Fiamma Nirenstein Blog

Ecco la foto della fame indotta da Hamas

domenica 3 agosto 2025 Il Giornale 2 commenti
Ecco la foto della fame indotta da Hamas - Fiamma Nirenstein Home page
Il Giornale, 03 agosto 2025

Cosa il mondo non lascia fare a Hamas, fino a che punto si è consegnato nelle sue mani. Hamas si sente libero di ricattare Israele terrorizzandolo con lo strumento della fame dei rapiti mentre gode i frutti internazionali del suo successo per la campagna piena di falsi e di omissioni sulla fame che lo Stato ebraico avrebbe indotto a Gaza. Ma mentre svariate fra le foto più estreme dei bimbi palestinesi affamati hanno avuto la loro smentita, le immagini che abbiamo visto ieri sono implacabili, autentiche nel disegnare la morte per fame dei ragazzi rapiti da Hamas e Jihad Islamica il 7 ottobre. Veri corpi disseccati pelle e ossa, le lacrime, le invocazioni di cibo e di aiuto, mentre i carcerieri mangiano davanti.

No, non cresce la pressione europea su Hamas, ma le richieste dell’organizzazione terrorista che vuole essere esaudita fino all’ultima virgola: restare padrona delle armi, del terreno, di tutti i prigionieri di Israele, specie quelli con l’ergastolo. Evyatar David e Rom Barslavsky sono le efficaci armi scheletrite, disperate, affamate, piangenti che Hamas e i suoi hanno scelto: contano sul fatto che la cultura occidentale non sa più riconoscere la crudeltà, la cattiveria, che la confonde con i risultati non desiderati di una battaglia di difesa.

L’ ostentazione dei corpi da Auschwitz paga, fa paura mentre viene proposta come arma legittima della grande vacca sacra del nostro tempo gli «oppressi». Hamas mostra la sua peggiore crudeltà ed è sicura che questo la aiuterà a costringere il mondo a inginocchiarsi, ad arrendersi, un altro passo verso la vittoria dell’islam sul nostro mondo. La bandiera terzomondista consente le peggiori nefandezze ricevendone premi dall’Onu e dall’informazione, Macron e Starmer annusano il consenso, gli scheletri dei rapiti vengono messi da parte come il bombardamento ripetuto per due volte in una settimana su Gerusalemme, come gli 800 soldati israeliani che cadono negli agguati mentre tentato di liberare la Striscia.

I video mostrano chiaramente che Hamas spara sulla sua stessa folla quando tenta di sottrargli il bottino, mentre gli aiuti si accumulano. La pietà è selettiva. Evyatar e Rom cercano di sopravvivere a uno dei più ingiusti, mistificanti attacchi della storia, come tutta Israele.

 Lascia il tuo commento

Ponzio , Italia
 martedì 12 agosto 2025  16:19:03

Dal 1967, l’occupazione israeliana ha distrutto oltre 800.000 ulivi nel tentativo di espellere i palestinesi che dipendono da essi per il loro sostentamento.Gli alberi, nelle loro terre, sono stati curati e tramandati per generazioni come simbolo centrale di una cultura.Se distruggo i campi, le serre, le piantagioni, in maniera indiretta distruggo la capacità di autodeterminazione, di autosostentamento e la dignità di un popolo. Questo non accade dal 7 Ottobre, accade da circa 60 anni, ora più che mai ,ovviamente anche in Cisgiordania. Questo fenomeno ci racconta di un occupazione sistemica, storica, che parla di soprusi, morte, occupazione, distruzione ambientale e culturale.



Alberto Schibuola , Italia
 domenica 3 agosto 2025  19:42:00

Purtroppo Israele continua a non capire che per sconfiggere hamas non bastano le armi ma bisogna avere un ottimo sistema di difesa mediatica che per ora assolutamente non ha!!!Trovo incredibile che Israele non lo capisca!!!



Per offrirti un servizio migliore fiammanirenstein.com utilizza cookies. Continuando la navigazione nel sito autorizzi l'uso dei cookies.