Festa di fine corso all'asilo jihadista
lunedì 4 giugno 2007 Video 8 commenti

a propostito di educazione...Memorandum per i professori britannici.
venerdì 8 giugno 2007 07:09:44
temo che non vedremo queste scene su rai3 o da sant'oro....purtroppo neanche su mediaset.ecco il bel giornalismo straccione che abbiamo in italia. scusate lo sfogo.saluti
Massimo , Roma
martedì 5 giugno 2007 07:17:43
Raccapricciante.La cosa che più mi sconvolge non sono le conseguenze dell'allevare una generazione in questo modo, dei danni che ne verranno; è il pensiero del danno subito da ciascuno di questi bambini.Se è assurdo che in alcune regioni dell'africa dei piccoli vengano sottratti alle proprie famiglie per farne dei soldati, quanto è più tragico che ciò che vediamo sia fatto da o per le loro stesse famiglie !
arduous , napoli, italia
lunedì 4 giugno 2007 22:58:39
Luca, ci sono modi molto più sottili di incitare all'odio che non una siffatta, patetica, messinscena. Il guaio è che le vittime vere son spesso proprio i bambini. Vittime di quello stesso odio instillato da chi su questa guerra ormai secolare ci marcia alla grande da troppo, troppo tempo.
luca , bologna
lunedì 4 giugno 2007 21:25:53
Ardous sbagli e lo sai...In nessuna scuola israeliana si incita all'odio i bambini. Nemmeno a carnevale lo trovi un bambino israeliano vestito da soldato!
arduous , napoli, italia
lunedì 4 giugno 2007 20:15:59
Beh, ragazzi, non lasciatevi impressionare, questi almeno "recitano". Youtube.com è pieno di "realvideo" di babysettlers che prendono a sassate quotidianamente, e sembra gratuitamente, bambini palestinesi che si recano a scuola.Con questo, nessuno vuole sminuire nulla. Semplicemente: propaganda è probabilmente quella palestinese e propaganda è probabilmente quella di memri, tutto quì.La realtà è quasi sempre ben altra.
Crusader , Palermo/Italia
lunedì 4 giugno 2007 19:19:21
Ma Erik se lo sta visionando questo video allucinante? Temo di no...
Piero Pasquinelli , Reggio Emilia
lunedì 4 giugno 2007 18:06:39
x Ariela. Mi rendo conto di contimuare a disturbarti, ma mi chiedo se non sarebbe il caso di illustrare, proprio in contrapposizione a queste oscenità, come si svolge la vita e quali sono le attività (anche se penso siano magari abbastanza simili a quelle di un normale kindergarten italiano) che vengono svolte con i bambini del tuo kibbutz. Tra l'altro sei anche in grado di fotografare cose interessanti...Vedi un po'
Piero Pasquinelli , Reggio Emilia
lunedì 4 giugno 2007 17:42:51
La scena appare a dir poco allucinante. Il dramma di un kindergarten trasformato in una scuola di guerra (e ovviamente di odiocol corollario dei testi di analogo tenore presenti anche nelle "democratiche" Giordania ed Egitto) non è questione che possa riguardare solo i palestinesi o Israele (che pure vive sulla pelle il frutto di questa "semina"), ma l'UE in particolare che, proprio con le tasse di tutti gli europei, sostiene questo tipo di "educazione". Non è ora di dire veramente basta? Come poter pensare ad una pace reale se si continua a far crescere un generazioni votate all'odio?