Al via i Giochi del Mediterraneo. Senza Israele
venerdì 26 giugno 2009 Attivita parlamentari 0 commenti
"Si aprono oggi a Pescara i Giochi del Mediterraneo. Certamente per l’economia abruzzese colpita dal terremoto potrà essere un momento di sollievo e di questo rendiamo onore agli organizzatori.Tuttavia suscita in noi grave sconforto e persino un senso di disagio morale il fatto che, anche a questa edizione dei Giochi, come avviene sin dalla loro istituzione negli anni ’50, Israele non sia invitata". Lo ha sottolineato Fiamma Nirenstein, parlamentare del Pdl e vicepresidente della Commissione Esteri della Camera. "Come ha scritto Maurizio Caprara sul Corriere della Sera di lunedì, il nome 'Giochi del Mediterraneo' non è appropriato, dato che l’unica democrazia che dal Medio Oriente si affaccia su di esso, non vi è stata inclusa. Escludere Israele è un gesto di apartheid e di razzismo, privo di qualsiasi ragione e di qualsiasi significato. Speriamo almeno che il momento dell’inaugurazione dei Giochi sia l’occasione per affermare l’indecenza di una simile esclusione, che non deve e non può essere messa da parte. Speriamo anche, dopo questa edizione, di vedere chiuso ufficialmente un capitolo che non fa onore allo sport mondiale, né al nostro paese che li ospita quest'anno."