Antisemitismo online: non cadere nella rete!

Antisemitismo, Nirenstein: necessario capire diffusione fenomeno su internet
Roma, 21 APR (Il Velino) - "Il fenomeno dell'antisemitismo online, specie con la costante diffusione dei social network, costituisce uno degli aspetti piu' rilevanti dell'antisemitismo odierno. La polizia postale e rapporti di esperti indicano come ci sia un boom di siti che diffondono un vasto raggio di teorie antisemite: dalla cospirazione giudaica per impadronirsi del mondo (con un
revival nella diffusione del falso storico dei Protocolli dei Savi di Sion), a forme aberranti di anti-israelismo, che descrivono Israele come la nuova potenza genocida che non ha diritto di esistere". E' quanto dichiara l'onorevole Fiamma Nirenstein (Pdl), vicepresidente della commissione Esteri della Camera dei Deputati. "Per affrontare questa importante problematica - aggiunge - domani ascolteremo in un'audizione nell'ambito dell'Indagine Conoscitiva sull'Antisemitismo, svolta dalle commissioni Esteri e Affari Costituzionali congiunte, due esperti dell'argomento: Andre' Oboler, coordinatore del Comitato per la lotta all'antisemitismo online per il 'Forum globale contro l'antisemitismo' e Stefano Gatti, redattore del portale 'Osservatorio
Antisemitismo' del Cdec (Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea)".
Inoltre, questa sera, insieme a Oboler e Gatti, all'esperto di social network Alex Zarfati e al presidente della Comunita' Ebraica romana Riccardo Pacifici - sottolinea ancora - interverro' in una
serata dal titolo 'Antisemitismo online: non cadere nella rete', organizzata presso il Palazzo della Provincia alle 20:30 dal gruppo Bene' Berith Giovani e dalla Consulta della Comunita' Ebraica di Roma, che da anni si confrontano con il problema dell'incitamento all'odio antisemita nella rete.
Questi momenti di approfondimento si rivelano quanto piu' necessari in particolare in un momento in cui il fenomeno dell'antisemitismo e' in crescita esponenziale, come indicato da ultimo dal rapporto dell'Istituto Stephen Roth per lo Studio dell'Antisemitismo Contemporaneo di Tel Aviv: in Europa, nel 2009, si e' registrato il record di episodi antisemiti dalla seconda guerra mondiale, con un numero di incidenti triplicato, in particolare in Francia e Inghilterra.
E' quanto mai necessario conoscere e capire le nuove dinamiche di diffusione dell'antisemitismo - conclude Nirenstein - anche per valutare l'adeguatezza delle norme vigenti volte a contrastarlo". (com/ste )
Carissimo On. Nirestein, è veramente apprezzabile la sua battaglia contro le discriminazioni antisemitiche. Infatti non è tollerabile in uno stato democratico, moderno come l'Italia si definisce, che ancora oggi nel 21° secolo si debbano verificare simili episodi discriminatori. Il mio animo e la mia coscienza però mi suggeriscono di considerare le discriminazioni in senso molto più ampio di come il suo impegno si prefigge di fare. Non mi fraintenda in ciò che esprimo, una persona preparata come lei non può considerare la storia del dopo guerra nella sua globalità. Mi spego, Israele ha ottenuto giustamente una terra che biblicamente gli spettava e come popolo è negli stessi diritti degli altri di avere una terra,però non può non considerare un conflitto che in 62 anni di storia contrappone due popoli che allo stato di fatto hanno le stesse rivendicazioni. Una persona di coscienza come lei sicuramente tali aspetti li considererà e mi auguro che la sua battaglia sia finalizzata nel rispetto di tutte le parti e di tutte discriminazioni che esistono sullo scenario di questa società. Un sentito saluto!!! Franco
Ilaria Arri , Rivoli (To), Italy
Cara Fiamma, vorrei esprimerLe il mio appoggio, per i fatti che nascono dalla destra e dalla sinistra e si sfogano anche nellacorrente cattolica. Mi si accaponnisce la pelle nel vedere che si rende normale ciò che non lo é.Poi, ci si chiede come mai in classe, soprattutto nelle medie, ma anche altrove, nascano offese laddove non ci sono..Si sa che le nostre famiglie sono focolai di odio mascherato.Un bacio e un abbraccio, Ilaria.
shahrzad sholeh , roma-italia
On.NirensteinA nome dell'associazione donne democratiche iraniane in italia vorrei ringraziare lei per il lavoro che sta facendo a favore del popolo iraniano ed specialmente le donne. grazie ancorasholeh.Presidente dell'associazione
Dova Cahan , Tel Aviv
Riporto dal link di Dimistri Buffa : " L’antisemitismo in Italia corre anche e soprattutto su internet ed è prerogativa di siti del fondamentalismo islamico, di quello cattolico, dell’estrema destra e persino dell’estrema sinistra... ...ed il suo articolo continua "Quelli classificabili di estrema destra,in parte catto integralisti e in parte islamo fascisti, sono: Holy War, TerraSantaLibera, EffeDiEffe, Italia Sociale , Radio Islam, ANTIZOG, Il blog politicamente scorretto dell’avvocato Edoardo Longo. Quelli di estrema sinistra invece sono Arcipelago, Aginform Foglio di Corrispondenza comunista, The Writing of Israel Shamir, la Agenzia Stampa InfoPal.it, l’Associazione di Amicizia Italo-Palestinese Onlus. Leggendo i nomi di questi ultimi siti, apparentemente meno aggressivi dei primi, si stenta a credere che l’odio verso Israele si trasformi in stereotipo anti semita, ma basta andarci dentro per rendersi conto di quanto i confini siano labili. Poi ci sono i siti “negazionisti dell’Olocausto”: Civium Libertas, Auschwitz I, “Indagini sulla truffa olocaustica...."...A quanto pare non si tratta di siti unicamente islamo fascisti ..e fondamentalisti..o di estrema destra e sinistra..c'e molto da dire anche sullaChiesa Cattolica..che dal suo centro invia messaggi sempre poco favorevoliallo Stato d'Israele e al popolo ebraico.Nel passato ero cresciuta con i detti..Ebrei..avete ammazzato Cristo..Dio etc..oggi questa formula e stata cancellata..e la nuova e " Vogliamo convertire tuttigli Ebrei al Cristianesimo..." ma e possibile ancora delle richieste del genere???Sarebbe bene che la chiesa si veda i suoicasi interni di pedofilia e lasci noi fuori daogni argomento..per non citare il Mons.Giacomo Babini, Vescovo emerito di Grosseto del 9 Aprile 2010...Non bisogna rinnegare queste cose e metterle da parte..ma bisogna fare presente alle autorita competenti di cio che loroprovocano con i loro detti eret