Fiamma Nirenstein Blog

A che punto è l'antisemitismo in Italia alla vigilia della Giornata della Memoria?

lunedì 23 gennaio 2012 Generico 38 commenti
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Cari amici,
provo dolore e senso di smarrimento vedendo la sentenza di pochi giorni fa che ribalta la realtà, colpevolizzando una persona come Peppino Caldarola, che ha cercato di difendere la verità, assolvendo invece l'autore di una vignetta antisemita come quella che mi ritraeva con sembianze mostruose e naso adunco tipico dell'iconografia antisemita, abbinando stella di davide e fascio littorio sul mio petto.

Mi riferisco alla vignetta di Vauro in prima pagina del Manifesto del 13 marzo 2008, durante la campagna elettorale. Peppino Caldarola scrisse in seguito un articolo stigmatizzando quella vignetta e ora è stato condannato a risarcire Vauro con 25000€ per diffamazione.

Parliamo di una vignetta che numerosi siti antisemiti e negazionisti hanno nel corso degli anni ripubblicato, e ora ricevono in sostanza un'autorizzazione giuridica a indicarmi con quelle sembianze e con quei simboli che ci riportano a tempi oscuri, esponendomi all'odio e alle più severe conseguenze personali.

Ditemi voi guardando questo link se questa non è una vignetta antisemita:
http://www.fiammanirenstein.com/articoli.asp?Categoria=6&Id=1927

Del resto molte personalità e istituzioni, a livello nazionale e internazionale, tra cui anche la Anti-Defamation League, si profusero allora in gesti di solidarietà e di affetto.

Ma la sentenza adotta un doppio standard e stabilisce che la satira di Vauro è legittima, mentre la satira di Caldarola, che scrisse appunto un commento sarcastico per stigmatizzare quell'episodio, non lo è.

E' estremanente preoccupante poichè ciò accada in questi giorni in cui si svolgono molte celebrazioni sull'antisemitsmo in vista del Giorno della Memoria.

Vi invito a leggere l'articolo di Pigi Battista oggi sul Corriere della Sera su questa vicenda.

"Satira e naso adunco nell'Italia del 2012"
Corriere della Sera, 23 gennaio 2012 di Pierlugi Battista

Alcune lezioni per sapere come vanno le cose nell'Italia del 2012, alla vigilia delle solenni celebrazioni della Giornata della Memoria.
Prima lezione: alla vigilia delle celebrazioni della Giornata della Memoria un giudice ha appena condannato un giornalista, Peppino Caldarola, reo di aver satiricamente criticato una vignetta satirica di Vauro Senesi sul Manifesto, in cui si caricaturizzava una donna italiana ebrea, Fiamma Nirenstein, con il naso adunco, secondo una tradizione iconografica antisemita che certamente Vauro ignora (dobbiamo dire così, perché altrimenti se si critica troppo Vauro, si perde in tribunale), e che risale alle copertine della «Difesa della Razza» e prima ancora dei «Protocolli dei Savi Anziani di Sion».

Seconda lezione: se il posto dove critichi ferocemente una vignetta satirica è esso stesso un contenitore satirico intitolato Mambo, come è avvenuto in questo caso con Caldarola, un giudice rovescia la richiesta di assoluzione dello stesso Pubblico ministero, e stabilisce che il satiro politicamente scorretto deve immediatamente risarcire quello politicamente corretto (perché attaccare per principio gli ebrei e Israele è considerato politicamente corretto).

Terza lezione: nei giorni che precedono le solenni celebrazioni della Giornata della Memoria se su una caricatura di una cittadina italiana ed ebrea vengono accostate la stella di David e il fascio littorio, la parte offesa, cioè la cittadina italiana ed ebrea raffigurata nella sua ebraicità attraverso la stella di Davide, deve incassare l'umiliazione in silenzio, chi offende invece può incassare la somma che Caldarola, sceso in soccorso della cittadina italiana ed ebrea offesa, è tenuto a pagare per una sentenza decisa in nome del popolo italiano (non ariano, italiano).

Quarta lezione: alla vigilia delle solenni celebrazioni della Giornata della Memoria, se ti chiami Fiamma Nirenstein, se sei una cittadina italiana ed ebrea e osi addirittura presentarti alle elezioni con il Pdl, allora meriti la vignetta mostrificante con il naso adunco (libertà di satira) e nessuno potrà solidarizzare con te se il tuo nome, come accade, è contemporaneamente indicato come bersaglio da colpire e annientare in un'infinità di siti dichiaratamente antisemiti, costringendoti a muoverti perennemente (come Saviano) sotto scorta armata.

Quinta lezione: alla vigilia delle solenni celebrazioni della Giornata della Memoria, puoi tranquillamente ignorare la differenza tra «ebrea» e «israeliana», raffigurare con la stella di Davide un'«ebrea» non «israeliana» e quindi sottolineare che il bersaglio della tua satira è proprio «ebrea» e quindi da svillaneggiare come «ebrea» e, anziché passare per analfabeta, passi per un campione della libertà d'espressione.

Ultima lezione in forma di domanda (retorica): a che punto è l'antisemitismo nell'Italia alla vigilia delle solenni celebrazioni della Giornata della Memoria?


What is the situation of anti-Semitism in Italy on the eve of the Remembrance Day?

Dear Friends,

I feel pained and confused by the recent far-fetched judgment condemning Peppino Caldarola, who tried to defend the truth, and acquitting the author of a cartoon depicting me with a monstrous appearance and a hooked nose, typical of anti-Semitic iconography,  combining the star of David and the fasces lictoriae on my chest. I’m referring to Vauro’s cartoon on the front page of Manifesto from March 13 2008, in the middle of the parliamentary electoral campaign. At the time, Peppino Caldarola wrote an article criticizing this cartoon. He has now been sentenced to pay 25000€ to Vauro for slander.

We’re talking about a cartoon that has been published again and again by several anti-Semitic and Holocaust denying websites over the years. Today, the they actually received juridical authorization to show me as depicted by the cartoon, thus exposing me to hatred and to extremely dangerous personal consequences.
Look at this link and tell me that it is not an anti-Semitic cartoon: http://www.fiammanirenstein.com/articoli.asp?Categoria=6&Id=1927
At that time I received solidarity and affection messages by so many personalities and institutions, both national and international, including the Anti-Defamation League.

This sentence has perilously advocated a double standard: Vauro’s satirical cartoon is legitimate, while Caldarola’s satirical comment to stigmatize it, is illegitimate.
All of this is extremely worrying, as it comes during a period of many ceremonies against anti-Semitism aheadof the International Holocaust Remembrance Day.

I suggest you read the article below by Pierluigi Battista in Corriere della Sera on this outrageous decision.

"Satire and hooked nose in 2012's Italy"

Corriere della Sera, January 23, 2012

by Pierluigi Battista

Some lessons on the situation in Italy in 2012, on the eve of the solemn celebrations for the Holocaust Remembrance Day.
First lesson: on the eve of the Remembrance Day celebrations, a judge has just condemned a journalist, Peppino Caldarola, for having satirically criticised a satirical cartoon by Vauro Senesi published on Il Manifesto. The cartoon caricatures an Italian Jewish woman, Fiamma Nirenstein, with a hooked nose, according to an anti-Semitic iconographic tradition that certainly Vauro does not ignore (we must phrase it in this way, otherwise if we criticize Vauro too much, we’re going to lose in court) and which dates back to the front pages of «Difesa della Razza» and to the even older «The Protocols of the Elders of Zion».

Second lesson: you criticize a satirical cartoon in a satirical container called Mambo, as in the case of Caldarola, but the judge tips over the plea of not guilty submitted by the prosecutor and decides that the author of the non politically correct satire shall immediately pay the politically correct one (because attacking the Jews and Israel is considered politically correct in principle).
 
Third lesson: in the few days before the solemn celebrations of the Remembrance Day, if an Italian and Jewish citizen is depicted combining the star of David and the fascie lictoriae, the aggrieved party - i.e. the Italian and Jewish citizen represented in her Jewish character through the Star of David - is forced to bear her humiliation in silence. Instead the offender can cash in the sum of money to be paid by Caldarola – who tried to support the offended Italian and Jewish citizen – on the basis of a decision made on behalf of the Italian people (not Arian, Italian).
 
Fourth lesson: on the eve of the solemn celebrations of the Remembrance Day, if your name Fiamma Nirenstein, if you are an Italian and Jewish citizen and you even dare run in the election campaign with Pdl Party, then you deserve a vilifying cartoon depicting you with a hooked nose (satirical freedom) and no one can sympathize with you, even when your name, as in this case, is simultaneously indicated as a target to be hit and destroyed in an infinite number of openly anti-Semitic websites, thus obliging you to always go around under police protection (like Saviano).
 
Fifth lesson: on the eve of the solemn celebrations of the Remembrance Day, you can completely ignore the difference between ‘Jewish” and “Israeli”, you can depict a “Jewish and non "Israeli" person with the star of David, thus remarking that the target of your cartoon is indeed “Jewish”, to be vilified as “Jewish”, and instead of being considered an illiterate, you are seen as a champion of freedom of expression.
 
A final lesson with a (rhetorical) question: what is the situation of anti-Semitism in Italy on the eve of the solemn celebrations of the Remembrance Day?

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Alfonso Margani , Firenze Italia
 giovedì 26 gennaio 2012  08:53:21

cara Fiamma,perché non scrivi un saggio su questo caso? riportando le vignette, i commenti eccetera. La gente che non è stupida giudicherà :) Quanto a Vauro...avevi dubbi su di lui? ma del resto,piace tanto a Santoro e a Repubblica...



Federico , Roma italia
 giovedì 26 gennaio 2012  00:41:09

massima solidarieta all'On. Nirenstein, per l'attacco vigliacco che ha ricevuto a causa delle sue idee e della sua religione. Ho scritto di Lei anche sul mio blog: www.cristoria.it Un caro saluto Federico



tarves tangerini , modena - italia
 mercoledì 25 gennaio 2012  10:40:29

Gentile Fiamma Nierenstein, nell’esprimerle la mia solidarietà, come sempre con affetto a cui è incluso oggi il castigato di turno di questa mala giustizia Beppe Caldarola, vorrei, come è nella prassi parlamentare, aggiungere la mia firma ai commenti di Franca , PadovaPubblicato lunedì 23 gennaio 2012 alle ore 23:43:49; e di Giuliano Cazzola , Italia Pubblicato lunedì 23 gennaio 2012 alle ore 16:24:15. - In positivo c'è anche un'altra Italia. Con simpatia e buon lavoro. Tarves Tangerini - Modena



Sammy Eppel , Venezuela
 martedì 24 gennaio 2012  23:15:59

It is indeed a sad day when someone so courageous as Fiamma becomes the target of hate by the hand of an Italian judge. This is really the case of "Upside down world" of antisemitism where you are dammed if you dare speak out and also dammed if you dont"t. Having had the privilege to have met and participated at conferences with Fiamma, there is nothing that I can add to such an intelligent lady"s resume. But I will stand with her anytime in her fight for decency and human rights>>>>



rita , reggio emilia
 martedì 24 gennaio 2012  21:29:22

anch'io voglio esprimere solidarietà a Fiamma Nirenstein anche per il silenzio generale che circonda questa gravissima vicenda.



massimo caruso , roma
 martedì 24 gennaio 2012  20:58:01

Solidarietà piena a Fiamma Nirestein e a Giuseppe Caldarola.Se si tace in queste occasioni, all'apparenza piccole, ma gravissime nel loro intimo significato tutto è possibile.Anche le vergognose discriminazioni delle leggi e dei comportamenti antisemiti.Io da cattolico con Papa Giovanni Paolo II considero gli ebrei i miei fratelli maggiori ed anche come tali li rispetto.



Renato Cappelli , Meldola (FC) Italia
 martedì 24 gennaio 2012  19:31:35

Trovo la vignetta di pessimo gusto e pessima fattura ed una domanda mi sorge spontanea: "Dove sarebbe la satira?" ma soprattutto "Dove l'ha vista il Giudice?".Putroppo oggigiorno il paravento "satira" ha preso il posto di quello che negli anni 70-80 era il paravento "politica"; sempre i soliti noti potevano dare del deficiente o del delinquente "in senso politico" per ottenere l'impunità dal reato di diffamazione. Ma non è la sola cosa che accomuna i due eventi: quelli che allora davano a profusione del delinquente "in senso politico" oggi sempre più spesso siedono dietro quelle cattedre che devono giudicare i Vauro per cui ogni aberrazione è comprensibile.La mia massima solidarietà per la difficile strada che ha intrapreso sig.ra Nirenstein: cercare di giudicare i fatti con la propria testa e non con il pregiudizio del politicamente corretto. Per fortuna in Italia esistono ancora più gradi di giudizio. Buona fortuna ed un caloroso saluto. Renato



Dario Maggiulli , Fiumicino
 martedì 24 gennaio 2012  19:14:12

Carissimo Pierluigi, ho gustato moltissimo questa tua performance giornalistica, che ha rivelato succosamente il portato della tua logica sul tema. Inequivocabilmente avanzatissima. Essa stessa è contenitore di quella saggezza alla quale, purtroppo, non è ancora pervenuta gran parte della Società. Comunque, più che di antisemitismo, nella più estesa diffusione sul pianeta, io rileverei trattarsi di -antipatìa per lo stereotipo chiuso dell'ebreo- privo di slancio idealista. Che poi non costa niente a chi lo prova. Forse esistente anche in te. Ma sicuramente in molte famiglie ebraiche. Ecco, partiamo da quì per sondaggiare il tema. Cosa può esserci di più bello della solarità nella natura di una persona? Nemmeno le ricchezze di Paperon possono scalfirne la sovranità. Ma se questa viene a mancare, allora tutto ci appare cupo, quasi inquietante. Da cui si è propensi a fuggire. Chi può smentire questa mia osservazione?. Secondo me è questo che caratterizza l'odierno antisemitismo. Innocuo, inoffensivo, piuttosto idiosincratico. Come lo sono tantissime altre cose del nostro quotidiano. Per il quale non si dovrebbero celebrare enfatizzatissime 'memorie', che poi si ritorcono a danno della generale riflessione. Per me andrebbe lasciata in pace la Memoria. E, guardare avanti. . Perchè la Memoria è fortemente tossica. Rimane il fatto che quel giudice è veramente un corpo nocivo nell'occhio della Società. Ecco, fin qui, la mia stesura-commento al testo di Piggi Battista, avendolo letto per prima. Dopo, mi son letto il testo di presentazione e mi son visto pure il video. Che dire! Sono abituato nei commenti dell'80 % dei lettori del Giornale Web, a leggere talmente tante di aspre volgarità da voltastomaco, che ci passo sopra ormai senza soffermarmici più di tanto. Ecco, anche in questa storia, io non le avrei dato alcun peso. Avrei nobilitato quello scarafaggio, se gli avessi dato importanza alcuna. Un bacione alla mia adorabile Fiamma.



moshe' karmeli , milano
 martedì 24 gennaio 2012  18:53:06

Filippo Facci parla di colonie ebraiche . Il termine colonialismo nel 2012 è ormai usato solo per Israele . Quando Facci sara' in una casa di riposo , e in Italia uno su due si chiamera' Mohammad o Abdul , vedremo davvero chi sta colonizzando cosa.In quanto a Vauro , la mia unica consolazione è che quando si realizzera' il suo sogno , ossia la completa islamizzazione dell ' europa , dopo noi ebrei , appenderanno a un albero tutti i cretini multiculturali come lui e Santoro . Credetemi , non è una consolazione da poco ...



Massimo , Castel di Sangro
 martedì 24 gennaio 2012  18:24:58

Cara sig.ra Nirenstein, ci risiamo....tanto lo sapeva che non sarebbe finita e, purtroppo, dati i tempi, non finirà tanto presto. Meglio guardare la realtà e adottare la tecnica del tennista: palla su palla e vinca chi le ha più dure (mi scusi la volgarità, ma quando sono adirato una grossolanità ogni tanto me la concedo...soprattutto parlando di guitti a libro paga che recitano la parte dei (falsi)democratici ). C' è un mare di confusioone in giro e, quando le onde sbattono se l'acqua non è pulita, monta quella schiuma sozza e maleodorante. C'è bisogno di depurare la situazione, altrimenti andremo in anossia....Siamo con Lei!



Deborah , Firenze
 martedì 24 gennaio 2012  16:37:02

un abbraccio grande a Fiamma



Daniele Coppin , Napoli
 martedì 24 gennaio 2012  15:37:20

La sentenza su Caldarola è ancor più scandalosa della vignetta di Vauro. Infatti, se da un lato l'antisemitismo del vignettista toscano è un fatto acclarato, il fatto che un giudice stabilisca, addirittura in contrasto con il PM che era favorevole all'assoluzione, che una critica fatta a Vauro con ironia da quel galantuomo che risponde al nome di Peppino Caldarola sia da condannare, ritenendo in sostanza legittima una vignetta palesemente antisemita, dimostra l'inaffidabilità della giustizia italiana che, anzichè applicare le norme contro il razzismo, condanna chi tenta di contrastare questo pericoloso fenomeno quando si manifesta come antisemitismo. Il tutto fa il paio con l'attacco, del tutto ingiustificato, che dal sito stormfront (inspiegabilmente non perseguito da giudici tanto solerti a difendere Vauro & C.) è stato portato al GIP che ha concesso gli arresti domiciliari a Schettino. Non c'è che dire, se il pensiero di certi razzisti e le sentenze di certi giudici nei fatti, convergono non c'è di che stare allegri.



Antonio Monda , New York
 martedì 24 gennaio 2012  14:41:38

Gentile Fiamma, voglio esprimerle tutta la mia solidarietà ed il mio affetto per la vicenda dell'ignobile vignetta di Vauro e l'incredibile condanna di Calderola. Provo imbarazzo, rabbia e vergogna per questi giudici e tristezza per il nostro paese. Un caro saluto, Antonio Monda



Paolo Zanardo , Padova
 martedì 24 gennaio 2012  11:29:05

Cara dottoressa Nirenstein,non conoscevo la storia di questa sordida vignetta, ne' la sua squallida conclusione. Sono profondamente indignato e le esprimo la mia affettuosa solidarieta'. Approfitto per ringraziare Pierluigi Battista per il suo articolo sul Corriere. Un caro saluto Paolo Zanardo



stefano gatti , milano
 martedì 24 gennaio 2012  09:55:55

Carissima Fiamma, un abbraccio forte a te e a Caldarola! Che Vauro, dopo la cosa ingnobile che ha fatto, venga pure risarcito !!! E ignobile pure l'articolaccio di Facci uscito oggi



Aldo Lucchetti , Coostabissara - Italia
 martedì 24 gennaio 2012  08:47:09

Ferma restando la legittima, indiscussa e (a quanto sembra) indiscutibile, libertà Di Vauro di satireggiare chiunque voglia, ciò che stupisce è il fatto che lo stesso, inflessibile fustigatore di costumi e maestro d'etica a direzione unica, non rifletta sul danno che può determinare una frustata inferta su un nervo scoperto: quello stupidamente sensibile di coloro che ancora oggi sentono impellente la spinta all'odio di razza invece di ricercare senza se e senza ma - come si dice oggi - un modus vivendi che, riconoscendo il diritto di tutti a vivere la propria identità senza ledere quella altrui, sia improntato alla massima tolleranza e al massimo rispetto reciproco tra tutti gli uomini, che per dignità sono tutti uguali ed hanno come unica certezza comune e indefettibile quella di andare, prima o poi, all'altro mondo - comunque vogliano chiamarlo e che credano o no alla sua esistenza-.Se il mondo, non dilaniato da presunzioni di superiorità, trovasse la strada per una vera pace sulla base di una conquistata 'religione dell'uomo', le ricchezze che vengono dilapidate nel tentativo di distruggersi a vicenda potrebbero essere impiegate per sollevare tutti e ciascuno dal bisogno, dall'indigenza, dalla disperazione e sulla terra potrebbe essere stabilito un nuovo vero Eden.Forse la mia è una 'pia illusione', ma voglio credere che un giorno, vicino il più possibile, l'essere umano doventi 'Saggio' come fin qui non ha dimostrato d'essere.



Ilaria , Rivoli
 martedì 24 gennaio 2012  08:21:37

Esprimo tutta la mia solidarietà e la mia vicinanza a Lei, in questo periodo di grande dimenticanza. Un saluto, Ilaria.



Dott. Sergio HaDaR Tezza , Torino
 martedì 24 gennaio 2012  08:04:23

Ma c'è forse da stupirsi per tale sententza?Italia: 1945, il Guardasigilli Togliatti amnistiò i fascisti e scelse come suo braccio destro nel dopoguerra il fascista antisemita Gaetano Azzariti, già Presidente del Tribunale della Razza, preposto all'applicazione delle leggi razziste anti ebraiche; SOLO paese al mondo che decise a nome dei "propri" Ebrei di rinuciare alle riparazioni tedesche; il SOLO paese in cui non v'è stata NESSUNA restituzione di proprietà rubate agli Ebrei in seguito alle leggi razziste, con tanto di sentenza di cassazione a giustificare tale mostruosità legale sulla base del mostruoso principio Romano "anche se costretto, hai accettato"; il paese che passò le leggi razziste del 1938, di gran lunga peggiori di quelle di Norimberga, e in cui non vi fu NESSUNA PROTESTA contro le mostruosità compiute sotto la copertura di tali leggi, anzi, tantissimi ne godettero materialmente a cominciare da professori, insegnanti, funzionari, eccetera (la SCUSA della dittatura per l'assenza di proteste non regge, visto che addirittura A BERLINO nel 1943, in piena guerra, vi fu una manifestazione di piazza davanti alla sede della Gestapo con migliaia di persone che protestavano contro le deportazioni dei coniugi Ebrei degli "ariani").L'Italia è il paese che fece dello stesso Azzariti il Presidente della Corte Costituzionale e lo insegnì, come tanti altri delinquenti, del titolo di Cavaliere del Lavoro.L'Italia ha sempre onorato gli antisemiti, dal calendario, dove sono rappresentati in abbondanza (basti ricordare S.Ambrogio che scriveva alla sorella che "non vale la penna di bruciare le sinagoghe senza gli Ebrei dentro"), al governo (Amintore Fanfani fu uno degli ideologi fascisti firmatari del Manifesto della Razza), alla cultura (basti pensare all'antisemita Dario Fo e a Giorgio Bocca e Guareschi, anche gli ultimi due firmatari del Manifesto della Razza).Perché stupirsi se la magistratura che coprì i crimini antisemiti fascisti copre antisemiti comun



Antonino Dattola , Roma
 martedì 24 gennaio 2012  00:00:23

Ciò che conferma la necessità di una rinnovata energia nel proporre la giornata della memoria, è proprio la sentenza citata, che fa distinzione tra persone considerate "corrette a prescindere" (quelli che fanno satira sugli ebrei) e quelle "non corrette", che fanno satira su chi fa satira sugli ebrei.Non bisogna dimenticare dove porta questo genere di atteggiamento ideologico.



Franca , Padova
 lunedì 23 gennaio 2012  23:43:49

A Fiamma la mia solidarieta' di donna, simpatizzante del centrosinistra, vicina ad Israele.



emilio , modena
 lunedì 23 gennaio 2012  23:22:34

Penso che se si avesse il coraggio di porre a tutti la domanda "che cos'hai contro gli ebrei e contro Israele, si avrebbero tante brutte sorprese, penso che troppa gente che non pensa, sia convinta che senza Israele, vivrebbe più tranquilla, farebbe affari migliori con i popoli islamici e risparmierebbe anche sul costo della benzina, penso che quando si parla di opere come la "difesa della razza" e dei "protocolli degli savi anziani di Sion" non ci si dovrebbe dimenticare di specificare, prima del titolo, che sono falsi, che si dovrebbe tenere in maggior considerazione la retorica e fare di tutto per essere almeno pari ai propagandisti islamici se non di più, per una difesa efficace. La gente normale, se non viene avvertita insistentemente con rigorose dimostrazioni e parole forti, della falsità dei documenti, tende a considerarli veritieri. Penso che bisognerebbe migliorare la cotroinformazione, renderla più controllata ed efficace e forse tentare pure un po' di conversione che sarebbe semplicemente aiutare la gente a cambiare idea e volerla avvicinare sempre di più alla realtà, provata scientificamente da tutti, compresi quelli che si stimano troppo poco per autorizzarsi a farlo. Vedo che, purtroppo, la maggioranza delle persone, quando viene contraddetta con argomenti a favore degli ebrei, scappa e/o si tappa le orecchie. Grazie cara Fiamma, di tutto quello che già fai...



renzo pecchioli , firenze
 lunedì 23 gennaio 2012  21:34:26

Gentile signora Fiamma,la vergognosa sentenza che ha dato ragio-ne a Vauro,dimostra ancora una volta inche paese di imbecilli viviamo e il giudiceche ha fatto questo è uno di quelli. Ma nonsi amareggi troppo. Le persone oneste so-no sempre dalla parte della verità. Per miaparte è bene che Lei sappia che non voteròpiù per questa sinistra di ignoranti e di gente poco seria, che bada solo agli inte-ressi personali e non dice mai le cose come stanno E un'altro suo lettore ha ragione: cosa aspetta il Corriere della sera a licenziare quell'antisemita di Ro-mano??Viva Istraele e shalom a tutti



Giovanni Neiman , Roma
 lunedì 23 gennaio 2012  20:27:19

E' una tristezza assoluta...ma ci siamo abituati ad essere soli...



Guido Guastalla , Livorno Italia
 lunedì 23 gennaio 2012  19:53:09

Cara Fiamma, ho saputo l'accaduto leggendo oggi Pigi Battista sul Corriere. Sono esterreffatto e addolorato. Noi purtroppo ci siamo abituati ma per un grande amico come Peppino credo si debba promuovereuna campagnaa di solidarietà e nzturalmente interessare il Parlamento.Non si può andare avanti così.Con affettoGuido Guastalla



Massimo La Verde , Roma/Italia
 lunedì 23 gennaio 2012  19:50:06

Anche se "formalmente" abbiamo fatto qualche passo in avanti, ritengo che nella pratica, con l'antisemitismo, siamo ancora al punto di partenza...e la sentenza di questo Giudice sta li a dimostrarlo ! Da cattolico....mi vergogno profondamente...



Andrea Storace , La Spezia Italia
 lunedì 23 gennaio 2012  19:36:00

Cara Fiamma,tutta la mia solidarietá.



Peter , Palermo
 lunedì 23 gennaio 2012  19:28:48

Pur non condividendo le sue scelte di appartenenza politica, pur considerando che il partito in cui lei ha scelto di militare proponga un'Italia molto diversa da quella che sogno io e per la quale mi batto ogni giorno, esprimo la mia piena e profonda solidarietà nei confronti suoi e del giornalista Calderola. Visto che questa sentenza è stata pronunciata nel nome del popolo italiano e dunque anche nel mio, le comunico la mia vergogna e, come cittadino, le chiedo scusa.Bisognerebbe trovare un modo creativo per opporre una resistenza culturale a tale sentenza. Una proposta che le sottopongo è quella di aprire una sottoscrizione (seguendo ironicamente lo stile di Servizio Pubblico) per pagare la multa al sempre più incomprensibile Vauro... probabilmente incomprensibile anzitutto a se stesso. L'antisemitismo raramente è oggi un sentimento consapevole, perché comunque è sempre colpa degli altri e "non sono io ad essere razzista ma loro ad essere neri". E questo spaventa ancora di più.



giovanni sabbatini , Jesi Italia
 lunedì 23 gennaio 2012  19:03:59

in primo luogo massima solidarietà a Fiamma Nirenstein, che sarei onorato di conoscere personalmente, piena condivisione dell'articolo di Pigi Battista, massima stima e anche qui solidarietà a Peppino Caldarola, e,infine, mi piacerebbe sapere il nome e il cognome di questo ineffabile "Giudice" (si fa per dire giudice). Aggiungo che si dà il caso che io sia avvocato, e sono pronto a prendere tutte le iniziative giuridiche che verranno reputate opportune in questa squallida vicenda. Vauro non merita alcun commento, spazzatura è stato e spazzatura resta.



Giampaolo Castelli , Firenze - Italy
 lunedì 23 gennaio 2012  18:17:48

Il camerata Vauro rispecchia una tradizione assodata nella storia che vede il fascismo,il comunismo,il cattolicesimo da sempre nemici degli ebrei. Ma mentre la chiesa cattolica ha corretto la sua posizione storica, compagni e camerati persistono in un razzismo ributtante. Vauro appartiene a questa specie "stalinista" che si riproduce, alimentata da un odio e una cattiveria, che lui sbaglia come lotta di classe, ma che invece sono gli assurdi dogmi di un regime del secolo scorso che ha purgato, deportato,ucciso, milioni di uomini, colpevoli solo di dissentire. Non erano solo ebrei, anche comunisti stessi, cioè quello che lui crede di essere oggi.Vauro e chi lo sostiene in TV o sulla carta stampata è affetto da questa sindrome inguaribile, ma la cosa più grave è che abbiamo nel nostro paese una magistratura, che condanna chi non ci sta a questa logica (On.Calderola) da codice Rocco.Il signor Vauro odia questo sistema occidentale che ha battuto il suo "paradiso"perduto.Non se da pace ma lo stipendio lo riscuote tutti i mesi.



Piero Pasquinelli , Reggio E.
 lunedì 23 gennaio 2012  18:05:49

Purtroppo ho letto il 'pezzo' di Battisti (il Corriere lo sfoglio per vedere quanto dureranno ancora le scempiagini di Romano...). Mi pare abbastanza criptico. A parer mio la condanna doveva essere più esplicita e dura. Che significa limitare le critiche per non "perdere in Tribunale"? Un giornalista che non critichi quando, come nel caso in questione, l'offesa è tanto grave, sia pure rischiando finisce per essere complice di un atto volgare e non scusabile (da nessun Tribunale, mi auguro!). A te porgo tutta la mia solidarietàs possibile, perchè altro non ho. Ma devo dire che proprio questa cosa orrenda, testimonia, se mai ce ne fosse bisogno che ciò che fai non solo è giusto, ma indubbiamente incisivo se si scomadano firme di tanto livello(?) per colpirti. Mazal tov, Fiamma!



Michele Rinaldi , Milano
 lunedì 23 gennaio 2012  17:54:34

Cara Onorevole, una stretta di mano di vigorosa e calda solidarietà.Michele Rinaldi



Maurizio Del Maschio , Venezia/Italia
 lunedì 23 gennaio 2012  17:02:13

Ormai il regime è radicato saldamente anche in magistratura. Per scrollarcelo di dosso, le possibilità sono due: o eleggere un'assemblea costituente popolare libera da untromissioni partitiche che spazzi via i sibdoli residui di massimalismo che si annidano nella nostra attuale legge fondamentale o fare una RIVOLUZIONE (parola poco familiare alle orecchie degli Italiani). Io non ho pregiudizi, purché si raggiunga lo scopo di ripulire le istituzioni da questa dittatura ipocritamente mascherata da democrazia e ridare dignità all'Italia. Se non si potesse far nulla di tutto ciò, mi rassegnerei pure a veder spezzata la penisola, cosa considerata sacrilega dai parrucconi parassiti e dalle sanguisughe.



Franco , Italia
 lunedì 23 gennaio 2012  16:59:18

Credo sarebbe interessante pubblicare in quale tribunale e` uscita la sentenza ed il nome del giudice. Si puo`o e` reato?Franco



Giuliano Cazzola , Italia
 lunedì 23 gennaio 2012  16:24:15

Sono piu' addolorato che scandalizzato. Visto allora che lo scandalo e' molto grande vuol dire che il dolore per questo povero Paese lo e' ancora di più. Per fortuna ci sono ancora persone coraggiose come Calderola e Battista che sono disposte ad esporsi.



giuseppe casarini , binasco (MI)-Italia
 lunedì 23 gennaio 2012  16:17:52

Cara Signora Fiamma,in calce a questo articolo che ben evidenzia la vicenda in oggetto che la riguarda voglio esprimere la mia vicinanza e solidarietà a Lei e a Peppino Caldarola.Che dire con amarezza della giustizia italiana? Bisogna ribattere con forza con quella della ragione e del rispetto questo nuovo e sempre vivo ( vergogna!!) seme dell'antisemitismo.Quegli anni bui e del terrore della ferocia bestiale e disumana pare non abbiano insegnato nulla.Stia comunque certa che il Male non trionferà e sarà sconfitto.shalomggc



Giorgio , Firenze
 lunedì 23 gennaio 2012  16:09:15

Una vegogna!



Aurelio Heger , Milano
 lunedì 23 gennaio 2012  15:31:04

Se sapessi disegnare disegnerei Vauro che molla 12.500 euro al giudice, gli antisemiti di quel genere son sempre corrotti e corruttori e sicuramente sporchi e in malafede.



Mattacchione , Italia
 lunedì 23 gennaio 2012  15:23:08

Mai toccare Vauro icona della sinistra rdical chic e vi pare?!In quanto al naso della gentile signora, dopo attento esame, mi pare un normalissimo naso che non esiterei a definir "padano" infatti assomiglia un poco al naso di Bossi.



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