Ebrei in fuga, europei sterili. E i musulmani si moltiplicano
sabato 24 gennaio 2015 Il Giornale 1 commento
Il Giornale, 24 gennaio 2015Le statistiche Pew sono sempre affidabili, quiete. Ma i risultati alle volte risultano allarmanti. Il dato di base che il Pew Forum stavolta ci comunica dice: la popolazione musulmana nell'Unione Europea cresce dell'1 per cento ogni decennio. Beh, l'1 per cento, che vuoi che sia. Ma guardiamo meglio. Per esempio, in Germania già nel 2010 i musulmani tedeschi erano circa 4,8 milioni, circa il 5,8 della popolazione, in Francia sarebbero poco meno di 5 milioni, il 7,5 per cento della popolazione e altre statistiche puntano già a 6. In Inghilterra 3 milioni, in Italia 2 milioni e 200mila. E in molti Paesi europei non si classificano gli abitanti per religione. L'età media dei musulmani europei immigrati è di 32 anni, quella dei cristiani 42.
Insomma sono vigorosi e giovani, attivi ideologicamente e credenti, fautori di zone separate, corti islamiche, costumi shariatici. Nel 2030, saranno l'8 per cento della popolazione europea. L'Inghilterra si aspetta un raddoppio,in Italia cresceranno fino a 5milioni e mezzo. Fra l'altro, ogni donna musulmane fa 2,2 bambini, le europee 1,5. La popolazione musulmana, ha un senso dell'identità che può diventare autoreclusione e che rifiuta la nostra cultura.
Birmingham che ha una popolazione musulmana del 21,8 per cento ha cambiato pelle, a Malmö in Svezia gli ebrei se ne sono andati. La popolazione musulmana in parte risente dell'ondata islamista, e i gruppi violenti si moltiplicano. Nel 2006 lo storico Daniel Pipes ha denunciato l'esistenza di 751 zone proibite in Francia. Senza ostilità, pure è evidente che l'islamizzazione è un grave problema: gli ultimi attacchi hanno avuto a che fare con islamisti. Siamo fiduciosi nelle smentite prossime venture dell'Islam moderato.
sabato 24 gennaio 2015 15:35:35
Cara Fiamma, la prima cosa da fare è bloccare gli arrivi via mare (con azioni MOLTO PESANTI contro i trafficanti sul campo e i finanziatori) e concordare con i governi (non terroristi) del Nord Africa un luogo di raccolta ove rispedire quelli riusciti a passare, perché ne sia poi curato il rimpatrio, svuotando anche tutti i centri di raccolta del continente, anche con “rastrellamenti” di clandestini (detti “migranti” dai soliti imbecilli).------- La seconda è privilegiare l'arrivo di lavoratori dai Paesi dell'Est Europa, meglio se cristiani, e piuttosto atei che islamici (orrore!!! islamofobia!!!!.....Ma provino la pacchia di vivere e lavorare in un Paese “illuminato” islamico come, per esempio, lArabia Saudita!!!)...---- La terza è una vigorosa politica in favore delle famiglie EUROPEE che incoraggi lo sviluppo demografico ed abbatta la piaga degli aborti (quanti possibili nuovi cittadini NOSTRI vengono “assassinati” ogni anno?).------ La quarta è l'intervento MOLTO DECISO contro gli islamici che in QUALUNQUE modo mostrino di favorire il terrorismo, negando o revocando la cittadinanza e ricorrendo a ESPULSIONI RAPIDE, soprattutto per i “combattenti di ritorno” Comunque cittadinanza concessa a lungo termine e dopo test MOLTO SELETTIVI. ------ La quinta è considerare gli ebrei come persone di famiglia, con reazioni adeguate contro chi li perseguita, anche solo con propaganda ostile (reato di “giudaicofobia”? Perché no?) Soprattutto i cristiani degni di questo nome non vogliono che se ne vadano.------- Ingranate le “marce” giuste, la macchina-Europa correrebbe meglio