Fiamma Nirenstein Blog

Combattere il negazionismo potenziando le leggi esistenti

martedì 19 ottobre 2010 Attivita parlamentari 4 commenti

Roma, 19 OTT (Il Velino) - "A mio parere e' necessario collocare l'attuale fenomeno del negazionismo all'interno di un'ondata di 'nuovo antisemitismo': un fenomeno in crescita verticale nel mondo: se nel 1989 si sono verificati 79 episodi violenti di matrice antisemita, nel 2009 essi sono stati ben 1129. In generale nel 2009 si e' registrato il maggior numero di episodi antisemiti (violenti e non) dalla seconda guerra mondiale". Lo dichiara Fiamma Nirenstein, esponente del Pdl, Vicepresidente della Commissione Esteri della Camera e Presidente del Comitato di Indagine
Conoscitiva sull'Antisemitismo, che in una nota aggiunge: "Il negazionismo e' un motore di odio tra i piu' notevoli. Esso si propone infatti di inculcare l'idea che una delle verita' storiche piu' comprovate sia invece un'invenzione opportunistica degli ebrei e questa e' certamente una forma di delegittimazione del mondo ebraico intero sopravvissuto allo sterminio e in particolare dello Stato d'Israele, che ne e' il cuore. Non a caso, le intenzioni genocide del presidente dell'Iran Ahmadinejad si basano sulle teorie negazioniste. Ritengo tuttavia che, comminando misure penali agli esponenti del negazionismo, si rischia di creare dei martiri di una malintesa liberta' di opinione".
"Credo invece - continua Nirenstein - sia molto opportuno dotarsi di altre armi contro l'antisemitismo, per esempio ampliando il contenuto della lodevole legge 211 del 2000, che istituisce il Giorno della memoria per combattere l'oblio dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico. Un tale ampliamento, che intendo proporre, deve rendere esplicito l'impegno del parlamento ad agire non solo per tenere viva la memoria del passato, ma anche per combattere, con la diffusione della conoscenza nelle scuole, nelle universita' e con una decisa campagna di informazione, ogni opinione sbagliata destinata ad aumentare l'odierno antisemitismo".

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Alessandro Kaisserlian , Bresso (MI)
 mercoledì 27 ottobre 2010  12:07:05

Gentilissima Onorevole, mi permetta di farLe osservare che non vi è NULLA di Nuovo SOTTO IL SOLE ! Sempre da secoli si è cercato di Criminalizzare gli Ebrei prima ed ora ISRAELE. Sin dalla YOM HAZAMUT del 1948, ISRAELE ha dovuto combattere su più campi la propria battaglia di sopravvivenza, sopratutto in Europa con un clima ostile che veniva alimentato da personaggi come Pio XII, che hanno legittimato con il loro silente consenso gli orrori della SHOA prima e dell'odio antisemita poi. Nulla di Nuovo sotto il Sole da parte di chi ha nel suo DNA la sopraffazione di chi non crede alla sua stessa religione Di chi nei secoli è riuscito solo ad imporsi grazie alla FRUSTA ed alla SPADA, accendendo i roghi per bruciare chi dissentiva dal Suo Pensiero , NON può cambiare, perchè dovrebbe mettersi una mano sul Cuore e ripensare agli Orrori che in questi secoli ha commesso.Dobbiamo ancora STRINGERCI A COORTE per difendere ISRAELE, luogo di democrazia e libertà.SHALOM Alessandro



Antonio Casolari , Basilicanova, Parma /Italia
 mercoledì 20 ottobre 2010  19:04:31

La ringrazio ancora una volta per le illuminate considerazioni che ci propone.Cordialità.



michele lascaro , matera
 mercoledì 20 ottobre 2010  11:53:40

La Chiesa, la mia Chiesa, fa molto male a mostrare sempre il suo volto remissivo, pur essendo giusto dal punto di vista dell'amore universale. Anche Gesù, in certe occasioni, si adirava. Se la chiesa continua così perderà il suo "carisma" su di noi cristiani, nè, dopo, si deve lamentare se i fedeli diminuiscono ecc. Dal canto mio sono per Poitiers, Lepanto e Vienna, senza che possa essere considerato cattivo d'animo, perchè non lo sono.



Dounia Ettaib , Milano
 mercoledì 20 ottobre 2010  09:36:11

Mi rammarico sul fatto che i cristiani criticano i loro fratelli in fede, e chiudono gli occhi sui delitti islamici.Peccato che i cristiani dimenticano che i massacri che subiscono solo per il fatto che sono cristiani sono da mano islamica e non da Israele!In Israele esiste il riconoscimento e il rispetto dell'identità individuale nei musulmani no!



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