Durban 2, lunedì il via al festival dell’antisemitismo
Il Giornale, 17 aprile 2009
Sarà comunque strano che, lunedì prossimo, giorno della Shoah in tutto il mondo e data in cui avrà inizio a Ginevra la famosa conferenza delle Nazioni Unite detta «Durban 2» contro il razzismo, il podio venga offerto a un razzista negazionista che ha più volte dichiarato di voler distruggere Israele come Mahmoud Ahmadinejad: il premier iraniano, alla ricerca di un palcoscenico adatto a lui, ha infatti annunciato la sua partecipazione alla conferenza. Nonostante molte polemiche e cambiamenti della piattaforma, essa rischia dunque ancora di più di essere il doppione di Durban 1, e comunque una sua versione ancora più pericolosa, dato che l’Iran finanzia gran parte del terrorismo mondiale (compresi gli Hezbollah e Hamas) e prepara le sue postazioni nucleari. La Germania, che capisce cosa potrebbe accadere, si prepara in queste ore a seguire il piccolo coscienzioso corteo di chi a Ginevra non intende farsi vedere. Nel 2001, si riunirono in Sudafrica centinaia di delegazioni e migliaia di Ngo che trasformarono una conferenza contro il razzismo in una conferenza razzista contro Israele e contro gli Usa. Si sprecarono le marce sotto gli striscioni inneggianti a Bin Laden, le grida di «morte all’America» e le accuse di apartheid a Israele. Durban 2 può diventare la replica in versione attivamente antisemita e guerrafondaia contro Israele dell’evento che precedette di pochi giorni l’attacco alle Twin Towers. A cominciare dall’evento previsto per il fine settimana: una riunione di organizzazioni non governative che porta il nome «Conferenza di esame (review) di Israele», completa di un rally antisraeliano il 18 aprile.
Mercoledì è stato completata la bozza di documento base per la conferenza. Distribuito dall’Alta Commissionaria per i diritti umani Navi Pillay con la presidente della commissione, la libica Najat Al-Hajjaji, non è stato discusso, ma solo consegnato agli astanti: è chiaro che si cerca di offrire una piattaforma più palatabile rispetto all’enorme prima versione dalle fosche tinte, presentando una bozza più agile e meno aggressiva; si cerca con ciò di spingere almeno parte dell’Europa utilizzando anche la fretta dell’ultimo momento e la ripugnanza a disertare l’Onu, verso un appuntamento dominato da un’idea rovesciata dei diritti umani. Infatti la bozza attuale non rinuncia al riferimento al primo documento, quello di Durban 1, che indicava Israele come stato razzista e gli Usa come male del mondo; indica l’occupazione, termine che immediatamente allude a Israele, come fonte di razzismo e di apartheid; rimette in circolazione in vari modi l’idea della proibizione della critica alle religioni (ovvero ripropone il tema dell’antislamismo) e invita a onorare le «culture diverse», che spesso si presenta tuttavia come persecuzione degli omosessuali, oppressione sistematica delle donne, sharia che condanna a terribili pene corporali. Come sta reagendo il mondo nelle ultime ore prima della conferenza che avrà Ahmadinejad come vicepresidente? Di sicuro sembra che gli Usa, il Canada e la nostra coraggiosa Italia abbiano mantenuto fermo il loro «no»; di incerto, il comportamento di altri Paesi europei, per esempio dell’Olanda che tentenna. Ma si avvicina a grandi passi il «no» la Germania di Angela Merkel, fino a poche ore fa propensa a partecipare. Un esponente del ministero degli Esteri tedesco ha dichiarato che il suo Paese forse si tirerà indietro. È chiaro che teme la strumentalizzazione antisraeliana, specie adesso che Ahmadinejad, che ha appena dichiarato a Spiegel che è sicuro che i tedeschi odino tuttora gli ebrei, prenderà il podio da gran protagonista.
Prendo visione solo ora della tua mail e ti ringrazio di avermi scritto.Cio' di cui il mondo intero si deve vergognare con pochi esclusi e che sia stato possibile organizzare un avento di tale ipotetica importanza riconducendo il tutto ad arrogante pretestuoso meeting anti ISRAELE e come se non bastasse facendo fare da primo attore ad un essere spregevole come il presidente iraniano che non so neanche come scrivere il nome tra l'altro. Ma come al solito la figura pessima e' riuscita a farla la santa sede o il Papa come fa piu' piacere che non e' per l' ennesima volta riuscita a difendere la sua proverbiale tendenza a fare magre figure e a non schierarsi contro gli antisemiti, riuscendo a mostrare il loro aspetto di sempre la statica posizione di chi dice io non c'ero e se c'ero non ho visto, non ho capito, non ho sentito. Una posizione vergognosa che contraddistingue il solito atteggiamento provocatore e contro la sopravvivenza d'ISRAELE e del rispetto di tutti gli ebrei nel mondoTi saluto con affettoRoberto Perugia
jochanan , Italia
tutto è andato come previsto. Tra i paesi a maggioranza islamica la Giordania è uscita anch'essa dalla sala. Ma mi chiedo: se non è possibile agli occidentali coalizzati modificare in alcun modo il documento finale, che senso ha partecipare?
RICCARDO , VICENZA ITALY
ASPETTO LA FINE DELLA CONFERENZA PER CAPIRE IL RISULTATO MEDIATICO DI UNA PERICOLOSA MESSA IN SCENA.
Corrado Colaianni , Milano
Dovremmo avere molto più coraggio in politica estera. L'Iran è chiaramente un paese terrorista e l'Italia vi fa buoni affari, dimenticando che quelli che si sono fatti esplodere a Nassiria sono appoggiati dall'Iran. Facciamo finta di non vedere che si tratta di una vera e propria dittatura sotto spoglie religiose. Ignoriamo che si vuole costruire la bomba atomica.Cosa pensiamo, che solo non andando a Ginevra qualcosa cambierà in Iran e diventeranno improvvisamente tutti buoni, pacifici e democratici?Purtroppo, qualunque sia il colore del nostro Governo, l'atteggiamneto in politica estera resta quello dei codardi.Straccioni somali ci sequestrano le navi e, mentre altre nazioni se le vanno a riprendere con la forza (infischiandosene di accopparne qualcuno), noi negoziamo.Il nostro Capo del Governo si va a sbaciucchiare nel deserto con un'altro efferato dittatore, ricattatore (vedi clandestini in arrivo nel Sud), terrorista (si ricorda del missile sparato verso Lampedusa a metà degli anni '80?) e gli regala pure 5 mld di euro. Ma crediamo che Gheddafi la pensi diversamente su Israele?Manteniamo nostri soldati nel sud del Libano facendo finta di garantire la pace, intanto Hezbollah si riarma sotto il nostro naso (vedi regole di ingaggio).Siamo in Afghanistan con le nostre truppe e poi, appena i talebani si fanno vedere, invece di attaccarli e farli fuori, ci "disimpegnamo".Servisse a qualcosa. Questa vergognosa politica estera del "vogliamoci bene" non ci salva in ogni caso dal terrorismo internazionale e dagli iraniani di turno che tagliano volentieri la gola ai nostri connazionali.Allora, pur non essendo ne di razza ne di religione ebraica, amo Israele, perchè è un paese democratico e culturalmente europeo in mezzo ad una massa di popoli incivili e anti occidentali, perchè sa che certi governanti capiscono solo l'uso delle armi, perchè se non ci fossero stati loro e le loro guerre saremmo già tutti "arabi". Sveglia Italia, svegl
seby , italia
Che vergogna...un terrorista musulmano come il Presidente dell'Iran non può partecipare alla conferenza delle Nazioni Unite contro il razzismo. Tuttavia, è stato accolto con tutti gli onori dal Presidente della Svizzera..Bene, ha fatto Israele a richiamare il suo ambasciatore, e soprattutto benissimo hanno fatto stati come l'Italia, gli Usa e la Germania a non partecipare a questa buffonata. Purtroppo, in Europa tutti hanno paura dell'islam ( se non esistesse.. il mondo potrebbe vivere in pace..) e per questo non osano criticare i loro rappresentanti più fanatici.Non capisco come può partecipare ad una conferenza sul razzismo un terrorista negazionista che ha più volte dichiarato di voler distruggere Israele..Qualcuno può darmi una spiegazione valida...Infine, benissimo ha fatto il Primo Ministro Israeliano ad ammonire l'Iran che lo stato ebraico, è in grado di difendersi e passare al contrattacco..
Joey Fatigati , Caserta, Italia
Tutti i paesi europei che parteciperanno alla conferenza di Durban, date le premesse,dovrebbero VERGOGNARSI ! Ma anche l'Italia, oltre a non partecipare, dovrebbe protestare con maggiore veemenza nelle sedi europee. Comunque, solo l'ingresso di Israele nella NATO e nella Comunità europea potrebbe por fine a questa sporca storia infinita!!! Joey Fatigati
Giuseppe Casarini , Binasco (MI)
Gentile Signora Nirenstein,come da Lei previsto, tutto secondo copione!Così dal Corriere on line:- Parte tra le polemiche la conferenza Onu sul razzismo a Ginevra, all'ombra del boicottaggio di diversi Paesi occidentali e della controversa presenza del presidente iraniano Mahmud Ahmadinejad. IRAN ATTACCA ISRAELE - E, prima del vertice, proprio per causa del presidente iraniano si accende il primo scontro politico. Ahmadinejad ha infatti definito Israele «la più orribile manifestazione del razzismo» durante un incontro avuto domenica sera a Ginevra con il presidente svizzero Hans Rudolf Merz. Lo riferisce l'agenzia iraniana Fars. Ahmadinejad, aggiunge l'agenzia, ha sottolineato anche la politica di «due pesi e due misure sui diritti umani e la violazione degli stessi diritti umani negli Usa e in Europa». LA RISPOSTA DI ISRAELE - Israele, assente alla conferenza, ha ordinato all'ambasciatore di Israele in Svizzera di rientrare in patria per consultazioni. Fonti del ministero degli esteri hanno spiegato al sito del quotidiano Yediot Ahronot che il provvedimento rappresenta un gesto di protesta per l'incontro di domenica fra il presidente elvetico Hans Rudolf Merz e Ahmadinejad. E il premier israeliano Benjamin Netanyahu ha fortemente critico l'invito rivolto al presidente iraniano, apostrofandolo come «razzista».LA REPLICA SVIZZERA - Il presidente svizzero non condivide le critiche israeliane con il presidente iraniano. «Le capisco ma sono ingiustificate», ha detto Merz ad una radio svizzera citato dall'agenzia elvetica Ats. Per Merz il dialogo con l'Iran è necessario. Il presidente svizzero non ha voluto esprimersi sul richiamo dell'ambasciatore israeliano a Berna."Che dire?Cordiali salutishalomggc
Marcello , Ravenna/Italy
dal cuore dell'europa, sotto le insegne dell'ONU, verranno promulgate le follie ideologiche di un presidente iraniano... del tutto simili a quelle di un noto tiranno coi baffetti: ma dico?!?!?! ma ci rendiamo conto di come ci siamo ridotti??? ma ve lo immaginate una cosa del genere solo negli anni 50? il tizio in questione sarebbe finito dritto dritto a Norimberga insieme ai gerarchi sopravvissuti.... adesso avviene con tutti i crismi della DIPLOMAZIA.... che vergogna.....
fabio , italia
Onestamente ,i,m so bored of the muslim quelli bravi e pii che parlano di accettazione o altro, hanno degli immensi problemi nei loro paesi che sono spaventosi e li riproiettano sull'occidente,a quelli che si considerano militanti integralisti i loro sentimenti repressi li rivolgano tra di loro, qualcuno mi deve o meglio CI DEVE ancora spiegare comè che Israele dal nulla è diventato quello che è e invece poco distante da esso vi e un popolo che si massacra tra di loro vive di sovvenzioni e quando si tratta di prendere una vera decisione decide che il problema è Israele,ma questo vale anche per noi europei Egregia Signora Nirestein i nuovi barbari stanno proprio li .Togliamo loro il petrolio,diamo spazio alle donne parliamo di democrazia, se capiscono bene diversamente attrezziamoci per quel giorno dove i problemi in un modo o nell'altro dovranno essere risolti.
Luigi De Salvia , Roma/Italia
Positiva la non partecipazione di paesi importanti e simbolici, al di là delle loro motivazioni.E' un interrogativo aperto ai partecipanti.Ma "demonizzare" i "demonizzatori" non è restare sulla stessa lunghezza d'onda che divide moralisticamente i buoni dai cattivi, omettendo di considerare e tentare di agire, nei limiti del possibile, sulle paure-ossessioni generatrici di violenza?"Valzer con Bashir" mi è sembrato pregevolissimo in proposito, ma sono consapevole che il mio è un giudizio soggettivo.Cordiali saluti,Luigi de Salvia
cesare albanesi , eoma
Si tratta di scegliere-L'alternativa è assumere una posizione di non partecipazione alla conferenza a cui può seguire il rischio di isolamento, oppure partecipare alla Conferenza, battendosi in modo vigoroso per contrastare il testo su cui comunque vi saranno annacquamenti.Io sono per la partecipazione. Ma ormai sembra tardi.In sostanza i sacrosanti diritti di Israele possono essere difesi meglio a mio modesto parerecon la partecipazione
Ilaria Arri , Rivoli, To
Possibile che diamo più ascolto ad un pazzo scriteriato come Ahmedinejad, che ad altri saggi arabi ed ebrei che meriterebbero molto ma molto di più?Ricorderò sempre le tante proteste che si levano ogni giorno nei confronti di saggi come Grossman, oppure Yeoshua, oppure anche quella scritta antisemita, contro di Lei, e contro Gad Lerner che avevo letto parecchio tempo fa in via Po.Penso che se vogliamo far finire la guerra in medio oriente dobbiamo iniziare dalle nostre case, a dare voce a chiunque la pensa diversamente da noi.Noi siamo i principali responsabili della guerra tra arabi ed ebrei che c'é ancora in Israele e Palestina,e tra queste due nazioni.Diamo la pace ai nostri avversari, incominciando da noi. E ricordiamoci, se vogliamo la pace dobbiamo partire da noi, a dare la pace.Grazie per l'ascolto.Un bacio, Ilaria.
Gianfranco Massi , Tarquinia 7Italia
Cara Fiamma, attendiamo il 2 aprile per sentire cosa dicono, se no ci accusano di "guerra preventiva".gian
mauro pesce , Bologna Italia
Bisogna tornare oggi a fare la storia dell'antisemitismo cristiano, perché i cristiani oggi non si ricordano più dell'antisemitismo sostenuto dalle chiese per secoli (soprattutto i cattolici, che pensano dopo il Conciclio Vaticano II di esserne indenni) e quindi non si ritengono responsiabili del dramma Israeliano-palestinese.
Luciano Serasini , Faenza - Italia
Durban 2, a Ginevra la conferenza della vergogna!!!Quando chicchessia o peggio l'ONU si mette a carponi di fronte ai desiderata blasfemi ricattatori energetici negazionisti di libertà e democrazia, allora occorre ribellarsi e tirar fuori le cosiddette "PALLE" Chi non le possiede, faccia ciò che più gli aggrada con la sua vita e quella dei suoi connazionali, ma non chieda agli altri di rendersi altrettanto servi.Ministro Frattini, Lei ha reso l'Italia degna di una politica estera limpida e finalmente seria, ciò onora Lei e il governo di cui fa parte.
armando manocchia , bologna italia
Carissimimi, l'Associazione "Una Via per Oriana" lunedì sarà a Ginevra con una delegazione. Abbiamo promosso questa manifestazione dove terremo un presidio all'ingresso dell'Onu, per manifestare pacificamente e civilmente contro questi razzisti schifosi. Approfitto anche da questo sito, per ripetere alle associazioni, organizzazioni, circoli, comitati, gruppi e singoli che hanno aderito al nostro coordinamento, di non raccogliere provocazioni per nessun motivo, loro non aspettano altro. Dobbiamo arrivare alla spicciolata da domenica a lunedì mattina, quando alle ore 11 ci troveremo tutti nella zona del presidio. Ci saranno più organizzazioni a favore della fiera dei vigliacchi che contrari come noi e per questo motivo non ci conviene mettersi sullo stesso piano. Noi siamo lì per difendere il valore più grande, la libertà e della libertà, il valore più grande è la libertà di espressione che questi gnù vogliono limitare. Siamo lì per difendere Israele, gli israeliani, gli ebrei. Siamo lì perchè non vogliamo che queste pseudo conferenze vengano fatte in Occidente. Siamo lì perchè vogliamo promuovere delle vere conferenze sul razzismo, l'intolleranza e la xenofobia. Ognuno abbia cura di sé.
Piero Pasquinelli , Reggio Emilia - Italia
Allucinante il solo pensiero che in occasione dello Yom Hashoà si dia inizio a questa ignobile Durban II.Fortunatamente sarò in Israele e penso che quello sarà il luogo giusto per testimoniare non solo l'infamia di un passato che non si può negare, ma anche la vicinanza a quel popolo che sento nel cuore.Buon lavoro, Fiamma. Possano le tue parole risuonare sempre forti e chiare in questi tempi bui.
Claudio Saragozza , Mestre - Venezia -
Onorevole (a Lei si che è giusto chiamarla Onorevole ),cosa possiamo fare noi maggioranza silenziosa per manifestare il nostro disgusto verso chi parteciperà a questa carnevalata?C'è una mail alla quale è possibile mandare il nostro sdegno? O cos'altro è possibile fare a parte quello che balena nelle nostre menti?Cordialità.Claudio Saragozza