Fiamma Nirenstein Blog

Così i fanatici vogliono zittire chiunque critichi l'islam

domenica 31 agosto 2014 Il Giornale 10 commenti
Il Giornale, 31 agosto 2014

Quando Magdi Allam stava ancora a Repubblica un suo servizio del 6 giugno 2003 mi fece sentire che non ero sola a spiegare come erano fatti i terroristi dal mio punto di osservazione, la "Seconda Intifada" e lo spiegava da Roma: era il racconto nudo e onesto di un discorso tenuto nella Grande Moschea dall'imam. Magdi con coraggio e fedeltà riportava quello che aveva sentito: "Annientare i nemici dell'Islam"; "Distruggeremo..."; "Uccidere, fare a pezzi...". La violenza verbale, la condanna totale dell'Occidente, uno stupefacente uso dei testi sacri per giustificare l'odio teologico furono testimoniate da Magdi in Italia per la prima volta. Allam non si volle piegare a questa sorpresa, benché già allora l'Italia e l'Europa aborrissero il collegamento terrore-Islam e rifiutassero di considerarlo come legittimo oggetto di dibattito. Molti di quelli che l'hanno fatto per onestà intellettuale e per dovere di cronaca come la sottoscritta, hanno dovuto chiedere aiuto alle forze dell'ordine.

Il sistema della minaccia di morte, da Magdi, al Charlie Hebdo, all'assassinio di Theo Van Gogh, alla persecuzione di Ayaan Hirsi Ali, all'esilio volontario di personaggi come Malala o della scrittrice iraniana Asar Nafisi sono diventate un comma del nostro tempo, un episodio legato solo a gruppi di matti benché investa tutte le latitudini. Gli attacchi di New York, di Madrid, di Londra, di Burgas, di Tolosa, sono divenuti invece la cornice organica dell'insorgere mondiale di un lacerante urlo di battaglia dell'Islam estremo che in nome dei sacri testi compie atroci omicidi contro cristiani, ebrei, musulmani. Da anni accade, la novità consiste nella diffusione del terrore tramite una cascata di video destinati a terrorizzarci. Con successo.

Le accuse a Magdi di islamofobia proibiscono di considerare l'Islam come la matrice di violenza, e gli attribuiscono un pregiudizio. Ma fu Magdi a organizzare un gruppo di musulmani moderati nel 2004. Semplicemente quello che si è proposto è stato portare a conoscenza del mondo ciò che lui sapeva per la sua esperienza prima di musulmano e poi di cristiano perseguitato, per la conoscenza della lingua e della cultura araba. Un compito molto duro, sotto continua minaccia. Tutte le religioni, alle loro origini hanno elementi di aggressività verso popoli diversi, verso le donne... Ma la dottrina di 3000 anni fa si è modificata pagando lacrime e sangue nei secoli, fino a che lo Stato e la Chiesa, o la Sinagoga, si sono separati. Nel caso dell'Islam invece ci sono stati vari tentativi di distacco dalla Shaaria, dal dettato letterale del Corano come legge dello Stato, dall'apprendimento a memoria del Corano senza discussione. Ma il rapporto con la civiltà occidentale del mondo arabo e di quello iraniano, ha spinto di nuovo le élite e le masse nelle braccia delle interpretazioni più antiche. I grandi tradizionalisti, Al Wahaab, Al Mandudi, Said Qutb, che scrisse il suo testo di ritorno da un viaggio negli USA che gli era apparso odioso, segnarono la strada più tradizionalista, più aderente alla visione del mondo del VII secolo. Come fa notare dal Libano padre Samir Khalid Samir "è mancata un'educazione alla critica costruttiva", il Corano e Mohammed non si possono mai discutere. Ed essere un "apostata", come dicono di Magdi che si è fatto cristiano, equivale alla condanna a morte: "Chiunque apostati l'Islam uccidetelo" dice l'hadith 84:57 della raccolta di Bukhari.

Quando si vedono le stragi che ISIS e altri gruppi compiono in nome del Corano, essi ritengono di far giustizia degli "apostati", che siano sciiti, o sunniti nemici, o curdi, o cristiani ed ebrei. Così Hamas in mezzo alla strada e coi cappucci in testa ha ucciso 18 persone accusandole di essere spie di Israele, apostati ex musulmani; e "nemici di Allah" che si devono uccidere gli americani giustiziati. E' scritto nel Corano, anche se certo c'è chi potrebbe considerare questi punti discutibili, o superati. Ma le radici coraniche delle attuali gesta terroristiche vengono rivendicate da ISIS: è' l'Islam politico nella sua versione più tesa, ma è politico anche l'uso della Shaaria sancita da tutti i Paesi Islamici come legge: c'è chi lo fa blandamente come l'Egitto, dove non si vede una lapidazione da tempo. Ma in Arabia Saudita, in Iran, in Sudan e in altri Paesi islamici è tutt'altra cosa, la condanna a morte per conversione o adulterio, il taglio della mano, perfino la persecuzione degli omosessuali è legge.

La politica e la religione sono i protagonisti di un matrimonio che per l'Islam è ancora in auge, e che porta alla strage quando a usare la Shaaria sono i movimenti terroristi. La Carta di Hamas cita un hadith quando dichiara che "l'ultimo giorno non verrà finché tutti i musulmani non combatteranno contro gli ebrei e li uccideranno". E' un testo in uso oggi, come è attuale l'Imam di San Donà di Piave che predica di uccidere tutti gli ebrei, o la predica dell'Imam Bilan Bosnic che spiega (frase ripetuta in migliaia di moschee) che tutti i musulmani fanno la loro guerra perché il mondo, compreso il Vaticano, sia conquistato dall'Islam. Dai Paesi europei partono i guerriglieri che vivono oggi come al tempo di Maometto, che si vedono come un'armata agli ordini del profeta stesso, in un mondo immutato dal VII secolo. Nel 1948 fu stilata la dichiarazione dei diritti umani; nel 1981 a Parigi, nell' '83 a Dacca, nel '90 al Cairo il mondo islamico ha voluto invece stilare una sua carta. Le donne valgono meno degli uomini, gli omosessuali sono puniti, il delitto d'onore è guardato con comprensione,e quando questi costumi immigrano da noi la comprensione si fa compiacenza, paura, si traveste da multiculturalismo tollerante, salvo ad azzannare con doppio standard il diritto all'espressione di Magdi Allam.


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Silvio Riva , MILANO - ITALIA
 venerdì 21 novembre 2014  23:33:58

Cara Fiamma, come ho scritto nel mio commento del 29 Agosto (non pubblicato), anche a proposito di Magdi Cristiano (e, prima di lui, di Oriana Fallaci. SENZA DIMENTICARE QUELLO CHE SUCCEDE A TE!!!!), sembra sia ora di PERDERE LA PAZIENZA, sia con i nostri imbecilli, sia con gli islamici: perciò, pubblicare su TUTTI i giornali i testi delle “sure killers”, per esempio 2, 4, 8, 67, ecc. (come fa “Il Giornale”) COLPEVOLI DI CRISTIANO-FOBIA ed EBRAICO-FOBIA, mettere alle strette quelle persone per costringerle a dire da che parte stanno.------Se stanno con i terroristi, PROCESSARE QUESTE PERSONE per “Istigazione a delinquere” ed “apologia di reato”..--------- Procedere ad espulsioni di massa degli islamici che non prendono APERTAMENTE le distanze da queste sure e dai terroristi, con condanne di queste, scritte sui maggiori giornali, con tanto di firme, e DENUNCIA e richiesta di espulsione dei LORO imam che predicano le “sure killers” (cacciandoli dalle moschee, appena incominciano)......------.E' chiaro che è una provocazione, ma, dato che SIAMO IN GUERRA con gli islamici (per LORO COLPA), è opportuno usare questi toni per fare emergere nelle tante persone normali, che ancora ci sono, il RIGETTO di questa “cultura” delinquenziale, pseudoreligiosa.------ Sarebbe interessante vedere quale sarebbe la reazione della magistratura se si diffondesse una “religione” che predicasse riti tipo wodoo e “macumbe” contro i nemici.------- Magari sanzionerebbero solo le decapitazioni di galli per usarne il sangue nei rituali (bisogna riconoscere i meriti dei magistrati....come “animalisti”..........-------- C'è da dire che le “ragioni” di persone sostenute da abbondanti “petrodollari” sembrano esercitare un fascino particolare su certi individui..... ------ MA NOI NON SIAMO IN VENDITA



Roberto Guerra , Ferrara Italia
 sabato 13 settembre 2014  01:14:14

Le segnalo una nuova chicca da Ferrara, una prova mi pare di quel che lei scrive con coraggio oggi raro. "Tre giorni per l’informazione ‘alternativa’ su Gaza" .... ”. Sabato 13 verrà presentata la campagna di raccolta fondi Sos Gaza. Acqua per Gaza e l’iniziativa Bds (boicottaggio/disinvestimento/sanzioni) “promotore di una politica non violenta ma efficace, che usa il boicottaggio economico contro le politiche criminali messe in atto da Israele”.... ecc ecc http://www.estense.com/?p=408142



Alessio Paolo Morrone , Cagliari
 mercoledì 3 settembre 2014  00:07:45

Gira e rigira,più passa il tempo,più mi convinco che Israele e Tsahal debbano aprire a volontari non circoncisi.Il fatto che ci siano centinaia di giovani europei sfigati e repressi che aderiscano al Nulla islamico,non deve escludere che Uomini di Buona Volontà,anche se Cristiani,non possano far parte di una sorta di Legione Straniera Israeliana per la difesa comune dell'Occidente.E come diceva il Mitico Arbore qualche anno fa:"Meditate gente...Meditate...!"



Fabrizio , BS
 martedì 2 settembre 2014  12:10:41

il fondamentalismo islamico è anche il frutto di 100 anni di imperialismo occidentale in Medio Oriente le colpe principali sono di UK, USA e Israele. L'ISIS sono dei pazzi fantatici ma chi è che ha tolto dall'Iraq un dittatore laico e comunque meno fanatico dell'ISIS? USA, UK, Spagna e Italia. Le foglie non si spostano senza il vento prendiamoci le nostre responsabilità noi occidentali invece di urlare sempre contro il nemico sporco brutto e cattivo. Se abbiamo alle porte questi luridi fondamentalisti è colpa nostra



Paolo Brambilla , Milano\Italia
 lunedì 1 settembre 2014  18:44:28

Se ricorda dottoressa Nirenstein, quando anni fa, Magdi Cristiano Allam, si fece battezzare nella notte di Pasqua dall'allora Papa Benedetto XVI, alcuni esponenti della nostra classe politica di centrosinistra, gridarono allo scandalo, assurgendo motivazioni strampalate, come una provocazione da parte del giornalista di farsi battezzare in mondovisione, e avrebbe fatto meglio a farlo di nascosto in una qualsiasi altra Chiesa, ma non in Vaticano.



Franca Soldato , Roma/Italia
 lunedì 1 settembre 2014  08:50:01

Mi pare che il quadro dell'Islam dipinto da Fiamma sia ineccepibile e ben aderente alla realtà. Oriana Fallaci prima di Magdi Allam aveva tante volte gridato al pericolo ma nessuno l'ha ascotata così come avviene ormai da anni con Magdi e con Israele che tenta di trovare giustificazioni alla propria difesa. Credo che sia l'ONU, sia gli USA e l'Europa debbano prendersi le loro responsabilità di aver venduto il mondo all'Islam e non so per quale disegno internazionale. Piano Kalergi? Petrolio? Mi sembra un po' poco. Se solo potessimo fare qualcosa per arginare il fenomeno.....non possiamo fare altro che cercare di diffondere un'informazione corretta . Grazie a tutti coloro, Fiamma compresa, che avendo le ideee chiare tentano di mettere in allarme il mondo intero sul pericolo Islam verso cui ci stiamo letteralmente buttando spontaneamente fra le braccia.



Francesco Salatino , Francorte/Germania
 domenica 31 agosto 2014  17:21:30

Cara Fiamma,quando si accusava i comunisti degli orrori dell'ideologia marxista, ci dicevano che lacausa dei crimini era la falsa interpretazionedel comunismo. Cosa strana: in tutti i paesi comunisti regnava la dittatura delproletariato così come scritto nel Manifestodei Comunisti di Carlo Marx.Quando si accusa i musulmani delle stragidell'ideologia coranica, della sciaria, ci dicono che la causa è la falsa interpretazione del Corano. Cosa strana:in tutti i paesi islamici regna la dittaturareligiosa. Il comunismo e l'Islam non sonoriformabili, perche´ incompatibili coi dirittiumani. Islamofobia è un trucco inventatodall'Ajatollah Comeini per dichiarare pazzo chi critical'Islam. Adesso gli italiani come Magdi Allam che lottano contro il Totalitarismopolitico e religioso hanno scoperto un altro nemico nascosto: l'Ordine dei giornalisti.



Franco Grassi , India
 domenica 31 agosto 2014  13:11:07

http://en.wikipedia.org/wiki/MemeFino a quando non avremo la possibilita' di disinnescare i loro memi, non c'e' speranza, i nostri memi sono perdenti.Non a caso anche i nostri geni si estingueranno a causa della nostra cultura, dei nostri memi. Questo va capito nelle universita occidentali, e vanno prese contromisure. Qui si fa difficile, perche non si tratta solo di fare contropropaganda e la mia incompetanza non mi consente di vedere una soluzioneciaoFranco



Zeno Ferri , Verona Italia
 domenica 31 agosto 2014  13:00:11

Quello che lascia ancor più perplessi ė il silenzio totale dei mussulmani cosiddetti moderati. In fondo sembra nient'altro che sottomissione al più forte (feroce) e incapacità di costruire un qualsiasi dialogo con l'occidente. Questo succedeva nel 600 d.c. quanto adesso, in un mondo cristallizzato, primitivo e privo di ogni slancio.Purtroppo non possiamo aspettarci nulla, n'è alleanze n'è alzate di scudi. Noi occidentali siamo soli contro una minaccia sempre più incombente.



Alessandro Cesare Armaroli , Brescia/Italia
 domenica 31 agosto 2014  11:53:24

Nel 2004 passai un anno in Egitto come volontario. Ad Assuan, una domenica mattina, dopo aver tolto delle vecchie comunicazioni in inglese e arabo dalla bacheca della chiesa cattolica, le gettai in un cestino. Dopo nemmeno un minuto un uomo tolse i fogli che avevo gettato, li aprì, gli diede un'occhiata sommaria e poi se li mise in una tasca della giacca. Avendo osservato la cosa, chiesi a uno dei parrocchiani chi era quell'uomo e perché aveva preso quelle carte. Mi fu risposto che era un incaricato di un ente statale che controllava l'attività religiosa nel Paese. Mi fu anche detto che ogni omelia pronunciata nel corso delle messe veniva annotata - o addirittura registrata - indipendentemente dalla lingua in cui era stata tenuta. Davanti al cancello che dava accesso alla chiesa stazionava 24 ore su 24 un gruppetto di militari armati fino ai denti e protetti da sacchetti di sabbia. Mi spiegarono che erano lì a proteggere i cristiani da potenziali attacchi dei mussulmani locali, pur essendo in un'area frequentata da numerosissimi turisti occidentali.Mi permisi allo di ventilare l'ipotesi che si stesse attuando una metodica politica di "cristianofobia". La cosa mi fu confermata da molti fedeli della comunità locale che, mi dissero, non potevano fare niente, nemmeno protestare per paura di "finire come gli ebrei egiziani ai tempi di Nasser negli anni '50" che erano stati espulsi dal paese dopo millenni di loro presenza in Egitto. E' triste chi accusa di "fobie" senza approfondire la sostanza e la realtà delle cose. Speriamo che il giorno che certi paladini dell'islam capiranno non sia troppo tardi per tutti noi.



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