Conferma ufficiale dell’ ordinazione: le consegne a partire dal 2003, più un’ opzione per altre 60 unità Cinquanta jet F-16 per l’ aviazione d’ Is raele Un esperto militare: dobbiamo fare i conti con una dura situazione
giovedì 21 giugno 2001 La Stampa 0 commenti
Fiamma Nirenstein
GERUSALEMME
In una giornata che ha visto ancora morti e feriti sia tra i coloni
che tra
i palestinesi, Israele ha confermato ufficialmente alla Lockheed
Martin
l'acquisto di altri 50 jet da guerra F-16 I. Saranno consegnati a
partire
dal 2003; e con un'opzione per il 2007 sono stati prenotati altri 60
di quei
piccoli micidiali jet con il becco. Per i cinquanta acquistati, si
tratta di
una spesa di due miliardi di dollari. Un bell'impegno, per un piccolo
Paese
come Israele, spedire a Fort Worth, in Texas, sede della Lockheed,
tutti
quei soldi. Si prepara dunque a un grande impegno militare? Insomma,
alla
vigilia della missione del segretario di Stato americano Colin
Powell, c'è
aria di guerra? Lo abbiamo domandato a uno degli analisti più
qualificati
del Centro Jaffee for Strategic Studies, ex colonnello dell'aviazione
israeliana, il dottor Yiftah Shapira.
Dottor Shapira, qual è il significato dell'acquisto?
« Potrà facilmente trovare la risposta guardandosi intorno, in Medio
Oriente.
L'Egitto, che già aveva 187 F-16, ne ha 24 in arrivo, per quest'anno.
Gli
Emirati Arabi ne hanno appena comprati 80 del genere Block 60,
estremamente
sofisticati, che si vanno ad aggiungere ai Tornado e agli F-15 già
nelle
loro mani. La Siria invece è rimasta ai Mig-21 e 23. Però ne ha
tanti. Ha
presente che cosa dice la Regina ad Alice nel Paese delle Meraviglie?
Corri,
corri veloce, perchè qui se non corri, vai all'indietro. Per Israele,
in un
ambiente sostanzialmente ostile, l'unico modo di mantenere la pace è
esercitare una forte deterrenza» .
Quanti F-16 ha Israele?
« Ne ha 248, più 50 in arrivo, più i 60 per il 2007 se saranno
confermati» .
Un bel numero.
« Si, decisamente notevole, anche se non eccezionale. L'Italia, per
esempio,
ha 136 Tornado e in tutto 336 aerei da combattimento. E non è
circondata da
Paesi nemici» .
Che cos'ha di speciale l'F-16, per Israele?
« Quello che noi compriamo è allestito per le nostre esigenze: la
parte
elettronica è autoprodotta e molto speciale. Non mi domandi di andare
oltre.
In generale, è un aereo molto maneggevole sia nello scontro in volo,
sia
nell'individuare e colpire obiettivi a terra. Noi, qui, dobbiamo fare
i
conti con una dura situazione balistica: e prima di trovare anche una
sola
rampa di lancio e distruggerla, ci vuole molto lavoro, agilità ,
durata.
L'F-16 è adatto per colpire obiettivi a terra: se si pensa che la
Siria
dispone di 1700 carri armati molto sofisticati (T-72) nella maggior
parte
acquisiti pensando a noi… »
Perché Sharon ha usato gli F-16 a Gaza?
« Ha sbagliato: aveva uno scopo deterrente, invece ha soltanto fatto
un danno
politico» .
In definitiva quand'è che si deve usare l'F-16?
« In caso di guerra convenzionale, come nel ‘ 73» .
Ma qui si vede tutt'altro tipo di guerra: guerriglia, terrorismo,
armi non
convenzionali.
« Purtroppo la guerra con largo uso di artiglieria, di missili, di
carri
armati, è possibile. Il fatto di sapere che Israele può affrontarla
rende
molto cauti certi nostri amici, come la Siria, che sono tanto
desiderosi di
farci fuori» .