Buon Yom Hatzmaut!
Cari amici,
in chiusura della puntata di ieri sera de L'infedele, Gad Lerner mi ha chiesto di ripensare alla mia decisione di non partecipare con lui al dibattito previsto durante la Fiera del Libro di Torino, in occasione della presentazione del volume "La forza dei numeri" del prof. Della Pergola. Apprezzo l'importanza simbolica della richiesta di Lerner preceduta da una chiara presa di distanza dalle dichiarazioni di Gianni Vattimo contro di me. Lerner ha sottolineato che la semplice idea che lui possa condividere i giudizi del professore torinese è da considerarsi "grottesca e assurda".
Scrivo queste righe da Torino, all'apertura della Fiera del Libro, della quale, con soddisfazione ed emozione, posso constatare l'ottima riuscita, oggi, nel giorno di Yom Hatzmaut, il sessantesimo anniversario dalla fondazione dello Stato d'Israele. Nei prossimi giorni parteciperò a quattro dibattiti. E, poiché quando qualcuno ti porge la mano, insegna la storia di Israele, è buona norma morale e civile prenderla, uno di questi dibattiti sarà quello di presentazione
del libro di Sergio Della Pergola, domani 9 maggio alle 18:00.
Gad Lerner è come quei ebrei che sono andati a Teheran, perchè invita antisemiti alla sua trasmissione e gli da un palco da cui parlare e propagare odio e discriminazione. Il sig. Lerner legittima Vattimo e le sue affermazioni, sono convinto che Lerner è una quinta colonna di chi vuole l'annichilimento dello Stato d'Israele. Sedersi al suo tavolo rischia di essere visto come una complicità, mi spiace cara Fiamma ma non sono d'accordo con la tua scelta.Un fraterno saluto.www.serenissimogoverno.org
golda , erehwon
Sì, ottima decisione. Per due motivi. Primo perché per Israele bisogna saper accettare anche situazioni come questa, che consente di creare distensione e dialogo con i fatti, e non solo con le parole. Secondo perché a disertare il confronto dovrebbe essere chi non é in grado di sostenerlo, come coloro che usano l'insulto come ultima risorsa per le loro argomentazioni. Ha l'occasione di dare una buona lezione a molte persone, insomma. Fermo restando che Lerner, la prossima volta, farebbe meglio a dissociarsi da certe sparate fermamente e subito, non a bailamme avviato. In ritardo, da parte mia non solo un buono, ma un ottimo Yom Hatzmaut!
shimon fargion , Israele
per lerner vorrei usare un linguaggio colorito,ma per rispetto alla decenza mi astengo,dico che e'un opportunista e in occasione della villania da te subita ha perso una buona occasione per cambiare il suo biglietto da visita
gianluca , milano
Brava Fiamma. Sono molto felice che tu dibatta con Lerner: la tua decisione di "boicottare" l'avevo capita, ma mi aveva lasciato la bocca amara. Una delle cose che ammiro del "melting pot" israeliano è la capacità di far coesistere posizione diversissime (anche più distanti di quelle fra te e Lerner) senza per questo scadere nel relativismo nel quale tutti hanno ragione (e dunque alla fine non ha ragione nessuno e nessuno prende veramente posizione). Mi auguro e mi aspetto dibattiti belli accesi. Evviva
micaela , italia
buon yom hatzmaut a tutti!complimenti per la decisione di esser presente alla fiera del libro, anche perchè c'è senz'altro bisogno di te .. se incontro Gad Lerner :) fagli presente quanto dolore riesce a diffondere nel mondo chi, come lui, non sostiene Israele pur essendo ebreo e le coltellate che lancia quando attacca il suo stesso popolo difendendo l'indifendibile, magari ricordagli che esser infedele lo esenta dalla sarija ... un abbracio virtuale, tu sei onorevole nella persona non nel titolo !
M.acca , Italia
Cara Fiamma, sono d'accordo con Giano. Non dobbiamo aver scrupoli, soprattutto noi, di personaggi come Ovadia e Lerner (e tantissimi altri). Ormai ogni volta che li incontro in TV (o da qualsiasi altra parte), cambio canale o volto le spalle. A conferma di quanto sto scrivendo, basta leggere una pagina qualsiasi del blog di Gad Lerner per accorgersi di quanto sia fazioso e di quanto non riesca a spendere una parola nei confronti di Israele e degli ebrei. la vita è bella perchè rovinarsela con questi individui?
Daniele , Pianeta Terra
Giano, Lerner non è “fazioso”, bensì “di parte”, in maniera esplicita, ed è segno di onestà e di rispetto verso i spettatori. E non “toglie la parola” quando ritiene che essa “possa metterlo in difficoltà”: interrompe gli ospiti quando i loro interventi vanno fuori tema, più semplicemente. Presente quando a scuola potevano darti 4 nello scritto in italiano nonostante un testo magari impeccabile ed originale ma “fuori tema”, appunto? Poi dire che “gli ebrei siano un popolo intelligente” è dire una sciocchezza: non è opponendo stereotipi positivi a stereotipi negativi che si contrastano antisionismo e antigiudaismo né xenofobia e razzismo, nemmeno quando ciò possa servire a dare dello “stupido” a Gad Lerner. Che inoltre non ritengo disdegni nemmeno tanto un eventuale status di “eccezione”. (Che poi, Giano, i “popoli” sono astrazioni, solo gli individui sono realtà, quindi tutti siamo “eccezioni”...). Quanto poi alla necessità di esporre bandiere per la causa, mah, è da idioti bruciarle le bandiere –e pure da violenti, direi da barbari, quasi, se il termine “barbari” non mi ispirasse una certa spontanea simpatia- ma esercitare attorno ad esse retorica e ostentazione identitaria mi sa di posticcio, di affermazione superficiale di quella sorta di fede di chi abbisogna di affermazioni esterne perché forse carente di identità interiore, quella del suo nome e del suo cognome. http://danielesensi.blogspot.com/
Luigi Basile , La Spezia
Cara Signora Nirenstein,non posso che approvare la sua decisione di andare a Torino, dato che, in un mio precedente intervento, L'avevo pregata di farlo, pur sottolineando che non apprezzo affatto la faziosità con cui Gad Lerner conduce il suo programma "l'Infedele".Ieri ho assistito all'invito che egli Le ha rivolto e non mi è apparso affatto una richiesta di scuse, ma ha rappresentato una pur larvata presa di distanze da Vattimo.Resta il fatto che, troppo spesso e quasi sempre gratuitamente, questo personaggio usa la sua tribuna televisiva per addossare a Israele la responsabilità della violenza che affligge il Medio Oriente e troppo volentieri agita lo spettro dell'autoritarismo (poco importa se non lo chiama Fascismo) tutte le volte che vede il mondo occidentale manifestare un minimo di determinazione nel difendersi dalla violenza.Per lui è sintomo di autoritarismo e di violenza il muro costruito da Israele per ostacolare le incursioni dei terroristi, così come considera razzismo ogni tentativo di regolamentare l'immigrazione in Italia, giudicando infondate le preoccupazioni di chi si sente potenziale vittima di disperati importati abusivamente nel nostro paese. Finge d'ignorare, il Nostro, che i veri schiavisti razzisti, non sono i cittadini che avvertono il rischio di violenze, bensì coloro che, ammantandosi di bontà e altruismo, pretendono che non si pongano limiti al commercio di carne umana e al suo ignobile sfruttamento in lavoro nero e in prostituzione coatta.
Shadang , Italia
Cara Fiamma,sono d'accordo con te, che è meglio chiuderla cosi la cosa, d'altronte uno come Vattimo, è una persona che non ha credito, almeno per me, e non penso di essere uno dei pochi, ma uno dei molti che la pensano cosi.Che poi Gad Lerner, ogni giovedi, metta su un circo, dove con la sua voglia di protoganismo, se le canta e se le suona da solo, facendo da presentatore, domatore, ospite, spettatore e leone, e risaputo.Un saluto.
Piero P. , Reggio Emilia
Bravissima Fiamma! L'accettare la mano tesa è, indirettamente, una risposta anche a chi nega ogni possibilità di dialogo e offende Israele.Che differenza di stile...
Daniele , Pianeta Terra
Sarebbe bastato guardarsi la puntata de L'Infedele in oggetto con un po' più di attenzione e con meno cattiva fede per evitare questa inutile polemica. http://danielesensi.blogspot.com/
Giano , Italia
Cara Fiamma, talvolta mi è capitato di seguire le puntate de "L'Infedele". Poi mi sono stancato perché anche al masochismo c'è un limite. Lerner è uno di quei giornalisti, che purtroppo sono la maggioranza nel nostro panorama mediatico, che definire "faziosi" è il classico eufemismo. Le sue non sono puntate "a tema", sono puntate "a tesi", la sua. Ed usa i servizi, gli ospiti e gli interventi per dimostrare la "sua" tesi precostituita. E non disdegna, quando gli fa comodo, di prendere le distanze, subito, e non dopo due giorni con chiarimenti tardivi e poco credibili, da coloro che sono distanti dal suo pensiero. Arriva perfino a togliere la parola o chiudere bruscamente un intervento quando ritiene che l'opinione espressa possa metterlo in difficoltà o creare dei dubbi sulle sue tesi. Cosa che non ha fatto durante l'intervento di Vattimo. Che adesso tenti, in ritardo e maldestramente, di spiegare che lui non condivide il pensiero del "filosofo" (le virgolette sono d'obbligo) è perfino ridicolo. Si dice solitamente che gli ebrei siano un popolo molto intelligente. E' quasi una regola. E come tutte le regole ha le sue eccezioni. Gad Lerner fa eccezione. Punto.Ho scritto un post per fare i miei auguri ad Israele, in occasione del suo compleanno ed ho invitato gli amici ad esporre la bandiera di Israele, come piccolo gesto di solidarietà per quel popolo che considero di eroi. Auguri, Fiamma, a te ed al grande popolo d'Israele.http://torredibabele.blog.tiscali.it//Happy_birthday_Israel_1890359.shtml