO : ISRAELE. IO POI SONO NATO IN EGITTO ( I MIEI, GIORNALISTI FUGGIRONO DALL'ITALIA E DAL FASCISMO) E QUINDI MI AVVICINEREI AL MIO PAESE DI NASCITA. CLIMA , AROMI, ODORI, QUANTA NOSTALGIA.ANCORA GRAZIE E DISTINTI SALUTI.



Mara Marantonio , Bologna
 giovedì 17 gennaio 2013  20:25:03

Mi dispiace molto di questo addio alla politica poiché,grazie a Te, sono state messe in piedi validissime iniziative a favore di Israele. D'altronde, capisco la Tua posizione: c'è ancora troppo antisemitismo nel mondo e in Europa in particolare. Spero di leggerTi ancora e di non perderTi di vista. Forse ci rivedremoi vedremo in Israele, lo spero.



Michele Rinaldi , Milano
 giovedì 17 gennaio 2013  18:11:34

Auguri per le sue scelte e il suo lavoro.



franco , pozzo d'adda (MI)
 giovedì 17 gennaio 2013  17:14:40

Auguri per la sua nuova vita come presumo l'italia non le han dato le risposte che si aspettava purtroppo e' piu' comodo starecon gli arabi che con israele, e' piu' comodonon calpestare gli umori dei mussulmani che dar ragiona agli ebrei sempre odiati dall'occidente,ora dopo l'attentato di oggi in africa voglio vedere la codardia degli inglesie degli occidentali in generale a che punto arriva. auguri Franco



Enrico Singer , Parigi
 giovedì 17 gennaio 2013  16:56:51

Brava Fiamma. Una scelta coraggiosa, come sempre. Il Parlamento italiano perderà una delle sue voci più autorevoli e sincere. Ma il tuo impegno personale sarà ancora più forte. Enrico Singer



Alberto CALO' , TEL-AVIV ISRAELE
 giovedì 17 gennaio 2013  16:28:21

Brava, bravissima, la giusta decisione.Vieni qui e vedrai che non te ne pentirai.Io ho fatto Aliyah nel 2009 e sono contentissimo.Ci vedremo di nuovo a Gerusalemme.Un buon ritorno e tanta buona fortuna.Shabbath Shalom.Alberto CALONahalat Yitzhak 18/b Apt 281IL 67448 TEL-AVIV03 6963887 o 0544773000



Gianfranco Brambati , Parma (provincia) ITALIA
 giovedì 17 gennaio 2013  15:51:12

Gentilissima SIGNORA,è con rincrescimento che leggo del Suo addio alla Politica: Lei è una delle poche Persone degne di sedere nel Parlamento di questo sventurato Paese ( ho archiviato in memoria del P.C. tutte le mailing list che mi sono arrivate in questi anni!).Le auguro, comunque le più grandi soddisfazioni personali e professionali per il Suo ritorno alla vita Civile.Con grande stima,Gianfranco Brambati.



Rita Brull , Milano
 giovedì 17 gennaio 2013  14:48:20

Tanti auguri e complimenti per la tua Aliya!mi dispiace solo che tu non sia piu al parlamento,viene a mancare la tua voce tanto importante per noi ebrei e per Israele.Se fossi piu giovane farei come Te !Ho già una buona parte della mia famiglia figlio nuora 5 nipoti.in Erez.Spero di continuare a leggere ciò che scriverai.Col Tov una nonna



Alessandra Panizza , Lecco
 giovedì 17 gennaio 2013  14:47:04

brava Fiamma,non sono ebrea, ma adoro Israele , che considero il mio Paese del cuore.Ti seguiro' nei tuoi sempre interessanti articoliAlessandra



Rita Brull , Milano
 giovedì 17 gennaio 2013  14:46:35

Tanti auguri e complimenti per la tua Aliya!mi dispiace solo che tu non sia piu al parlamento,viene a mancare la tua voce tanto importante per noi ebrei e per Israele.Se fossi piu giovane farei come Te !Ho già una buona parte della mia famiglia figlio nuora 5 nipoti.in Erez.Spero di continuare a leggere ciò che scriverai.Col Tov una nonna



Giovanni Andrea De Guidi , Verona, Italia
 giovedì 17 gennaio 2013  14:41:47

Il Parlamento perde una voce autorevole e chiara. Peccato. Le auguro di continuare con soddisfazione la sua carriera di giornalista. Continueremo a seguirla! Grazie per la determinazione con la quale ha difeso la causa di Israele e dell'Occidente in questi anni!Giovanni De Guidi



Anita Zala , Lugano Svizzera
 giovedì 17 gennaio 2013  14:37:32

Aliyah tovà, Fiammetta, ci vediamo l'anno prossimo a Gerusalemme!Anita



Leo Contini , ישראל
 giovedì 17 gennaio 2013  12:48:23

Ti aspettiamo a braccia aperte, L.



Michele Poliakine , Roma
 giovedì 17 gennaio 2013  12:34:32

Io penso che tu debba ripensare la tua decisione. Devi essere presente nella politica italiana ad ogni costo, qualsiasi sia il sacrificio che questo comporti, sarebbe un colpo mortale alla comprensione che il parlamento e tutto il popolo italiano ha di Israele! Non lasciare che prendano il sopravvento i vari Gad Lerner, Moni Ovadia, Stefano della Torre, Giorgio Gomel, ecc. ecc. Ti prego!



Massimo , Roma
 giovedì 17 gennaio 2013  12:33:49

Mi spiace che lascia il parlamento, all'interno di Montecitorio si puòfar sentire la propria voce,al di fuori, perdiamo la forza in cui crediamo. Spero che chi ha collaborato con lei in parlamento per una veritàda conoscere TUTTI INSIEME per Israele,continui a farlo anche fuori.Le faccio i miei migliori auguri per il ritornoalla sua tastiera!E che produca ottimi articoli.Massimo



sergio buscarini , Firenze Italia
 giovedì 17 gennaio 2013  12:18:46

On. Fiamma Nirestein,Mi dispiace che non sia più in Parlamento a difendere le ragioni dello Stato Di Israele !Concordo con la Sua indignazuine per la sciagurata scelta del governo monti circa la votazione pro-palestina !Con rinnovata stimaSergio Buscarini



Roberto , Roma Italia
 giovedì 17 gennaio 2013  11:40:18

Grazie Fiamma e buon lavoro



Alberto Di Castro , Roma- Italia
 giovedì 17 gennaio 2013  11:19:28

Una sola parola insieme a tanto rammarico : Peccato.



Per offrirti un servizio migliore fiammanirenstein.com utilizza cookies. Continuando la navigazione nel sito autorizzi l'uso dei cookies.