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Ecco chi sogna la morte di Israele

venerdì 18 luglio 2025 Il Giornale 7 commenti
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Il Giornale, 18 luglio 2025
 

L’Albanese non esiste come esperta, ricercatrice. lo dimostrano i rapporti sul Medio Oriente costruiti solo sulla base delle testimonianze delle sue ONG preferite. Ma esiste come progressista negazionista: grande ruolo. Non sa la storia e neppure la cronaca, le sue fonti sono il ministero della sanità di Hamas, Wafa, le sue ONG e simili. Gi ebrei… la sua opinione è molto simile a quelle dei suoi predecessori  storici antisemiti. Soldi, potere, lobby, razzismo. Altro non sa e come lei, banali e molto ovvi, quasi tutti i talk show e le testate italiane e internazionali. E poi, quando la sua parte compie i gesti più mostruosi che mente umana possa immaginare, non lo sa, dubita. Altrimenti come resta una persona per bene, un essere normativo se approva lo stupro e la mutilazione di massa? Di più: la sua parte dal 1948  rifiuta una soluzione negoziata, ma lei non lo sa. Dice “from the river to the sea”, chiede che sparisca Israele.

E’ ovvio che la sua idea di legalità internazionale è farlocca, ma la riafferma cercando consenso, e lo trova. È un consenso che gode dei miliardi del petrolio, e dice: “Io ho ragione, tu hai torto, sei di destra, io sono contro il colonialismo”. Che non c’è. Ma che importa la realtà: Albanese è capitata sulla cima dell’onda del woke, trasformato in incitamento al terrorismo e alla violenza. Ottimo: il Premio Nobel per la pace, secondo i suoi “progressisti” deve essere assegnato a lei. Non è strano: chi firma si sente buono, antimperialista. Al tempo in cui il comunismo era un assassino di massa, Dario Fo, lo ricevette. Continua oggi: Albanese è accovacciata nella sinistra e nelle istituzioni internazionali a partire dall’ONU: oggi, è la diva della conferenza di Bogotà che raccoglie 30 nazioni che con la Cina, il Qatar, la Spagna, Sud Africa, Algeria, Indonesia... E la sinistra italiana, povera di leader, ha trovato la bandiera: il sindaco di Bari che le offre le chiavi della città, un consigliere fiorentino che le vuole dare la cittadinanza onoraria (della mia città!!) e i big leader del Campo largo che ne difendono il “diritto di parola”. Ma è vero il contrario: così la bloccano, la ammutoliscono. L’ONU ha accolto la donna col curriculum che ha, partecipazione a conferenze con Hamas, frasi antisemite, impicci di soldi e falsi di accademia. Ma dietro di lei, l’immenso fenomeno che la crea e la definisce, la mutazione cieca della brava persona. Essa ama i poveri e gli oppressi, per lei Israele nasce come un progetto “coloniale aziendalizzato”, una misera balla, ma gli ebrei sono bianchi, dice, che importa se il popolo ebraico è l’unico indigeno millenario che mai ha lasciato Israele del tutto nonostante gli spintoni, se la fatica del deserto strappato alla sabbia e della guerra di difesa è stato tutto di immigrati dal Lager. Perché: la brava persona progressista è generosa, ama i poveri del terzo mondo più che sé stessa, vuole benessere e democrazia, odia l’occupazione inventata.

Ed ecco che quando Israele consegna terra, sgombera Gaza e parte grande del West bank, tenta dieci volte (numero vero) l’accordo, Albanese non lo sa, è progressista. Noi siamo la parte giusta della storia, noi siamo il sale dell’umanità. E chiuderà gli occhi e la mente.  Dunque, il buon progressista cosa racconterà a se stesso quando quel sette di ottobre i suoi Palestinesi bruciano vivi i bambini e stuprano le donne? Non racconterà. Nei rapporti dell’Albanese non c’è. Anche Greta Thunberg non ha voluto guardare il film su Nova. Si butta la statua di Cristoforo Colombo a San Francisco, si sradica e si sporcano Churchill e Lincoln. Mentre si cancella la storia, si ignora anche l’enorme forza omicida che Israele soffre da 75 anni, i missili, le decine di migliaia di trucidati nel terrorismo. Oggi Israele è costretto a combattere contro chi vuole distruggerlo. Stavolta dopo il 7 ottobre, sa che i nemici non vogliono affatto la pace, e non è disposta alla resa. Questo è inaccettabile per la mente progressista collettiva. Vuole la sua pace virtuosa, progressiva, felice, sulla tomba del popolo ebraico. Peccato, signora, Israele non ci sta.    

 
 

 

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Miriam Jaskierowicz Arman , Israele
 lunedì 21 luglio 2025  13:08:18

Baruch Hashem per le tue sapienza... Sono tornata in Israele.. Lasciato Italia. Dopo 19 mesi di sofferenze... Tiberiade... Tentato varie volte di scrivere.... Spero che ci sia contatto.. Brachot ad bli dai



Laura Ferrentino , Svizzera (residenza)
 sabato 19 luglio 2025  23:54:01

dopo il 7 ottobre, quando l'Albanese imperversava dalla Gruber e su altri canali italiani importanti, in un articolo venne fuori che il marito della suddetta era un consulente di non so cosa che lavorava direttamente con Hamas, e credo proprio a Gaza. Ma ho ricordi confusi, non so se salvai l'articolo, lei ne sa qualcosa ? non riesco a capire come delle persone istruite (?), colte (?) italiane e quindi con un grosso debito verso il popolo ebreo, possano oggi farci vergognare di nuovo : sono pagati bene dall'Iran o dal Qatar ? la sinistra non ha più una base di votanti su cui contare ? oppure il fatto che la sinistra in fondo è stata sempre antisemita...Comunque a fine giugno sono stata molto contenta quando in Svizzera, l'Università di Berna ha annullato una conferenza dell'Albanese con Amnesty International che ha fatto casino ma che ha dovuto comunque spostare l'evento da un'altra parte :https://www.rts.ch/info/regions/berne/2025/article/universite-de-berne-annule-un-debat-d-amnesty-sur-la-palestine-controverse-28927523.htmlla cosa mi ha fatto piacere perché trovo che la Svizzera è stata spesso ambigua dal 7 ottobre, nonostante il fatto che subito dopo , Israele chiese proprio alla Svizzera di mandare dei medici legali in rinforzo ! perché proprio alla Svizzera ? perché potevano contare sulla sua discrezione e infatti così fu : io leggo anche i piccoli trafiletti in fondo alla pagina, fu così che lo scoprii, niente video del loro ritorno all'aeroporto, niente autorità ad accoglierli e niente giornalisti. Erano in 5, non so i nomi e non so da quali Cantoni venissero : ho spesso pensato a loro, in che condizioni sono rientrati e quali tracce ha lasciato loro, ma Immagino che abbiano dovuto fare comunque un rapporto al Consiglio Federale, cioè al Governo. Quindi sanno benissimo cosa è successo.Grazie per tutto quello che fate a Informazione Corretta, cari salutiLaura Ferrentino



Laura Iannelllo , Italia
 sabato 19 luglio 2025  17:55:36

Condivido pienamente il duo messaggio veritiero e intelligente. Israele ha il diritto di vivere e difendersi. La Sig.ra Albanese cerca la forza nella sua bocca suadente,peccato per tutti coloro che la seguono ,perché la forza d'Israele è nel suo Dio che è Eterno.



Antonella Borlotti , Italia
 sabato 19 luglio 2025  14:35:42

Grazie Fiamma a te e a tutti gli ebrei e gli israeliani per i valori, la forza, determinazione nel continuare a dichiarare la verità. La netta separazione tra bene e male, tra vero e falso, tra giusti e sbagliato Cose non solo sostenute con la bella penna di cui sei capace tu, ma con il dolore e col sangue di tante, troppe persone.Non potrei immaginare il mondo senza di voiUn mondo sempre più ubriaco di menzogne facili e distruttiveBasterebbe poco per avere chiarezza, la storia vi ha sempre dato ragioneUna ragione che però serve qui ed oraNel mio piccolo a me pare molto chiaroGrazie Grazie Grazie



Massimo Scippacercola , Italia
 sabato 19 luglio 2025  08:26:23

Analisi perfetta.Grazie Fiamma!Da troppa parte dell'informazione solo bla bla di chi non conosce la Storia d'Israele.P.S. Qualcuno ricorda Exodus e Hagji di Isaac Singer? Due romanzi, certo, ma scritti su basi storiche che i giovani dovrebbero leggere



Antonietta Alessi , Italiana
 venerdì 18 luglio 2025  20:25:21

Grazie per l'articolo di Fiamma la leggo sempre volentieri e mi dispiace di non leggerla spesso



Francisco Soriano , Italia
 venerdì 18 luglio 2025  13:35:43

La ringrazio, mi ha commosso. Am Israel Chai. Sono di famiglia cattolica e ateo. Non sono ebreo e, a questo punto, vorrei proprio esserlo. Grato, Francisco Soriano



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